|
Autore |
Messaggio |
Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
|
Ah, scusa, la domanda mi pareva un pò ingenua, probabilmente ne ho dato un'interpretazione sbagliata beh, quanto a meccanizzazione neanche i cantieri da foraggio scherzano, certo è che le potenze in gioco sono minori ma le soddisfazioni non mancano neanche lì. Da voi piove molto? Da noi quando c'è il fieno per terra siamo tutti come formiche a correre di quà, di là, a voltare, ranghinare, pressare. Una banda di schizzofrenici in preda a deliri di velocità che alle prime gocce di pioggia si queta e resta a guardare buona parte del suo lavoro andare in fumo (scusa il bisticcio di parole). Ciao
|
01/01/2009, 6:44 |
|
|
|
|
Spaz
Iscritto il: 16/06/2008, 12:26 Messaggi: 61
|
La domanda era un po ingenua si nel senso che non ho macchinari ne esperienza per questo tipo di operazioni, solo qualche conoscenza presa qua e la. Chiedevo perchè vorrei variare l'alimentazione delle mie mucche, aggiungendoci cereali (triticale), leguminose(trifoglio bianco) l'unico che potrebbe aver fortuna nel tipo di terreno che voglio utilizzare, sperando che la sua eccessiva umidità basti per la crescita della pianta perchè non posso irrigare, e loietto inglese, per la sua resistenza nei terreni ecessivamente umidi. Questo sarebbe anche un esperimento perchè nessuno mi assicura che le piante che ho scelto vengano bene in quei terreni e non vorrei dover dipendere continuamente da altri per eventualmente cambiare coltura se una non viene. Pioggia in genere ne viene molta, sopratutto quest'anno..
|
01/01/2009, 13:39 |
|
|
Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
|
Spaz ha scritto: La domanda era un po ingenua si nel senso che non ho macchinari ne esperienza per questo tipo di operazioni, solo qualche conoscenza presa qua e la. Chiedevo perchè vorrei variare l'alimentazione delle mie mucche, aggiungendoci cereali (triticale), leguminose(trifoglio bianco) l'unico che potrebbe aver fortuna nel tipo di terreno che voglio utilizzare, sperando che la sua eccessiva umidità basti per la crescita della pianta perchè non posso irrigare, e loietto inglese, per la sua resistenza nei terreni ecessivamente umidi. Questo sarebbe anche un esperimento perchè nessuno mi assicura che le piante che ho scelto vengano bene in quei terreni e non vorrei dover dipendere continuamente da altri per eventualmente cambiare coltura se una non viene. Pioggia in genere ne viene molta, sopratutto quest'anno.. Eh, per noi allevatori è un bel tormento, nessuno è mai abbastanza veloce e tempestivo a fare quello che ci serve, per non parlare poi del fatto che, essendo avezzi a margini di guadagno irrisori sul nostro lavoro, tutti sono esosi nello stabilire quanto valga il proprio. Non scoraggiarti, io uso una tecnica un po mista, macchine sottodimensionate sfruttate al massimo e ricorso al terzista tra mille lamenti quando sono nella cacca più profonda. Ti stressi un po ma a lungo andare ti diverte.
|
02/01/2009, 8:56 |
|
|
Spaz
Iscritto il: 16/06/2008, 12:26 Messaggi: 61
|
Già, infatti è quello che avevo in mente di fare, prendere qualche attrezzo da spendere poco, anche piccolo, con 70 cv raffreddati ad aria non si può pretendere molto..
|
02/01/2009, 12:02 |
|
|
toni67
Sez. Trattori
Iscritto il: 15/07/2008, 11:00 Messaggi: 908 Località: Campania
Formazione: Ingegnere
|
Scusate l'intromissione io non sono agronomo, quindi ne so molto meno degli altri amici moderatori che invece in proposito sono piu esperti, tuttavia penso a lume di naso che la rippatura serva soltanto ora che il terreno debba essere messo in coltivazione, mentre successivamente è sufficiente un'aratura superficiale per le colture elencate o sbaglio? Per alcune erbacee forse non serve nemmeno l'aratura. Se la mia impressione fosse giusta allora suggerisco di non comprare il ripper ma chiamare un terzista che la faccia solo la prima volta. Oltretutto come giustamente osservato un Explorer 70 non è il massimo per tirare un ripper (a meno che non si usi una sola ancora). Poi una volta messa in coltivazione la terra l'Explorer sarà in grado tranquillamente di fare aratura erpicatura o passaggio con erpice a dischi, e quindi la semina.
Saluti Antonio
|
04/01/2009, 1:27 |
|
|
Spaz
Iscritto il: 16/06/2008, 12:26 Messaggi: 61
|
Probabilmente sarebbe troppo anche con una sola ancora perchè per fare un discreto lavoro bisogna andare troppo in profondità. Il terreno comunque è già coltivato a prato stabile, soltanto che vi crescono anche canne e malerbe.
|
04/01/2009, 16:42 |
|
|
eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10197
|
Cita: Probabilmente sarebbe troppo anche con una sola ancora perchè per fare un discreto lavoro bisogna andare troppo in profondità. Il terreno comunque è già coltivato a prato stabile, soltanto che vi crescono anche canne e malerbe. Tutto dipende dalla natura del terreno e poi non è vero che bisogna andare troppo in profondità.A cosa serve?Serve invece rompere la suola di lavorazione che inevitabilmente si forma utilizzando l'aratro sempre alla stessa profondità.Se il terreno è coltivato a prato stabile avrà di sicuro innumerevoli vantaggi(vedere post di Marcello sui vantaggi dell'inerbimento e discussioni di Pallinof). ciao
_________________ I
|
04/01/2009, 17:36 |
|
|
Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
|
Ciao a tutti, sono d'accordo con eugenio, secondo me non serve una lavorazione profonda, perché la suola di lavorazione non si dovrebbe trovare molto in basso, secondo me 40 cm bastano e avanzano, poi per le lavorazioni successive ti volevo consigliare uno strumento, sono dei ripper molto più piccoli di quelli che siamo abituati a vedere e che si mettono alla normale barra degli estirpatori, con le stesse sciarpe degli estirpatori, se ne possono montare quanti se ne vogliono fino a 7, penso che questo strumento che costa poco è molto efficace per rompere le suole di lavorazione non profonde come è nel tuo caso. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
|
04/01/2009, 19:49 |
|
|
Spaz
Iscritto il: 16/06/2008, 12:26 Messaggi: 61
|
Grazie, ho capito cosa volete dire, lo strumento che descrivi francesco l'ho viso su un sito internet. Mi avete ridato animo con queste dichiarazioni, ora mi sembra già molto più fattibile!
|
04/01/2009, 20:26 |
|
|
Tremor
Iscritto il: 06/09/2008, 11:34 Messaggi: 1374 Località: Terra
Formazione: Perito
|
DAi che presto siamo a febbraio e le giornate più lunghe ti fan tornar voglia di metterti a lavorare e seminare.
|
05/01/2009, 13:15 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|