Re: L'ultima cosa di cui la lombricoltura ha bisogno...
27/03/2014, 14:00
Il prezzo varia da zona a zona. In alcuni casi è sufficiente farsi carico delle spese di trasporto e viene ceduto gratis. Sono verifiche che devi fare con gi allevamenti della tua zona. Orientati verso centri di equitazione che non svolgono anche attività agricola, in questo ultimo caso infatti c'è la tendenza a utilizzarlo direttamente come concime
Re: L'ultima cosa di cui la lombricoltura ha bisogno...
27/03/2014, 17:46
ingenuus ha scritto:Il prezzo varia da zona a zona. In alcuni casi è sufficiente farsi carico delle spese di trasporto e viene ceduto gratis. Sono verifiche che devi fare con gi allevamenti della tua zona. Orientati verso centri di equitazione che non svolgono anche attività agricola, in questo ultimo caso infatti c'è la tendenza a utilizzarlo direttamente come concime
Re: L'ultima cosa di cui la lombricoltura ha bisogno...
28/03/2014, 11:04
più in generale devi trovare qualche allevamento che non si occupi direttamente anche di coltivazione del fondo, tieni conto che i centri di equitazione arrivano a spendere anche 120 a tonnellata per smaltire il letame
Re: L'ultima cosa di cui la lombricoltura ha bisogno...
28/03/2014, 13:01
l'ultima cosa di cui la lombricoltura ha bisogno sono le aziende che dicono di venderti millemila lombrichi per migliaia di euro e poi te ne arrivano la metà!!!
Re: L'ultima cosa di cui la lombricoltura ha bisogno...
28/03/2014, 13:28
me è difficile mettersi a contare i lombrichi... saprai meglio di me che su grandi quantità è facile truffare mettendo più terra. Devo dire però che sono eccezioni, piccoli lombricoltori me ne hanno forniti a volte anche di più.
Re: L'ultima cosa di cui la lombricoltura ha bisogno...
28/03/2014, 13:35
Per questo insisto con il dire che andrebbero venduti a peso, come accade in altri paesi, avendo come riferimento il peso medio di un adulto (parliamo di Eisenia Fetida ed Eisenia Andrei comunemente indicati come rossi californiani) che è di 0,60 grammi. In questo caso è più agevole fare una verifica
Re: L'ultima cosa di cui la lombricoltura ha bisogno...
28/03/2014, 20:34
Avresti potuto restituirli anche senza contarli, le spese di spedizione per la restituzione sono a carico dell'acquirente ma il venditore è obbligato a stornare quanto pagato. Negli ultimi anni il mercato sta cambiando fisionomia, il numero di allevatori professionali sta crescendo e questo porta a spostare la concorrenza sulla qualità del servizio, chi ha agito per molto tempo in condizioni di oligopolio se ne sta rendendo conto, o si adegua o resterà con un pugno di mosche in mano