Umidità e ph delle lettiere

ingenuus ha scritto:Il lombrichi appartengono alle specie eisenia fetida ed eisenia andrei. Hai provato a rilevare i valori di ph, temperatura e umidità dei due cumuli?

sul ph e umidità si apre un tasto dolente. ho acquistato un rilevatore di ph umità su internet ma è totalmente inaffidabile. 15€ buttati. ho provato a fare una cernita tra i mille modelli in vendira, analogici e digitàli. molti si presentano uguali al modello consigliato anche da bella farnia: giallo, digitale, con due pulsanti, schermo verde a cristalli liquidi. i prezzi però variano dai 15€ ai 60€ per articoli che sebrano assolutamente identici anche se cambia la marca. ho pensato che si trattasse dello stesso articolo con brand diversi e ho preso quello da 15€ che è un vero cesso.
qualcuno può consigliare un prodotto valido a un prezzo equo?

nicolasgalaberni ha scritto:allego alcune foto della gabbia-garenna e dei lobrichi che ci sono sotto. tenete conto che qualche settimana fa ne ho asportati una buona parte per metterli in dei bidoni e fare esperimenti di alimentazioni diverse. evidentemente si riproducono a una certa velocità nonostante il freddo. il fatto è che disdegnano il cumulo di letame di coniglio compostato che gli ho messo a due metri dalla gabbia. quelli che ho messo nei bidoni non mi sembrano "felici" come quelli sotto la gabbia. non riesco a ricreare l'ingrediente misterioso che trovano la sotto. allego anche altre foto dei lombrichi per capire che spece sono.
fatemi sapere! grazie

Come vedi Nicola la situazione mi era chiara dall'inizio, chiamala eperienza, in effetti ho allevato conigli, avevo la foto in mente e anche i numeri degli esemplari erano quelli.
Tornando al discorso, puoi usare una semplice cartina al tornasole per vedere il ph, anche se il range degli eisenia è ampio, evita aggeggi inutili in vendita su internet, quando sarai un allevatore allora avrai strumenti di precisione certificati che non costano 60 euro, anche perchè la colorazione della cartina sarà nitida per il tipo di animale che allevi.
Una discussione o anche una critica costruttiva è utile e a volte inevitabile, basta risparmiarsi le frecciatine polemiche.

nicolasgalaberni ha scritto:

ingenuus ha scritto:Il lombrichi appartengono alle specie eisenia fetida ed eisenia andrei. Hai provato a rilevare i valori di ph, temperatura e umidità dei due cumuli?

sul ph e umidità si apre un tasto dolente. ho acquistato un rilevatore di ph umità su internet ma è totalmente inaffidabile. 15€ buttati. ho provato a fare una cernita tra i mille modelli in vendira, analogici e digitàli. molti si presentano uguali al modello consigliato anche da bella farnia: giallo, digitale, con due pulsanti, schermo verde a cristalli liquidi. i prezzi però variano dai 15€ ai 60€ per articoli che sebrano assolutamente identici anche se cambia la marca. ho pensato che si trattasse dello stesso articolo con brand diversi e ho preso quello da 15€ che è un vero cesso.
qualcuno può consigliare un prodotto valido a un prezzo equo?

L'umidità nei bidoni è la stessa che trovi negli altri cumuli? va bene anche una comparazione frutto di un'analisi visiva o tattile

No. Ineffetti la zona con la pipi è molto più umida. i lobrichi comunque si affollano ai bordi della zona più umida dove cade il grosso della pipì (che ha la consistenza di una fanghiglia). parliamo di una zona di circa 20cm x 20cm dove non trovo lombrichi. farò delle prove però ho l'impressione che se inumidissi l'altro mucchio di letame compostato (che è all'aperto) con acqua non lo renderei altrettando appetibile. voi inumidite le lettiere all'aperto anche d'inverno?
ho ordinato delle cartine per il ph. non ho capito se per misurare con quelle (che mi sembrano più adatte a dei liquidi) devo prendere un campione e inumidirlo fino a farlo diventare una poltiglia. o basta appoggiarle al letame?

nicolasgalaberni ha scritto:No. Ineffetti la zona con la pipi è molto più umida. i lobrichi comunque si affollano ai bordi della zona più umida dove cade il grosso della pipì (che ha la consistenza di una fanghiglia). parliamo di una zona di circa 20cm x 20cm dove non trovo lombrichi. farò delle prove però ho l'impressione che se inumidissi l'altro mucchio di letame compostato (che è all'aperto) con acqua non lo renderei altrettando appetibile. voi inumidite le lettiere all'aperto anche d'inverno?
ho ordinato delle cartine per il ph. non ho capito se per misurare con quelle (che mi sembrano più adatte a dei liquidi) devo prendere un campione e inumidirlo fino a farlo diventare una poltiglia. o basta appoggiarle al letame?

