Salve a tutti! volevo sapere a quanto si aggira il costo di uno spandiconcime nuovo e quali siano le marche migliori!. Grazie mille!!

da saccone o piu piccolo? una o due ventole ? o pnematico a tubi?

devi usarlo anche per la calce a scaglie?

spandiconcime per frutteti e vigneti, portata 4 qli, quindi piccolo, una ventola.

ma per vigneti e fruttti , qui si usa il ripper col dosatore , che lo interra ..

Io ho appena preso un Gamberini SPW 1000 verrà usato in vigneto e in campo aperto,mis embra una macchina solida e allo stesso tempo compatta da prestarsi appunto all'uso in vigneto e campo aperto,io sconsiglio lo spandicomcime ad una sola ventola perchè la precisione di spandimento non è elevata.

si ma i rotativi hanno una deriva accentuata.mentr ei ripper con sopra la troggia e i tubi iinterratori posizionati dietor ai ripper , hanno una precisione di distribuzione , e viene distribuito a livello radicale delle piante..

Si certo,ma con i sesti d'impianto che vi sono qui 220/250 per 80/100 non va perso praticamente nulla,e poi a star li ad interrarlo col rippe è una cosa molto più lunga e dispendiosa,e poi qui abbiamo quasi tutto inerbito.

a parte che 4 q.li nnmi smebra ne piccolo en grande... anche eprche i sacconi son da 600/1000kg a seconda del concime o calce..

di spandicncimi ne ho visti qualcuno ultimamnete , e quello che mi son torvato meglio e' il borello , ma tutto in inox , costa abbstanza , ma nn vedi al fine , e sopratutto ha la possibilita di spostare il getto del concime su un lato..oltre che poter farlo idraulico..

sullo preco io son sepre dell'idea che il concime fa dato alle piante e nn al cotico , per cui s elo interri 30/40cm e' sempre meglio e nn e' che ci emtti piu tempo semplicmente con un ripepr da 200cm con 2 punte ai lati e tubi dosatori e un rullo dietro , metti che ci emtti un 20% in piu che ritarlo col spandiconcime rottivo , ma rimane gia interrato , perche una volta tirato , una passata di inerceppi nn la dai??

Sotto al cotico però ci sono le radici.....e poi ho i convogliatori ai lati scende dove voglio io se non voglio che lo spari in giro e poi non voglio che lo metta troppo vicino al ceppo per non favorire le infestatati e poi dandolo più lontano di attorno al ceppo si invoglia la vite a sviluppare l'apparato radicale in certi terreni sassosi te lo scordi di passare qualsiasi atrezzo altro che ripper a due punte ti tira su troppi sassi,poi col trincia fai disastri.....riguardo l'interceppo do un passata veloce con la lame estiva o da qualche cliente più "voglioso" passo il rototerra ma sennò vado di gliphosate e via si fa prima...ho dei vigneti in giro per le colline che non hanno mai visto un arato,troppi sassi e troppo ripidi sai che erosione a muovere la terra....poi non è dappertutto cosi ma in base a comè il vigneto si opera di conseguenza.

qui i terreni dei vigneti e' argilla calcarea , e quando va ben e' argilla rossa , che da dei vini rossi da tremolo, quando va male e' quella bianca tipo caolino , mentre su quella rossa puoi slittare ma nn affondare, in quella bianca rischi di torvarti il trattore appoggiatox terra.., e danno dei vini meno corposi adatti a fare i filtrati dolci o gli spumanti rosee'.

qui de'state fino a qualche anno fa consigliavano di alscare il tappeto verde , e diserbo totale sottofilare( residuale in fine inverno, +un fogliare a fine luglio) e trinciare nel emzzo

ora si e' per portare via i tralci x abbassare l'infezione da escoriosi e oidio, ( io li rotoimballo)

trinciare l'erba in mezzo diserbo sotto , ma e va troppo asciutto , una apssara di ripepr in mezzo x diminuire l'evapotraspirazione e stimolar eel radici in profondita..

flavescenza permettendo ( e voglio vedere quante se ne son salvate dai -20/-22gradi di 3sett fa)