il diesel ha un futuro in agricoltura?

ormai il diesel è l'imputato principale anche se i maggiori responsabili sono gli impianti di riscaldamento obsoleti.
a Milano ci sono 6000 condomini con impianto a gasolio ed una dozzina a carbone.
concordo con Jean, che l'inquinamento esista è una certezza ma smettiamola con la caccia alla streghe.
l'intenzione e di fare sostituire l'auto a milioni di persone,il giro economico è immenso.

verissimo, chissà come mai in primavera estate la concentrazione di polveri inquinanti diminuisce rispetto l'inverno, le macchine che circolano sono le stesse, il riscaldamento è spento...
auto elettriche, come produciamo corrente?
chiediamoci questo prima. l'energia non si crea e non si distrugge, si trasforma.
se la mia macchina ha 90Kw, per farla andare elettricamente avrò bisogno di 90Kw. prodotti da un motore termico diesel o benzina che sia o da una centrale a metano/carbone saranno sempre 90Kw. in più consideriamo la perdita di potenza dovuta alla distribuzione.
un giorno, quando l'energia prodotta sarà da fonti sostenibili ok, W il motore elettrico. ora che l'energia prodotta bruciando olio e metano pesa il 60% della produzione italiana non ha molto senso...

l'elettrico sarebbe ad impatto zero se si riuscisse a produrre energia direttamente a bordo dell'auto ma per ora non esiste.
altro problema sarà poi lo smaltimento delle batterie ed il costo della loro sostituzione.
ci vogliono migliaia di € per sostituire un pacco batterie , anche fino ad 8000, perauto più potenti anche 12000 €

come già sottolineato da chi mi ha preceduto dove prenderemo l'energia per tutte le ricariche e con cosa produrremo questa energia.
un'altro fattore da considerare sono le carisime accise che gravano sui carburanti, quale nazione rinuncerà alle accise che valgono mld di €
quanto pagheremo il kw, quanto ci costerà una ricarica e quanto sarà il costo al km.
quanta parte dell'indotto che produce parti motore per auto chiuderà i battenti, molte lavorazioni spariranno come del resto tantissima componentistica.
alcune aziende diversificheranno la produzione ovviamente ma non tutte resteranno sul mercato.

Ci sono macchine con motori turbo metano che credo non inquinino in modo eccessivo ed abbiano una discreta resa, inoltre il metano si può produrre. Potrebbe essere una soluzione forse

se fosse una soluzione definitiva l'avrebbero già adottata su milioni di automezzi.
produrre il gas con biomassa per autotrazione è un sogno, può bastare per una quantità minima di autoveicoli.
inotre hai delle restrizioni( divieto di parcheggio nei seminterrati e controlli alle bombole) senza contare l'usura dei componenti, il metano non lubrifica le sedi valvole ed altri componenti.
punto debole del metano sono i punti di rifornimento, gpl ne trovi ma metano sono pochi.
la potenza di un motore a metano è simile a quella di un benzina per i mezzi pesanti ed agricoli ci vogliono mezzi che sviluppano forte potenza a bassi regimi di giri.
devono essere in coppia subito.
per fare un esempio un motore benzina di 130 cv sviluppa il massimo della potenza a pieni giri, 6000/6500
un diesel è in coppia attorno ai 1800.

ma io infatti mi rendo conto dei pregi del diesel però appunto dicono che inquini troppo anche se il tutto andrebbe proporzionato alla potenza che offre ai bassi giri ed ai bassi consumi. Magari il lavoro che fai con un litro di gasolio te ne servono due di benzina e quindi non so quanto possa inquinare di più se a conti fatti ha una resa maggiore; si dovrebbe considerare anche questo, dato che oggi sembra vogliano imporre il ritorno ai benzina, che poi così puliti non credo che siano. Ci sono anche esperimenti di motori diesel trasformati a benzina con candelette che diventano candele e dicono i rendimenti siano elevati ma sono esperimenti

ci fanno credere ed acquistare quello che vogliono , quello che interessa i loro profitti.
continuare a ridurre le emissioni sui diesel diventa troppo costoso , l'industria dovrebbe investire risorse enormi ed aumentare i listini con il rischio quasi certo di meno introiti, quindi si passa all'elettrico che quando verrà prodotto in grandi numeri permetterà di abbassare i listini ed avere nuovi guadagni visto che con i vari divieti di circolazione ci porteranno al cambio dell'auto e sarammo milioni su milioni le auto da sostituire.


ne abbiamo già discusso , in questo periodo non si parla di inquinamento, inizierà ad ottobre con l'accensione dei riscaldamenti.

alcuni anni fa in un comune del padovano sospesero la circolazione sia diesel che benzina per 5 giorni.
dopo questi 5 giorni constatarono che il PM10 era aumentato.

JeanGabin ha scritto:Prendi un diesel e non farti troppi problemi inesistenti....

Ciao

Secondo me si doveva concludere tutto con questo

Scusa ma se un trattore non è a diesel quale potrebbe essere il nuovo carburante.. A metano o gas? Spero non a benzina... Per quello che costa... Scherzi a parte diminuire l inquinamento è cosa seria... Ma ultimamente ho riflettuto molto su questo argomento.... La risposta? Non potremo mai far nulla solo aspettare che noi umani ci abituiamo ad aria più nociva e rinforzeremo le nostre diverse immunitarie... Io non me lo ricorderò!!!

In sostanza il vero problema é il sistema capitalistico dei profitti. Può sembrare qualunquismo ma é la verità
Vengono richieste sempre maggiori produzioni, a costi sempre più bassi, con sempre maggiore meccanizzazione.
L'inquinamento prodotto é certamente causato anche dagli idrocarburi ma non bisogna dimenticare che l'agricoltura intensiva e monoculturale richiede grandi quantità di antiparassitari, concimi di sintesi, diserbanti. Con tutto quello che ne consegue...