Nell'ambiente dove vivono i lombrichi l'umidità deve essere attorno all'80% perché non avendo apparato respiratorio scambiano ossigeno attraverso la pelle e ciò è possibile solo se c'è la giusta umidità. Nei nostri allevamenti utilizziamo rilevatori analogici, con l'uso delle cartine purtroppo non so esserti di aiuto, di sicuro online troverai indicazioni utili

nicolasgalaberni ha scritto:

ingenuus ha scritto:Il lombrichi appartengono alle specie eisenia fetida ed eisenia andrei. Hai provato a rilevare i valori di ph, temperatura e umidità dei due cumuli?

sul ph e umidità si apre un tasto dolente. ho acquistato un rilevatore di ph umità su internet ma è totalmente inaffidabile. 15€ buttati. ho provato a fare una cernita tra i mille modelli in vendira, analogici e digitàli. molti si presentano uguali al modello consigliato anche da bella farnia: giallo, digitale, con due pulsanti, schermo verde a cristalli liquidi. i prezzi però variano dai 15€ ai 60€ per articoli che sebrano assolutamente identici anche se cambia la marca. ho pensato che si trattasse dello stesso articolo con brand diversi e ho preso quello da 15€ che è un vero cesso.
qualcuno può consigliare un prodotto valido a un prezzo equo?

Caro Nicola con quei prezzi che hai detto puoi avere solo cianfrusaglie made in china.
A questo punto utilizza cartine al tornasole (non puoi titolare una sostanza) ma ti danno a seconda del tipo di colore e dell'intensità dello stesso una valida indicazione (es. non puoi dire questo campione è 5.82 ma ti indica che è acido), poi con l'esperienza e confrontando con misuratori professionali ti fai l'occhio.
Se poi hai studiato agraria come me, quindi hai studiato chimica inorganica, chimica organica, hai fatto laboratorio e analisi di tantissime sostanze ti viene spontanea la lettura della cartina come respirare.
Non necessita che sia liquida la sostanza da valutare, le orine non c'è problema, mentre per il letame se ha l'umidità che dovrebbe avere come lettiera idem, solo se asciutto devi prenderne una parte e metterla in un bicchiere, aggiungi acqua distillata e agita, dopo che le particelle si sono sedimentate in fondo al bicchiee bagna la cartina, falla asciugare e vedi la colorazione che ha assunto, come vedi è semplicissimo.

Valuta che quando ne trovi uno che funziona di questi rivelatori analogici hanno un minimo di tolleranza di 0.5 (scrivono loro nelle caratteristiche) contro lo 0.01 per quelli professionali nel range 5/9 per le misurazioni al di fuori di questo range (es. 4 di acidità o 10 di alcalinità) la tolleranza sale a un 0.07 punto.
Ho sperimentato uno consigliato e ho trovato la tolleranza del 0.8 +- che potrebbe portare a una differenza di 1.6 troppo per una valutazione seria.

Quindi caro Nicola come dicono spesso devi studiare se vuoi avere successo, perchè sapere è potere.
Su questo concordo pienamente, se vuoi essere all'avanguardia, devi conoscere l'argomento, in questo caso i lombrichi, devi leggere studi, esperienze, devi conoscerli come conosci te stesso, non dimenticarti mai di fare sempre piccole sperimentazioni, mi raccomando che siano ripetibili anche da altri e che durino minimo tre anni meglio cinque anni.
E poi osserva attentamente, loro (i lombrichi non parlano) ma fanno cose che ti fanno capire che qualcosa non va, se tu che poi devi operare.

grazie a tutti, i vostri consigli sono molto utili per un neofita. procedo nella fase sperimentale. appena arrivano le cartine vi faccio sapere il ph dei miei mucchi.
per quanto riguarda l'umidità ho letto da qualche parte che umidià all'80% significa se prendi una manciata di letame e strizzi deve uscire qualche gocciolina. confermate? (ovviamente più o meno)

Anche se esce qualche goccia in più non preoccuparti, in inverno mantieniti nelle quantità d'acqua, mentre in estate non lesinare.