Cari amici,
confrontandomi con altri agricoltori della mia zona abbiamo riscontrato la crescente difficoltà della trebbiatura su campi in pendenza: infatti i terzisti sempre meno sono disposti a "salire" in alta collina e a "rischiare" sulle pendenze dei nostri campi.
Sono perfettamente consapevole che esistono OTTIME trebbiatrici autolivellanti (non so se posso fare nomi di ditte...) che svolgerebbero egregiamente questo tipo di lavoro, ma... purtroppo non sono rpesenti sul territorio.
Ed ecco che i contadini abbandonano la semina dei cereali e del favino, cercando di puntare solo sulla fienagione.
Ma io sono uno di quelli che vorrebbe prodursi il necessario da solo, e che non ci sta ad andare alle cooperative e ai consorzi a comprare granaglie...sopratutto considerando che applico una rigida agricoltura naturale che non prevede l'uso di concimi chimici, di anticrictogamici, antiparassitari e di diserbanti.
Ed ecco che sono qui a chiedervi consigli, nella speranza che altri abbiano questo mio stesso problema (e che magari l'abbiano risolto), su come potrei risolvere la cosa in modo autonomo.
Per quanto mi riguarda gli appezzamenti destinati al seminativo oscillano dai 3 ai 5 ettari l'anno, e quindi mi andrebbe benissimo anche un'attrezzatura combinata (mietilegatrice e trebbiatrice).
Il mio modo "all'antica" mi porta a prediligere tutto ciò che potrei farmi da solo, considerando anche che non posso mettermi a spendere decine e decine di mila euro per tale attrezzatura.
C'è già chi, in virtù di minore estensione da trebbiare, si sta organizzando con attrezzature "molto antiche" trainate dagli animali.
Sono qui a chiedervi che tipo di soluzioni ci sono per la trebbiatura di montagna, magari attrezzature a fermo, oppure attrezzature facilmente trasportabili con gommati o cingolati...insomma...ditemi voi.
Sò già che in molti starete scuotendo la testa (poco male...ci sono abituato) e che magari sareste propensi a sconsigliarmi di intraprendere tale strada, ma...non ho alternativa (per i motivi sopra citati e per la notevole distanza da aziende biologiche e/o biodinamiche che potrebbero fornirmi quanto mi serve); in più è mia volontà quella di recuperare quei campi che venivano regolarmente lavorati sino a molti anni fa...e quindi necessito di un'attrezzatura e non più di "dipendere a metà" da altri.
Quindi...aspetto consigli...e grazie.

di trebbaitrice da aia se nn sbaglio ce ancora una ditta nel sud che la produce ancora ,

per fare i covoni 30anni fa cera una modifica del motofalce bcs , che qui si usava per taglaire il grano nei vigneti..

certo che seminare 5 ettari a grano xautoconsumo...ne devi mangiare di pane..

va bene nn usare prodotti chimici ,

ma alla fine riesci a arrivare almno a 25/30q.li x ettaro ??

Oh Grinto, ma chi l'ha detto che li metto a grano???

mica ho detto grano...ahahahah
Bada che le bestie mangiano, e allora orzo, avena e favino bisognerà pur darglieli da mangiare, no?
Naggia a te...
Comunque, trebbie da aia...interessante, si possono scrivere le marche di queste?
Altre attrezzature?

Diciamo che questa è la parte pratica del tuo progetto: http://www.forumdiagraria.org/miscellanea-f72/la-trebbiatura-una-festa-che-pochi-ricordano-t35958.html

Parlando di macchine agricole, senza nominare le marche è difficile fare chiarezza.
La ditta che le produce ancora è la cicoria; le motofalcialegatrici dovrebbero essere ancora in produzione, tra chi quella della bcs.
Sono comunque macchine senza concorrenza, quindi il prezzo è "doloroso", non ti consiglio il nuovo, rischi di superare il prezzo di una mietitrebbiatrice AL usata in buono stato.
Proprio non si trova qualche trebbiatore con l'autolivellante?

sempre colture autunno invernali primaverili , nn e' che la sostanza cambi molto ..

allora se mi dici che emtti avena al posto del prato x foraggiare gli animali , siamo a livello di "o e zuppa o pan ammollato" la sostanza nn cambia di molto , perche devi arrivare ad un certo punto in cui cmq devi avere uan plv finale che ti xmetta per prima cosa di pagarti le spese , e secondariamente dia vere un po di soldi per el spese diciamo xsonali ,( auto , eletricita telefono , 2/3paia di scarpe antforunistiche , vestitit da lavoro) che tiu come hai detto vai in paese a dorso di mulo/asino/cavallo va bene , pero' nnricolvi la questione di fondo.

se la maremam e' il paradiso terretre x i glia gricoltori , se ne spostano un magliaio tra lombardia , emilia e veneto , con allevamneti a soccida di maiali e polli condotti da compartecipantisoccidari ( una nuova forma di lavoro dipendete , loro mettono gli immobili e tutto il resto , e tu metti il lavoro e alla fine conquagliano , e ti posso garantire che gente che pur dia vere un tetto quasi gratis , e un posto di alvo in alternativa di andare all'estero ce ne sono) e vedi come si trasforma il tuo paradiso , nn trovi nenache piu la taglia dei boschi a prezzi politici..
per la fame di terra che da queste parti..

