oggi ho fatto un bel pezzetto in pari e mi è venuto meglio,





purtroppo nel terreno c'era una roccia un po sepellita
e l'aratro ha sentito il duro ed è saltato un bel po per fotuna l'ho tenuto e non mi sembra si sia fatto niente....




mi sono piantato inun paio di punti con la terra morbida ho controllato il diametro delle ruote e sono più piccole 36 cm l rispetto a quelle consigliate 48-58 mi sa che dovrò cambiarle... sapete dove potrei trovarle ?? dove ho comperate queste avevfano solo quel diametro, è meglio di ferro o di gomma , il mio terreno è sabbioso...
saluti nino

Nella foto non si vede se hai lasciato il ruotino, che serve sia per regolare la profondità che tenere la rotta.
Visto che il solco sembra un boa in contorsione, mi sto chiedendo se per caso tu non l'hai levata del tutto.

si l'ho levato mi sembra più comodo nelle curve... è curvo per via dialcuni sassi il prossimo proverò con il ruotino...
ormai ho finito le terra..

oggi ho riprovato ho messo il ruotino nell'ultimo buco, va molto megio non mi sono piantato



un po più dritta.....


un'altra striscia dove pianterò 2 file dei pomodori mi sembra venuta bene ...

Adesso si che ti diamo la "qualifica".

Buongiorno
Come si comporta il rotativo su terreni duri, praticamente mai lavorati, con gran presenza di radici (penso siano prugnoli)?
Si puo' regolare l'altezza e quindi fare più passate in modo da affaticare meno la macchina, oppure conviene la prima passata farla con un altro attrezzo?
Domanda stupida,ma di lavoro "guido" le barche...

come si comporta non saprei dirti mai provato.
la profondità può essere regolata con col ruotino.
in ogni caso il rotativo una volta fatto il primo solco poi lavora da se, passare più volte non penso sia utile.

La mia osservazione è nata dal fatto , che il rotativo sostanzialmente è una fresatrice...quando uso la fresatrice sul legno per non affaticare la macchina faccio più passate, regolando la profondità di lavoro.
Visto che il terreno dove andrò a lavorare l'anno prossimo non è praticamente mai stato lavorato pensavo di usare lo stesso sistema, se non è necessario, meglio...

La mia idea sarebbe di prendere un motocoltivatore da una decina di cv in modo da poter usare anche una trinciastocchi, ma qui in zona tutti me lo sconsigliano, dicono che la terra è troppo dura, ci vuole la fresa.

non ha nulla a che vedere con una fresa. una fresa gira parallela al terreno. il rotativo perpendicolare. con una fresa si, fare più passate è utile.
il rotativo deve scavare il primo solco. una volta che il solco è formato aggredisce la parete del solco, non il terreno sottostate perchè gira in un solco.
vedi il filmato



o le foto di nino qui sopra vedrai il solco dove lavora l'aratro. come vedi nel filmato la terra viene presa dal lato sinistro, girata, e messa sul lato destro.
il problema è fare il solco. una volta fatto quello sei a posto. io solitamente il solco lo faccio a vanga.

Perchè il rotativo non fa la suola di lavorazione?