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Re: Esperienze personali lombricoltura

14/07/2017, 13:32

redcif ha scritto:
redcif ha scritto:
AuroraM ha scritto:Ti scrivo subito in privato per avere quei link, grazie.

Riguardo a quanto ti ho scritto, ti sembra abbia fatto errori?

a presto :)


Quello che mi preoccupa è l'alimentazione, vediamo se salgono su questi lombrichi con il metodo del sacco di juta.



Aurora novita?
Sono saliti su i lombrichi?


Ciao, Eustachio. dunque.. qualche lombrico è salito in superficie. Ma siamo nell'ordine di una decina. D'altro canto ho "studiato" un po'. e a parte il fatto di non avere a disposizione letame ma solo il cibo che ti ho già descritto, non mi sembra di aver fatto errori nella somministrazione della loro alimentazione. Ovviamente se così non è ti sarei molto grata se potessi indicarmi cosa devo correggere. Grazie![/quote]

L'unica nota stonata come alimentazione, ma do per scontato che non hai una compostiera dove i tuoi scarti possono fermentare, è la frutta dolce, facilmente fermentescibile, mentre se utilizzi carta, cartone, fondi di caffè, foglie secche triturate e scarti di verdure finemente triturati dovrebbe andare bene, non esagerare con le quantità hai solo pochi grammi di lombrichi e con il caldo tendono a diminuire la quantità di cibo che trasformano al giorno.
Può anche essere che quel cibo si sia ossidato e ora i lombrichi incominciano a mangiarlo, qualunque prova di alimentazione tu faccia falla solo su di una parte di lettiera, in modo che se il cibo non è gradito te ne accorgi subito, dopo due/tre giorni lo vedi.

Re: Esperienze personali lombricoltura

14/07/2017, 14:10

Sì...come ho scritto sono tutti nel fondo, al fresco. :-)

Re: Esperienze personali lombricoltura

17/07/2017, 9:43

AuroraM ha scritto:Sì...come ho scritto sono tutti nel fondo, al fresco. :-)

In fase di avvio di una lettiera è normale che non siano concentrati nello strato superficiale. Occore pazientare qualche giorno affinché vi sia una netta separazione tra l'humus prodotto, che si deve sedimentare nella parte bassa, e la parte "viva" composta dal cibo somministrato. Condizione imprescindibile è che l'umidità sia almeno all'80%

Re: Esperienze personali lombricoltura

17/07/2017, 9:54

IVANO69 ha scritto:Scusate ma 2000 mq di terra di cui 1000 mq di lettiere perché non ci sarebbe reddito? Quanto humus si potrebbe produrre nella migliore delle ipotesi? Anche vendendolo al dettaglio sarebbero pochi 1000 mq di lettiera? Grazie a chi volesse rispondere.Ciao


Mille mq di lettiere su un terreno di 2.000 mq sono un po' troppi. Tra interfile, spazio per l'accumulo del letame, per lo stoccaggio dell'humus e un ricovero per i mezzi, dubito tu possa ricavare una superficie utile di quelle dimensioni. In ogni caso con 1000 mq avresti un allevamento con una redditività potenziale molto interessante. Resta da vedere il metodo di gestione che andresti ad applicare. Ti consiglio di valutare con attenzione la disponibilità continuativa di letame per far fronte al fabbisogno delle lettiere

Re: Esperienze personali lombricoltura

18/07/2017, 10:41

ingenuus ha scritto:
AuroraM ha scritto:Sì...come ho scritto sono tutti nel fondo, al fresco. :-)

In fase di avvio di una lettiera è normale che non siano concentrati nello strato superficiale. Occore pazientare qualche giorno affinché vi sia una netta separazione tra l'humus prodotto, che si deve sedimentare nella parte bassa, e la parte "viva" composta dal cibo somministrato. Condizione imprescindibile è che l'umidità sia almeno all'80%


Allora, devo per forza commettere qualche errore. E vi sarei grata se poteste dissipare i miei dubbi e rispondere ai miei quesiti.

Mercoledì ho ricevuto un altro quantitativo di lombrichi, pari al primo, 150 gr. Per il momento li ho sistemati nella parte destra del contenitore di cui ho postato le foto, che avevo preparato per trasferirci il primo gruppo di lombrichi. Ovviamente ho fatto in modo che il divisorio centrale non fosse più attraversabile dai lombrichi.

Per quanto riguarda il primo gruppo, sono stati alimentati secondo quantitativi precisamente indicati già 10 gg fa, ma malgrado questo vedo ancora in superficie gran parte del cibo, di sicuro tutte i gusci d'uovo triturati. Premetto che gli scarti erano stati fatti "compostare" per 15-20 giorni.
Ora sarebbe il momento di dare di nuovo da mangiare sia al primo gruppo che al secondo. In questo nuovo compostaggio (ormai di 12 gg) ho inserito solo verdure fresche tagliate minutamente, pochissimi gusci d'uovo e fondi di caffè.
Che faccio, li do ad entrambi i gruppi?

Inoltre: posso unire i due gruppi di lombrichi, immagino, ma uno spazio di 20 x 40 è sufficiente per 300 gr di lombrichi? E per quanto tempo?

