Livedrive mi spieghi perchè non ti convince il nebulizzatore?
Io parlo per esperienza diretta avendo usato per anni l'automizzatore e per aver provato e poi acquistato il nebulizzatore, premetto che avevo una quarantina di ettari fra pescheti e vigneti.
I risultati li ho notati sul campo.
Saluti eustachio

Ecco vedi facciamo ho facevamo quasi la stessa cosa, attualmente ho una trentina di ettari di pescheto e 5 di vigneto, fino ad oggi ha fatto tutto un Tifone VRT32/1000 ma adesso vorrei prendere un 2000lt solo per dimezzare i rifornimenti. Ti vedo troppo convinto sul nebulizzatore, come faccio a dissuaderti??? Qualora anche tu hai fatto molte irrorazioni dimmi dove ti convince di piu il nebulizzatore forse io non l'ho notato.

Oltre che ridurre la quantità d'acqua con il nebulizzatore potevo ridurre anche la quantità di prodotto di circa un 20% e non usavo il bagnante, quindi si riducono i tempi d'intervento, si risparmia sul prodotto, si migliora la distribuzione e si evita l'effetto dilavamento.
Saluti eustachio

Il dilavamento è molto difficile farlo a meno che non butti 3000tl per ha, perche usi il 20x100 in meno non l'ho capito, nessun produttore di fitofarmaci consiglia questo nel caso di nebulizzatori, ridurre la quantita' d'acqua io l'ho trovato un problema, in capezzagna come ti rallenti con la frizione motrice butti molto prodotto in un solo posto, lo stesso succede se per colpa dei rami sporgenti ti rallenti per evitarli. Insomma ti dico che anni fa comprai un Agro 1000 e dopo averlo usato per una stagione lo parcheggiai nel cantinato e li sta! Cercavo qualcuno per piazzarlo ma qua nella mia zona non lo usa nessuno, forse tra qualche settimana lo pubblico su Subito.it

Innanzi tutto le girate (capezzagne) comode 6mt, stacco alcuni metri prima in modo che se dovessi fermarmi la macchina è vuota e non ho sopradosaggio di prodotto sulle piante a fine filare, poi se entro fra i filari 1 e 2 giro largo e rientro nei filari 5 e 6 dopo aver trattato tutto l'impianto, aprendo un solo lato, faccio il giro intorno a tutta la capezzagna.
Non so se mi sono spiegato, la riduzione del dosaggio del 20% del prodotto (esempio 1 kg ad ettaro io ne calcolo 800 grammi) rinviene da calcoli complessi e posso assicurarti che non ho mai avuto problemi di malattie.
Quando l'azienda era impostata su frutticola avevamo 10 ettari di pesche (favol crest) 20 ettari di percoche (baby gold 5 - 6 - 9 e andross) quindici ettari di vigneti ( trebbiano toscano, malvasia nera di basilicata, malvasia di candia, montepulciano) 5 ettari di susineto (black diamond e angeleno) 3 ettari di meleto (golden B e redcif) un ettaro di pere (coscia) due ettari di oliveto e alcune sperimentazioni di actinidia
(duecento piante) arance (trecento piante di naveline) piccoli frutti e altre fesserie del genere.
Saluti eustachio

Anche io rifaccio la capezzagna a mezza faccia, ma se esci dalla fila 1-2 e rientri nella 5-6 come fai ad avere l'effetto contro escontro su tutte le file??? Anche con una macchina non nebulizzatrice ti puoi azzardare a mettere la dose del 20x100 in meno tanto non hai nessun handicap nei confronti della stessa. Si mi ricordo l'epoca Flavorcrest in quella zona, a quei tempi andavo personalmente tutte le notti a vendere le pesche al mercato di Taranto percorrendo la Basentana, 4bancali di Baby,2 di pesche ed uno di nettarine, ma sono tempi passati....

allora può darsi che ci siamo incrociati, io facevo il mercato di taranto perchè apriva prima, scaricavo i bancali che servivano caricavo altra merce e poi facevo il mercato di bari che apriva dopo.
Partivo a mezzanotte e rientravo alle 8 la mattina.

I filari vengono passati tutti e comunque all'epoca utilizzavo solo prodotti sistemici, quindi non essendo prodotti per contatto è ininfluente bagnare bene ogni parte della pianta.
Saluti eustachio

Chiaro che i filari li passavi tutti ma forse non conosci nemmeno la tecnica del contro e scontro, sarebbe che se per la fila 1 sei salito poi con la fila3 devi risalire e cosi sia la 2 che la 4 vanno fatte in discesa, in questo modo i rami si bagnano sia in andata che ritorno senza avere doppioni di senso di bagnatura.
A Taranto csaricavo da Schinaia e Sferra Gaetano, ancora oggi abbiamo rapporti, ma la merce la mandiamo col spedizioniere.