Salve a tutti. Come già detto nel messaggio di presentazione, mi sono appena iscritto al Vostro forum, e sono piuttosto ignorante in materia di agricoltura. Ho appena acquistato una casa in Sabina con un 2,60 ettari di terra, dove, a parte prendermi la dovuta cura della corte intorno alla casa (piuttosto trascurata negli ultimi anni) vorrei cercare, nel tempo, di realizzare un piccolo frutteto. Il mio problema al momento è il seguente. In attesa di completare la ristrutturazione della casa e il susseguente trasloco, vorrei dotarmi di quel minimo di attrezzatura che serve per tenere pulito il terreno. In alcuni tratti questo presenta forti pendenze (anche nell'ordine del 40-45%). Al momento le mie esigenze sarebbero due: tenere pulito il terreno e poter trasportare un po' di materiale e strumenti senza dovermeli accollare a spalla lungo il ripido sentiero che porta dalla cima della collina a fondovalle.
La maggior parte dei contadini che ho conosciuto mi consigliano di risolvere il problema acquistando un trattore cingolato, magari usato, dove poi attaccare i vari strumenti di cui potrò aver bisogno. Solo che in tutta franchezza, considerando che non sono un professionista, per soli due ettari e sessanta mi sembra un po' troppo. Senza contare i diversi oneri che un mezzo del genere comporterebbe (manutenzione ordinaria e straordinaria, rimessaggio ecc.).
Sicché ho pensato dapprima all'acquisto di un motocoltivatore, anche professionale, dotato di un carrello per il trasporto di cose. Questo, essendo dotato di presa di forza, presenterebbe il vantaggio di poterlo dotare in seguito di tutti gli innumerevoli accessori di cui potrei aver bisogno (trinciatutto e biotrituratore tra i primi che mi vengono in mente). Altro vantaggio è che, tolti gli strumenti a mano, avrei un solo motore di cui dovermi prendere cura e lo potrei riporre in magazzino. Ma… ce la farà a superare la pendenza del sentiero (spesso fangoso)?
Allora ho pensato a qualcosa di cingolato. Tipo una motocarriola (che mi sarebbe indispensabile anche per la cura del giardino che non è proprio piccolo) a cui aggiungere un trinciasarmenti cingolato. Ho visto che ci sono due ditte che lo realizzano (Lampacrescia e Orec). Ma si tratta di acquistare due strumenti abbastanza costosi e non risolverei il problema del biotrituratore che quindi sarebbe un terza cosa da comprare. Tre motori a cui dover fare la manutenzione e un investimento non da poco considerando che non intendo avviare un'attività.
Poi ho pensato a un motocoltivatore cingolato. Ma non ne ho trovati. Esistono?
Infine proprio oggi ho scoperto che la ditta Grillo produce una motocarriola con presa di forza a cui si può attaccare un trinciatutto. Soluzione più economica quantomeno rispetto alla seconda. Rimane il problema del biotrituratore che dovrei acquistare a parte.
Voi cosa fareste?
Grazie a tutti coloro che mi vorranno consigliare...
Intanto: per intestarsi un trattore vero e proprio occorrerebbe la partita iva, mentra un motocoltivatore che non circoli su strada non ha questo problema. Ah, se digiti su ricerca immagini di Google "motocoltivatore cingolato"... ne esistono e per pendenze di quasi il 50% sul fango potrebbe essere un'idea, però occorre vedere i costi sommando motocoltivatore, carretto, trincia e il resto. Diciamo che un motocoltivatore è versatile ma ogni cosa ha il suo prezzo, a cominciare dall'accessorio trincia... Potresti cercare un usato di pochi anni e garantito presso qualche concessionario e vedere se conviene rispetto al nuovo. Per il biotrituratore io valuterei una macchina a se stante, se prevedi di usarla più di qualche ora l'anno, non è che le versioni senza motore costino granchè meno e l'avresti sempre pronta senza dover armeggiare per collegarla ogni volta. Se invece scegli una motocarriola non occorrono portate esagerate ma valuta un modello decente come qualità sia di motore che di struttura, spendi qualcosa di più ma... sarà una macchina che usi molto spesso, meglio non aver problemi. La manutenzione ai motori è necessaria ma non è così impegnativa, diciamo 2-3 ore l'anno tra il cambio olio e i controlli periodici...
Ciao Belluno e grazie per la risposta, Ovviamente ho guardato su Google inserendo come chiave di ricerca "motocoltivatore cingolato", solo che quel che mi è uscito fuori non si capisce chi lo produce (o almeno io non l'ho capito). Più che altro ho visto apparecchi che ci somigliano ma sembrano avere un compito specifico (dunque senza presa di forza), tipo un trinciatutto, ed altri che montavano cingoli apparentemente artigianali (o comunque da riguardarsi come accessorio after market che parimenti non ho capito da chi viene fornito).
A questo punto sarei orientato verso il dumper della Grillo (unico che ho trovato il quale dispone di presa di forza) a cui attaccare il trincia. Questo perché il dumper sarà la cosa che sicuramente userò di più. Mentre il trincia prevedo di usarlo tre o quattro volte l'anno.
Purtroppo anche il biotrituratore si rende necessario in quanto dalle mie parti ho appreso che in pratica non esiste un metodo legale per sbarazzarsi delle potature. I fuochi sono vietati ovviamente (anche se li fanno tutti, ma non penso sia una buona ragione per farli anch'io) e discariche non ne esistono a quanto sembra. Per fortuna ho due caminetti quindi suppongo che un po' di legna, dopo un po' di stagionatura, prenderà quella via lì. Pensi che un 50 mm sia sufficiente?
Dipende. Se recuperi per il camino o stufa le ramaglie oltre i 3cm circa di diametro, può bastare, altrimenti meglio salire: spesso i diametri massimi indicati sono riferiti a legno verde e di essenze tenere, non a rami secchi di legni duri... Vedrei bene una macchina di una certa qualità ma non le versioni base, tipo il Caravaggi bio50 con presa diretta sull'albero: meglio un modello appena superiore tipo il bio55 o il bio60 come anche il Negri r95 e altri, restando sui 5cm lavorabili teorici, altrimenti si sale di prezzo ma anche di peso e portarselo in giro per le salite è più complicato... Se hai pochi rami puoi valutare una versione elettrica, meno potente e veloce certo, ma potresti trovarne una usata ben messa e a buon prezzo, se hai fortuna. Se invece prevedi di usarlo molto (hai molte ramaglie e potature) punta su motori Honda Gx o equivalenti, non sulle versioni economiche come la serie Gc che è sicuramente valida nell'uso quotidiano ma ben meno longeva nel tempo. Sul dumper Grillo non mi pronuncio perchè non lo conosco.
Grazie. Sto continuando a fare le mie valutazioni costo/beneficio. Ho trovato anche dei mini trattori cingolati su cui ho aperto un topic nel'apposita sezione: