Formazione: Agrotecnico, Perito Agrario e Dott.ssa Forestale
Interessante
05/11/2008, 23:37
Interessante... un esposizione Internazionale di Macchine per l'Agricoltura ed il giardinaggio che si svolgerà a Bologna organizzato dall'EIMA io ci andrò con la scuola ^_^ http://www.eima.it/it/index.php
Si tratta della più importante manifestazione nazionale di esposizione e presentazione di macchine agricole ed è considerata anche a livello internazionale, con quella di Hannover, tra le fiere più importanti in europa. Io ci vado mercoledì, magari ci si vede.
Ho bisogno di una esternazione relativa all'argomento: nella nostra scuola nessuna gita, siamo stati cattivi, veramente cattivi a protestare contro questa meravigliosa riforma ed abbiamo perso tempo prezioso e quindi non si "perde" altro tempo per andare a vedere delle "inutili mostre", quello che conta sono le formalità, il pagellino interquadrimestrale veramente fondamentale, oserei dire vitale e tutta la burocrazia crescente. Che tempi, mi spiace per quei ragazzi con tanta voglia di crescere professionalmente, di contro devo riconoscere che diversi colleghi, compensano rimboccandosi le maniche per le mancanze istituzionali, io per esempio che sono un professore fannullone in più meridionale (almeno per nascita e 50% del mio patrimonio genetico) domani pomeriggio, la mattina lavoro e domenica, mie giorni liberi e di riposo, porto gli studenti alle mostra avicola di Empoli durante il mio tempo libero, pago il biglietto che nessuno mi rimborsa e faccio lezione, ma Brunetta farebbe questo? potrebbe essere un nuovo quesito, ciao, saluti Mario.
Formazione: Agrotecnico, Perito Agrario e Dott.ssa Forestale
Pasquale: Interessante
08/11/2008, 0:26
Nooooooo Tremor io ci vado venerdì! Comunque, anche se ci andavo mercoledì mi sembra che la mattina siano per le visite guidate, appunto, per gli studenti e il pomeriggio è aperto al pubblico... non vedo l'ora!!! a parte per gli attrezzi Agricoli ma perchè io adoro viaggiare e vedere posti nuovi, non sono mai stata a Bologna!!!!!
Formazione: Agrotecnico, Perito Agrario e Dott.ssa Forestale
Pasquale: Interessante
08/11/2008, 0:50
Be! sono felice che ci siano professori con questi buoni propositi e con tanta voglia ancora di insegnare!!! Dai sù! Ascolterò pure per te e i tuoi studenti caso mai poi ti racconto scherzo!!!! Pensa in cambio per aver protestato inutilmente, a noi ci trasferiscono il prossimo anno in un altra sede ed io non sò proprio come arrivarci penso a qualche appartamento, controllo i mezzi pubblici ma non sò proprio... ma una cosa è sicura, a costo di svegliarmi alle 5 del mattino io non cambio indirizzo di studio!!!
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: Interessante
08/11/2008, 1:12
Ciao Mario, i cattivi devono essere sempre puniti! Mi sembra giusto, e poi meglio stare in classe a parlare di polli e non farli mai vedere così i ragazzi capiscono meglio! Se non si è capito facevo dell'ironia, e caro Mario non posso che essere dispiaciuto per questa situazione, ormai il tecnico agrario si sta trasformando in un liceo, solo lezioni teoriche e niente pratica, personalmente penso che con le uscite si possa capire molto, e arricchirsi, capendo varie realtà, perché il Mondo agricolo spesso è ben diverso da quello che si racconta nei libri, per mandare avanti un'azienda bisogna scendere a mille compromessi per superare le mille difficoltà che si presentano, questo perché lavoriamo in un Mondo (quello agricolo) vivo, e non è una catena di montaggio, che quando non ne abbiamo più voglia si spegne e si riprende più tardi, e non si può nemmeno stare davanti al computer e programmare tutto, bisogna nel vero senso della parola scendere in campo e molto spesso adattarsi, perché la natura è molto più forte di noi. Mario non posso che essere solidale con te, e penso che i tuoi alunni ti saranno grati, non tutti dedicherebbero il proprio tempo libero per svolgere attività che dovrebbero far parte della normale didattica. Saluti Francesco
Non si può che complimentarsi con voi tutti, per lo sforzo e la passione che proferite a insegnare l'agricoltura ai giovani ma, ve lo dico da ex studente, comprendendo, perchè me lo ha spiegato Mario e me lo conferma quotidianamente mia moglie, che non si può uscire dai binari dei programmi ministeriali, specialmente se si è dedicati a materie con poche ore a disposizione, però, avendo verificato la scarsa attinenza dei programmi con la realtà della produzione un consiglio me la sentirei di darvelo perciò, ascoltate un'ignorante, spiegate loro in che razza di paese si troveranno ad operare, spiegategli che vivono in una dittatura burocratica, che non conta niente se ce la mettono tutta e fanno tutti i giorni del loro meglio per fare andare avanti le cose come si deve, l'importante è rispettare la forma in italia, non la sostanza! Chi produce non si può permettere il lusso di lavorare e no: deve accontentare l'ufficiale di turno che deve rispondere all'assessore, che deve rispondere al ministro, che deve rispondere a Bruxelles, che dvee rispettare il trattato di Kioto ecc. ecc. ecc. in una catena di deresponsabilità senza fine e senza fini di cui l'unico che avverte tutto il peso senza godere di alcun beneficio è l'imbecille che ogni santo giorno si alza alle sei, cinque quattro (ormai non ci sono più limiti) per tirare avanti la baracca e far quadrare i conti. Questa è la difficoltà prima da superare per fare i contadini, vivere in una società che ti racconta che sei un cittadino come tutti però ti fa pagare il conto di tutti i danni che provoca come se fossi l'unico responsabile di tutti i mali della terra. Il gran problema da superare è inseguire i carri del letame con il GPS per essere certi che quel carro finisca sul mappale dichiarato nella dichiarazione di smaltimento e non in un altro, verificare che le vacche abbiano quattro identificativi all'orecchio o che non si carichino animali a terra, possono benissimo aspettare dal venerdì a mezzogiorno al lunedì pomeriggio i comodi dei veterinari di turno e macellai vari, in fondo, è per il loro bene! Questi sono i problemi della vita, mentre: se per ogni rotonda del c...o che fanno si mangiano due ettari di terra quello non è un problema, se per fare un centro commerciale in crisi devono modificare la viabilità pubblica a spese di tutti e si mangiano altri cento ettari dei terreni più produttivi neanche quello è un problema, se all'entrata del paese ti piantano lì venti capannoni di attività indistriali che si rodono altri cento ettari di terra quello non è un problema questa è politica vera, politica di amministrazioni ambientaliste eh già, i porblemi sono proprio altri. Sfogo per sfogo buona giornata a tutti. Insegnate loro a diventare cattivi, non istruiti.
Tremor, HAI PERFETTAMENTE RAGIONE E TUTTI I MOTIVI PER ESSERE INC.........TO. Vorrei fare mile aggiunte a quanto da Te giustamente detto ma quella che oggi mi scotta di più è questa: se il GPS al posto di metterlo al carro del letame(che comunque è un inquinante se si utilizza male) lo avessero messo a tutti i TIR che negli anni hanno trasportato rifiuti tossici e poi li hanno sversati nelle campagne oggi avremmo tanta terra buona in più da poter coltivare e tanta gente malata in meno. Ciao