Vorrei comprare un biotrituratore per smaltire le varie potature e usare gli scarti per produrre compost o per pacciamare ma non so su che marca orientarmi. Stavo pensando ad un modello elettrico, al massimo da 2500W (ma anche meno), budget 200€. L'unica marca che conosco è la Bosch che è però anche la più cara, vorrei sapere se esistono altre marche altrettanto valide ma che mi permetterebbero di risparmiare qualcosina.
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: consiglio acquisto biotrituratore
05/01/2015, 11:16
Per esperienza diretta, ti dico che quelli troppo piccoli servono a poco... e credo che con quel budget non tu riesca a prenderne uno più potente. Ad ogni modo lascio la parola ai più esperti
In rete ne trovi di varie marche, io ne ho uno da 2000 W, non è male, ma chiaro che non ci puoi ficcare dentro tutto quello che vuoi, massimo rami diametro 3 CM e sempre roba verde non secca. Ti consiglio di andare su uno ad ingranaggi invece che a disco.
un altro dubbio: se compro un attrezzo da 2500W posso attaccarlo alla corrente come se niente fosse o devo usare una presa e una prolunga particolari? forse è un po' stupida come domanda, ma non ho mai usato macchinari dal consumo così elevato...
Intanto bisogna vedere che cosa devi triturare. Se sono solo ramaglie varie ti può andar bene un modello a rullo. Se hai un misto tipo fiori, roba verde tenera e pochi rami allora occorre un modello a lame. Se hai tanta roba è meglio un modello almeno semiprofessionale a coltelli e martelli. Spesa: con 200 euro puoi trovare nuovo qualche modello decente a lame, magari anche qualcuno a rullo di appena discreta qualità. Se aumenti sui 300 euro trovi già buone cose. Per un modello a coltelli e martelli invece sali già oltre i 500, ma proprio come minimo... **** non sono ammessi link a siti commerciali **** Per la prolunga, fino a 2000w può andare un cavo con fili di rame da 1,5mm quadri di sezione; per potenze superiori meglio quelli da 2,5mm quadri. Meglio non andare oltre i 20 metri di prolunga...
riguardo al cavo, dipende dalla lunghezza che necessiti; con attrezzi elettrici di questo tipo con lunghezze elevate e cavi fini potresti avere problemi di spunto del motore; riguardo al biotrituratore cosa intendi con scarti di potatura? o meglio quali sono la quantità e le dimensioni dei rami ta triturare?
Devo pulire circa 500 mq di giardino incolto da una ventina di anni. Per un 60-70% si tratta di rami senza foglie, il restante sono piante sempreverdi (lauro e ulivi). Una volta fatto questo lavoro userei l'attrezzo per le potature di alberi da frutto e poco altro. Per quanto riguarda le dimensioni dei rami da triturare dipende da cosa comprerò...col mio budget so di non poter andare oltre i 40mm di rami non secchi. Per questo l'acquisto di una macchina semi-professionale mi sembra eccessivo...
Beh visto il lavoro, in pratica solo ramaglie varie, direi che un biotrituratore a rullo potrebbe essere la scelta migliore. Tieni conto che solitamente, se la casa dichiara 4cm come diametro massimo dei rami, meglio limitarsi a 3cm se verdi e 2cm secchi; quelli più grandi puoi usarli come legna per la stufa (se cel'hai). Se ne trovano di economici a meno di 200 euro, poi ci sono modelli già meglio sui 250-300 euro. Se hai fortuna potresti trovare (in negozio o sui soliti siti di annunci) un usato ben messo con poche ore di lavoro sulle spalle e cavartela con poca spesa.
Ok, ho trovato un ikra a ingranaggi 2600W a poco più di 200 euro. Mi procurero' una prolunga con fili da 2,5 mmq ma poi posso attaccarmi ad una normale presa della corrente?