domanda da un milione di dollari: ce la fa un fiat 880/5 2rm a tirare un aratro bivomere x fare un aratura leggera 25 30 cm su terreno non forte? se si che tipo di aratro?

..e se avesse le ali a stecche quali sono i pro e i contro? ( chiedo xk nella mia zona non ce ne sono e mi ero immaginato che con un tipo del genere il trattore facesse meno sforzo..)

mio zio ha un 880/4 2 rm e x 15anni ha sempre usato un bivomero con un versoio da 18 pollic se nn sbaglio ,e l'a sempre tirato alla grande , considerando che il 880/4 e di interasse piu di 10cm piu corto , del 880/5
in genre il versoio a strisce nn era uato nei terreni pietrosi?

considera che qui mediamente andiamo dai 35 ai 40cm di rpofondita..

18 pollici vorrebbe dire...?

un versoio da 45cm x 2 = 90cm , vuol dire che per ogni giro ne prende 180cm circa..

capito...devo andare a vederne qualcuno..usato ovviamente. non ho mai capito bene quelli a strisce in che condizioni si usano..

che sappia io nei pietrosi ,

Senza contraddire ma gli aratri con corpo a strisce non è indicato per terreni pietrosi, si bloccano i sassi nelle aperture con le logiche conseguenze. Gli aratri a strisce nascono per terreni leggeri che tendono ad attaccare e non sovesciare, fanno un ottimo lavoro e risparmiano qualche cv.
Per l'880 5cil ti consiglio un bivomero Khun con versoi da 10/12, in genere sono senza ruota di profondita' ma te cerca di istallarla, ti sara' molto utile.

Gli aratri a striscia li ho visti usare nelle risaie

Appunto! come dicevo prima il vuoto tra le strisce serve a ridurre l'attaccamento del terreno sul corpo per favorirne il sovesciamento, il terreno in risaia è un collante, ma nel caso di terreno con zolle asciutte le strisce aiutano la frantumazione delle stesse.