Buondì dopo aver provato a livello hobbistico l'allevamento di lombrichi sto per intraprendere la strada per avviare l'attività vera e proprio,un elemento molto importante che mi manca in tutto ciò è come vengono calcolate le giornate lavorative per l'allevamento di lombrichi,io vivo in piemonte.

Non ci sono parametri definiti, occorre stabilire caso per caso con chi viene a eseguire controlli in azienda

Non esiste nessun parametro che possa indicare il numero delle giornate per ettaro come avviene per altre colture.
Questo vale anche per l'assegnazione del carburante agricolo.
Da noi in Basilicata i funzionari si sono lavati le mani e aspettano di avere direttive, quindi alle calende greche.

Ma può essere redditizia la cosa? Nel senso, quanto devo investire per ricavare qualcosa? In termini di grandezza (mq) e di soldi e tempo?

Quello che si può stabilire con un buon grado di certezza è il valore della produzione in un determinato periodo, a fronte del sistema di gestione impiegato. Tra valore della produzione e fatturato c'è di mezzo la vendita, le equazioni semplicistiche che trovi in giro del tipo "se investi 10 dopo due anni ottieni 50" sono trovate da saltimbanco

Effettivamente molte tabelle che trovi su diversi siti sono specchietti per le allodole, il tasso di mortalità nelle aziende che investono in lombricoltura è veramente alto.
Dovuto essenzialmente a spiegazioni semplicistiche, ricorda che chi ti vende i lombrichi ha sempre ragione, perchè esistono decine di variabili, quindi le aziende poco serie appioppano lo sbaglio al neo allevatore. Io consiglio di visitare più allevamenti di lombrichi e dopo che hai fatto mente locale puoi incominciare a capire che reddito è possibile avere e su quanta suferficie.
La nostra azienda è sempre aperta, organizziamo le visite il sabato e la domenica, tutto gratis, una visita dura mediamente 4/5 ore, diffidate delle persone che non fanno visitare la loro azienda, forse hanno qualcosa da nascondere