Salve a tutti , sono nuovo del forum.
Pratico da diversi mesi lombricoltura casalinga , piu' che altro per nutrire la terra e gli ortaggi che crescono nel mio orto di casa.
Avendo a disposizione un terreno piu' grande avrei voluto avviare un allevamento da reddito ovviamente iniziando senza troppe pretese in piccolo.
Volevo chiedere ai piu' esperti , come da titolo, in quali casi nel mercato dei fertilizzanti naturali , si opta per la scelta di uno o degli altri (ortaggi, altre colture ecc ecc.); e se esistono dati di raffronto a livello di produzione a parita' di superficie coltivata usando tali fertilizzanti.

Insomma , in parole povere , data la presenza di altri fertilizzanti naturali sul mercato , p'erche' scegliere humus di lombrico e per quali colture conviene.

grazie anticipatamente.

Ciao,
l'humus di lombrico è quello di qualità superiore rispetto gli altri due e prontamente utilizzabile, poi viene lo stallatico ed infine il letame.
In particolare:
-letame: deve maturare almeno 6 mesi, assolutamente non deve andare in contatto con le radici e le piantine l'utilizzano dopo 6 mesi -1 anno. Il letame solitamente viene dato in pieno campo in autunno, per poi essere arato o comunque rivoltato sotto. Ha il grosso problema del trasporto.
- Stallatico: è letame seccato, per cui lo puoi distribuire subito ma comunque anche in questo caso non deve andare a contatto delle radice. E' più disponibile per le piantine rispetto al letame ma meno rispetto humus
-Humus: prontamente disponibile, va a contatto con le radici, per cui non devi interrarlo.

Solitamente i nostri clienti acquistano lo stallatico( costa meno dell'humus) per metterlo a tutto campo e rivoltare il terreno; poi l'humus invece lo somministrano al momento del trapianto della piantina.

Spero di esserti stata utile
Ciao Giulia

Chiarissima , grazie mille Giulia

P.s. il vostro sito internet non e' piu' attivo?

L'humus di lombrico è un ammendante che migliora la struttura chimica, fisica e biologica del terreno. Ne aumenta la porosità favorendo l'attecchimento delle radici, diminuisce il fabbisogno idrico e apporta sia micro che macroelementi, E' inoltre un prodotto stabilizzato, ha, cioè, completato ogni processo fermentativo. e' quindi indicato nei casi in cui si voglia migliorare un terreno tendenzialmente sabbioso o argilloso o si voglia consolidare la struttura di uno di medio impasto. Il raffronto con altri ammendanti va fatto analisi alla mano e incrociando i dati del terreno su cui si intende intervenire

Grazie per la segnalazione, ora è tornato attivo. Grazie mille