Buongiorno a tutti, sono nuovo anche se vi seguo da un pò ed ho trovato molto utile questo forum.
Ho riscontrato molti problemi in Puglia per quanto riguarda la lombricoltura perchè finanche alla provincia di Brindisi che a quella di Bari non sanno come inquadrarla. Mi hanno risposto vai a vedere nelle altre regioni -.-'
Alcuni mi hanno detto che la ragione sociale è allevamento di altri animali mentre l'asl che ne sapeva poco mi ha detto che è impianto di compostaggio.... questo presuppone tante altre autorizzazioni come ben sapete. Ora mi chiedo chi ha ragione?? io smaltisco letami ma vorrei richiedere delle autorizzazioni per smaltimento di specifici rifiuti tipo pose di caffè o pane duro per evitare di essere iscritto all'albo di chi smaltisce rifiuti.
vi ringrazio per l'aiuto

Il codice attività, quello per intenderci che va individuato quando si apre la partita Iva o che si aggiunge quando si amplia l'attività di una partita Iva già attiva, è "allevamento altri animali". Su questo non ci sono dubbi. Le autorizzazioni per l'attività che citi variano da regione a regione. La lombricoltura sconta un vuoto normativo spesso colmato con l'analogia ad attività considerate simili come l'elicicoltura. In alcune regioni le 1.000 tonnellate annue smaltite vengono considerate come soglia oltre la quale sono necessarie autorizzazioni specifiche. Hai idea di quanto vorresti smaltire annualmente una volta andato a regime?

però si sta ragionando come attività agricola?

grazie per la risposta celere!!!
stiamo costituendo un' impresa agricola sociale, per il recupero di soggetti svantaggiati; il progetto prevede di arrivare a 20 lettiere di 60 metri quadri circa. non so di preciso di quanto letame avremo bisogno, anche perchè smaltiamo erba da sfalcio, legna e vorremmo introdurre lo smaltimento di rifiuti specifici come detto sopra tipo dai bar ecc.. così da eliminare un pò di rifiuti che vanno in discarica. tutto questo ovviamente gratuitamente.

60 mq complessivi? Se sì, salvo norme locali particolarmente stringenti, potete andare tranquillamente

Fino a che utilizzi letame, sfalci,.. non ci sono particolari problemi di autorizzazioni e come ti hanno detto va bene "altri allevamenti" e anche per la commercializzazione dell'humus nessun problema, purchè siamo letami provenienti da allevamenti bovini, suini ed equini ( chiedo scusa ma non mi ricordo se anche ovini)
Il problema nasce se vuoi smaltire fondi caffè, pane, in quanto questi sono considerati rifiuti, per cui in questo caso si ti servono specifiche autorizzazioni tipo compostaggio, e necessitano di strutture tipo platee con raccolte acque,.. Inoltre dovrai sicuramente fare "contratti di ritiro e dimostrare l'utilizzo.
Prova ad informarti presso associazioni di categoria, tipo coldiretti ,.. magari ti posso aiutare anche nella compilazione delle varie domande/autorizzazioni.

Sì anche ovini e/o loro miscele

nono 60 * 20 quindi 1200...
il "problema"" platee con raccolta acque non l'avevamo considerato perchè nessuno ce ne aveva parlato. In effetti il nostro obiettivo era quello di diminuire rifiuti nelle discariche e quindi smaltire anche altri rifiuti specifici una volta arrivati a 1200 metri quadri. Però pensavamo che smaltire pose di caffè e rifiuti "semplici" non costituisse un problema. Grazie per i chiarimenti

Il fatto che sia considerati rifiuti, complica tutto, sia in termini di permessi /autorizzazioni, sia in termini di strutture da costruire.

qualcuno di voi ha già costruito una platea per la raccolta acque e sa quanto costa??? magari ne parlo col comune e vediamo se ne vale la pena!!