Chiedo agli esperti del forum e soprattutto ai possessori di questo attrezzo se può essermi utile spiegando dove lo dovrei utilizzare. Mi serve nei vigneti essendo questi impiantati su terreno tanto argilloso, il vigneto dopo la vendemmia lo lascio senza coltivato cioè è a rischi frane e non lo tocco. Do le coltivazioni da marzo iniziando con una bella passata di fresaterice celli su terreno pienissimo di infestanti macinando il tutto. Subito dopo viene il bello passo con l'aratro per vigneto a 5 punte iniziando a far uscire tantissime zolle di terra che queste si induriscono in modo eccessivo. Ora questo attrezzo può essere utilizzato su questi tipi di terreno lo posso passare su terreno incolto da Marzo in poi. Funzionerà premetto che nelle mie zone sono rari i modelli visti.
Secondo me, non ti conviene lasciare il terreno in colto dopo la vendemmia, bensì, gli dovresti fare, se hai vigneto a spalliera, una vangatura saltando un filo, cosi quando andrai a potare tiri i tralci nel filo non lavorato.
venendo l'attrezzo funziona, devi predere quello a sollevatore. fa anche un buon lavoro.
No non credo che sostituisce la fresa, io la passo sopra tutte le zollaccie fino a quando sono morbide di 2 3 giorni la fresa li macina ma se passa tempo e diventano dure aimè la fresa inizia a ballare fino a rompere giunto e crociere. premetto che la mia fresa pesa 400 kg. Quindi mi serve un attrezzo appunta portato su sollevatore che sminuzza la terra argillosa del vigneto.
chi lavora gli interfilari , in autunno ara a colmare verso il filare e in primavera , passa un ripper con i dischi dietro a scolmare , che fa anche la concimazione minerale , come fosse un sarchiatore. naturalemnte passa a mno a portare via tutti i residui della potatura a mano dopo di che fresa , e livella tutto anche con una interceppo
mentre in genere chi mantiene verde l'interfilare , diserba con un residuale a febbraio prima che la vite si risveglia l'interfilare , imballa i sarmenti , e al limite passa con un ripper, col dosatore a 2 punte più rullo x mettere il concime minerale a bordi filare
diserba con uno spollonante l'interfila 2 volte l'anno , e trincia l'interfialre 4 volte
Grinto tenere i filari dei vigneti inerbiti su terreni come i nostri o come quelli siciliani non conviene. le nostre terre non sono paragonabile alle vostre molto più fertili. l'inerbimento infatti è molto diffuso nell'Emilia.
Nene ti converrebbe fare la vangatura di fine stagione dopo la vendemmia perchè con l'arrivo dell'inverno e, quindi delle piogge l'acqua penetra di più nel sottosuolo e avrai sicuramente una maggiore vivacità del vitigno con una maggiore produzione. Poi come dice Grinto paese che vai usanza che trovi.
Il lavoro del francizolle/erpice a dischi è simile alla fresa
ranch più di una volta te lo detto, vieni nel Monferrato zona vocata a viticultura e analisi alla mano vorrei capire dove sta tutta la fertilità che dite..
oltre tutto ancora in collina ,dove in molti casi si fa ancora il trattamneto con tubi di gomma lungi a volte anche più di 100 metri , e irriratore portato a mano. i vecchi piantamenti erano fatti con buche fatte con trivella a mano , quelli nuovi cercano di dargli un senso , livellando el colline, ma si tratta sempre di pendenza oltre i 30gradi
grintosauro ha scritto:ranch più di una volta te lo detto, vieni nel Monferrato zona vocata a viticultura e analisi alla mano vorrei capire dove sta tutta la fertilità che dite..
oltre tutto ancora in collina ,dove in molti casi si fa ancora il trattamneto con tubi di gomma lungi a volte anche più di 100 metri , e irriratore portato a mano. i vecchi piantamenti erano fatti con buche fatte con trivella a mano , quelli nuovi cercano di dargli un senso , livellando el colline, ma si tratta sempre di pendenza oltre i 30gradi
e li tappeto verde centrale e diserbo sotto
Bhe vedendo su internet la tipologia del terreno è molto simile, con una buona percentualità di argilla. ma l'inerbimento che intendo io è quello di eliminare tute le lavorazione. Nel monferrato i filari vengono lavorati o solo diserbati?? Perchè nel reggiano fanno così lavorano solo con un fresino/scalzatore interceppo e il resto inerbito.
dipende dalla pendenza e dala alrghezza dei filari , se i filari sono stretti sotto il 200cm , in genere si diserba tutto , a meno che siano in misura F , o bio in cui li rsano col decespugliatore .
mentre se sono da 2/2.5metri in su lasciano una riga d'erba nel centro e diserbato/spollonato sotto ,per trattenere il terreno su , visto che nella zona della langa , ha un terreno che vira al sabbioso calcareo , come nel roero , patria dei vitigni bianchi del Piemonte ( favorita , arneis, e moscato d'asti)
calcola che la banda d'erba nel centro diventa come un autostrada x vendemmia , quando come questanno piove sempre ..
voglio vedere chi fresando a fine agosto , dopo 5/6gg di piogge si muove con casse e ceste su e giu x i filari.. da spaccarsi i muscoli delle gambe..
anche se cambia leggemente lo spetro del gusto del vino, diventando leggermente erbaceo , ma aumenta la corposità , e la tannicita , e negli anni piovosi recupera, 0,3/0.5gradi babo , per lo meno questo lo sperimentato su freisa e soprattutto barbera