Francamente Grinto del tuo ultimo intervento ho capito ben poco, e forse la frase/provocazione "...se la maremam e' il paradiso terretre x i glia gricoltori " non mi tocca molto.

Io e te ci confrontiamo da due anni e mezzo, e non mi sono mai tirato indietro di fronte a "conti della serva" o simili: ogni volta...PER TUTTO...tu mi presenti il conto, e ...putacaso il mio non torna mai...oppure è "strano"...oppure "io vivo in un posto che è strano" oppure altre cose del genere.
Sinceramente Grinto, benchè tu sia un moderatore, e benchè tu goda della mia stima, non potresti per una volta rispondere ad un semplice quesito invece di RIBALTARMI la questione sollevando un sacco di interrogativi che ci mandano OT?
Sono perfettamente consapevole che non avrei un diretto ritorno economico dall'acquisto di un (o più d'uno) macchinario per mietere e trebbiare!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma, e come me PER FORTUNA ci sono molti altri contadini con il medesimo problema, ho la volontà di continuare a trebbiare quei campi, e per questo vorrei trovare una soluzione.
Anzi, ho la necessità di coltivare quei campi, e forse il motivo avrò sempre difficoltà a fartelo comprendere...perchè evidentemente, io e te viviamo non solo su due pianeti diversi...ma ragioniamo con teste e cuori diversi...e questo ogni volta tu me lo fai presente, direttamente o indirettamente.
Quindi, e te lo chiedo per piacere e con il sorriso sulle labbra, almeno in questa discussionesi si potrebbe parlare del tema...invece di ritirare fuori sempre gli stessi discorsi che gli utenti possono leggere nelle tante discussioni dove io e te ci confrontiamo?
Te ne sarei grato, e lo dico con stima e rispetto.

Tornando IT, e mi scuso con toni67 e lamborghini550dt se ho approfondito una questione personale che si strascica già in molte altre discussioni, ho letto di questa TREBBIA DA AIA: TREBBIA PARCELLARE PLOT 375.
Mi pare una buona soluzione, ma non so se ben si adatti alle produzioni di 5-7 ettari di campi.
Eventualmente, una mietilegatrice portata per trattori? Esistono ancora?
Oppure, mietitrebbiatrici da attaccare ai trattori? Avevo letto in internet che ne esistevano, sapete dirmi qualcosa?
Al limite una piccola mietitrebbiatrice da montagna...ma qui credo che la spesa sarebbe molto importante...
Accolgo ben volentieri qualsiasi tipo di suggerimento, e questo vale anche e sopratutto per l'amico Grinto

l'agricoltura e' un attivita economica..fai quello che vuoi, girala come vuoi , se anche volessi fare un agricoltura alternativa , comedici tu , dove i conti non tornino, arriviad un certo punto che nolente o volente ti fanno chiudere..

che essa sia grano o orzo o avena , per poterla trebbiare , hai 2 scelte , oltre che ricorrere a un terzista con quello che costa

o pendi uan trebbia da aia ,

o lo stendi sopra un battuto d cemnto e ci passi sopra col trattore finche nn si dividono i semi dalla varva..

ogni una delle due ha pregi e difetti..

Questo è un consiglio...grazie!!!

Tosco ti rigiro ciò che fecero alcuni conoscenti una vita fà avendo tanto spirito e poco denaro comprarono alcune attrezzature specifiche consorziandosi tra loro sulla parola e stima che li accumunava facendo si che si riducessero i costi e si sfruttasse al meglio le macchine Tuttora rinnovandosi e mutando le esigenza alcune attrezzature sono "in società"
Potrebbe essere una considerazione fattibile con i tuoi amici (vicini) con cui condividi obbiettivie e filosofie?

Potrebbe esserlo infatti...se non fosse che, qualora ti beccassero con un macchinario nel terreno di un altro, avresti non pochi problemi.
Infatti, la regola di SCAMBIO DI MANODOPERA TRA COLTIVATORI DIRETTI (la conoscete?) non prevede in alcun modo l'impiego della forza lavoro addizionata a trattori e/o macchinari agricoli...
...in poche parole, non potremmo farlo "alla buona" ma dovremmo consorziarci, ed il gioco non varrebbe la candela.