Ci hai visto proprio giusto!
L'idea era quella di dedicare questo terreno prevalentemente a uliveti (e vigneti) come era 70 anni fa e solo una modesta parte ad orto (io vorrei anche allevarci un po' di animali). Forse ci starebbero sia motocoltivatore che trattore.
Il terreno si trova in Calabria, sul versante Jonico, a circa 300 m s.l.m. e non è propriamente pianeggiante ma non saprei descriverlo accuratamente, perchè io ci sono stato solo un paio di volte quando avevo 5-6 anni a caccia con papà, che poi l'ha dato in gestione per tanti anni ad una famiglia i cui membri purtroppo oggi non ci sono più... Come ti dicevo è abbandonato da circa 22 anni. Un mese fa, per puro caso, con i miei fratelli abbiamo ritrovato nella casa che fu dei nostri nonni tutta la documentazione relativa a tale proprietà e questo ci ha incoraggiati all'iniziativa di "rivalutarla" in quanto tutti i tentativi di "identificazione" dell'area che avevamo tentato in precedenza erano andati falliti (pastoie burocratiche). Ora stiamo pensando di avviare una pratica di finanziamento... Ma appena avrò dati certi, ti disturberò ancora...

Grazie mille per l'interessamento.

beppe , non ce' problema finche riusciro lavoro permettendo a essere moderatore , potrai avalerti nelle relative sezione dei ns consigli.

5 ettari x 3/4 famigie ( occhiocroce una quindicina di persone) in questa ottica si potrebbe orientare la produzioen totalemnte per autoconsumo , uliveto viti orticole e un piccolo frutteto ( io opterei piu per ciliege e susini , meno per peschi albicocco ) e dei semnativi ( orzo e triticale) e delle foraggere ( medicai e lolio italico ) per alcuni animali ( ovini , e animali di bassa corte , piuttosto che suini e i ben piu impegnativi bovini)
io vedrei un cingolato ,oltre a un motocoltivatore , sopratutto se i 5 ettari sono relativamnete accorpati

Grazie,

se poi ti va di fare un sopralluogo (a spese mie, ovviamente) in un fine settimana, per me sarebbe OK!
Penso, infatti, sia fondamentale un "occhio" esperto e consapevole per individuare le soluzioni più corrette.

A presto

visto che li vicino abita Aldo e Eugenio sicuramente ' sono le persone che piu' posso darti un consiglio su come e quando e perche'.

io ho esperienza di coltivazione in terreni e latitudini molto diverse, e per assurdo in piemonte sia su vigneti che su cereali a paglia , scopiazziamo un po' dai francesi (che per quasi meta son di origine italiana...) cercando a volte di mettere assieme il pranzo con la cena

Ah scusa, è che io ormai non faccio più caso alle distanze (da novembre ad oggi ho accumulato circa 30000 miglia...) e, poi, distrattamente avevo letto Chieti .
Cmq grazie e a presto sul forum

per le motozappe ci sono solo due marche valide grillo e mab sono le migliori

Secondo me la grillo e mab sono le migliori poi ognuno a le sue opinioni senza dire che se non mi sbaglio nibbi e bertolini fanno parte del gruppo emak e sono identiche poi o una mab formica f1 e a talmente tanta potenza che devo fresare con la seconda se metto la terza non riesco a mantenerla piu' poi secondo me la cosa piu' importante e vedere se c'e' sulla motozappa un buon sistema antivibrazione .

opp. un myspecial 15 della goldoni con un mot. da 650cc...

che rispetto a un bcs con motore 10cv da 350cc e' un altro mondo

Grazie a tutti (mi riferisco anche alle mail private),

per adesso ho risolto. Mi sono affidato ad un amico che ha fresato con la sua motozappa
tutte le mie aiuole in cambio di altro favore.

Come dicevo, avevo già vangato profondamente (io lo faccio due volte all'anno: prima dei
trapianti autunnali e prima di quelli primaverili) fertilizzato e zappato. Volevo solo "sminuzzare"
i 15-20 cm superficiali e per questo avevo pensato ad una macchinetta "entry level".

Ci ripenserò tra sei mesi...

Grazie ancora per l'interessamento,
Alfredo