Sì, esatto si riconosce dalla presenza del clitello, quell'anello posto a circa un terzo della loro lunghezza. i tempi della maturazione sessuale variano da specie a specie, i più precoci sono gli eisenia andrei, pronti a riprodursi già dopo 3-4 settimane dalla nascita
beh, ma sbaglio o il clitello si vede sull'80% de lombrichi. dev'essere ingrossato e di colore particolare?? deve balzare all'occhio se il lombrico è in riproduzione?
Il mio bidoncino per i lombrichi lo tengo da marzo a ottobre fuori all’aperto, dalla parte nord della casa dove no batte mai il sole.. nei mesi invernali lo porto in garage (qui a padova d’inverni ghiaccia cnhe la terra..specialmente quella molto umida e più esterna). La mia domanda: ho a casa un paio di cavetti riscaldanti ed un termostato da tarraio.. se li avvolgo nella parte esterna del bidoncino e metto la sonda nella terra e imposto a 18°,c’è possibilità che nella parte più calda (quella + esterna) , i lombrichi contunuino a riprodursi anche durante il periodo invernale???
Così facendo eviterei quella fase di stand-by che avviene col freddo e che si dice rinvigorisca pre-primavera i lombrichi.
Il clitello si forma solo al raggiungimento della maturità sessuale. Contiene la sacca all'interno della quale ci sono le uova fecondate, in questo periodo ha uno spessore maggiore
cirea ha scritto:Il mio bidoncino per i lombrichi lo tengo da marzo a ottobre fuori all’aperto, dalla parte nord della casa dove no batte mai il sole.. nei mesi invernali lo porto in garage (qui a padova d’inverni ghiaccia cnhe la terra..specialmente quella molto umida e più esterna). La mia domanda: ho a casa un paio di cavetti riscaldanti ed un termostato da tarraio.. se li avvolgo nella parte esterna del bidoncino e metto la sonda nella terra e imposto a 18°,c’è possibilità che nella parte più calda (quella + esterna) , i lombrichi contunuino a riprodursi anche durante il periodo invernale???
Così facendo eviterei quella fase di stand-by che avviene col freddo e che si dice rinvigorisca pre-primavera i lombrichi.
La temperatura ottimale della lettiera per la riproduzione è di 20 gradi, sotto i 10° rallentano l'attività sotto i 4° la cessano. Mantenendola a livelli loro graditi eviteresti la pausa invernale