Inoltre: non mi è chiaro quando dovrò inserire cibo solo nell'altra metà del contenitore per far "trasferire" i lombrichi da quella parte.

Infine: discorso umidità. Pur non avendo uno strumento affidabile per misurarla, vi assicuro che la lettiera è molto, molto umida, tanto che cola regolarmente pur avendo situato uno straccio molto spesso sul fondo. Come da voi consigliato ne ho messo anche uno sul bordo della cassetta, e lo tengo costantemente umido, ma lombrichi in superficie io non ne vedo.
Devo dire che mi sembra anche normale, perché, come ho già scritto, qui fanno ancora 30-32 gradi, e benché loro siano all'ombra e all'umido temo che lo avvertano.

Quello che mi lascia più perplessa è il fatto di non averli visti venire in superficie neppure per mangiare.

Scusatemi per l'inesperienza, ma ho davvero bisogno del vostro aiuto per cominciare come si deve e soprattutto trattare a dovere queste povere utilissime bestiole.

Grazie a tutti voi, davvero. :)

Re: Esperienze personali lombricoltura

18/07/2017, 12:33

AuroraM ha scritto:
ingenuus ha scritto:
AuroraM ha scritto:Sì...come ho scritto sono tutti nel fondo, al fresco. :-)

In fase di avvio di una lettiera è normale che non siano concentrati nello strato superficiale. Occore pazientare qualche giorno affinché vi sia una netta separazione tra l'humus prodotto, che si deve sedimentare nella parte bassa, e la parte "viva" composta dal cibo somministrato. Condizione imprescindibile è che l'umidità sia almeno all'80%


Allora, devo per forza commettere qualche errore. E vi sarei grata se poteste dissipare i miei dubbi e rispondere ai miei quesiti.

Mercoledì ho ricevuto un altro quantitativo di lombrichi, pari al primo, 150 gr. Per il momento li ho sistemati nella parte destra del contenitore di cui ho postato le foto, che avevo preparato per trasferirci il primo gruppo di lombrichi. Ovviamente ho fatto in modo che il divisorio centrale non fosse più attraversabile dai lombrichi.

Per quanto riguarda il primo gruppo, sono stati alimentati secondo quantitativi precisamente indicati già 10 gg fa, ma malgrado questo vedo ancora in superficie gran parte del cibo, di sicuro tutte i gusci d'uovo triturati. Premetto che gli scarti erano stati fatti "compostare" per 15-20 giorni.
Ora sarebbe il momento di dare di nuovo da mangiare sia al primo gruppo che al secondo. In questo nuovo compostaggio (ormai di 12 gg) ho inserito solo verdure fresche tagliate minutamente, pochissimi gusci d'uovo e fondi di caffè.
Che faccio, li do ad entrambi i gruppi?

Il cibo che ha somministrato ha la consistenza di una poltiglia? I lombrichi non hanno denti e tutto quello che assumono viene succhiato da mascelle molto potenti ma non deve avere un consistenza solida

Inoltre: posso unire i due gruppi di lombrichi, immagino, ma uno spazio di 20 x 40 è sufficiente per 300 gr di lombrichi? E per quanto tempo?
Li può mettere insieme e lasciarli così per almeno un trimestre

Inoltre: non mi è chiaro quando dovrò inserire cibo solo nell'altra metà del contenitore per far "trasferire" i lombrichi da quella parte.

A fine trimestre, così favorirà il passaggio dei lombrichi e potrà raccogliere l'humus

Infine: discorso umidità. Pur non avendo uno strumento affidabile per misurarla, vi assicuro che la lettiera è molto, molto umida, tanto che cola regolarmente pur avendo situato uno straccio molto spesso sul fondo. Come da voi consigliato ne ho messo anche uno sul bordo della cassetta, e lo tengo costantemente umido, ma lombrichi in superficie io non ne vedo.
Devo dire che mi sembra anche normale, perché, come ho già scritto, qui fanno ancora 30-32 gradi, e benché loro siano all'ombra e all'umido temo che lo avvertano.

Quello che mi lascia più perplessa è il fatto di non averli visti venire in superficie neppure per mangiare.
In superficie non ne vedrà mai, non amano la luce e vivono sotto uno strato protettivo

Scusatemi per l'inesperienza, ma ho davvero bisogno del vostro aiuto per cominciare come si deve e soprattutto trattare a dovere queste povere utilissime bestiole.

Utilissime sì, povere non credo, hanno cibo e umidità, non devono fare altro che mangiare e riprodursi :D

Grazie a tutti voi, davvero. :)


A presto

Re: Esperienze personali lombricoltura

18/07/2017, 17:09

[quote="ingenuus"]

Il cibo che ha somministrato ha la consistenza di una poltiglia? I lombrichi non hanno denti e tutto quello che assumono viene succhiato da mascelle molto potenti ma non deve avere un consistenza solida

Ecco scoperto il primo errore: no, il cibo era spezzettato minutamente ma non era una poltiglia, provvederò immediatamente in proposito riguardo la consistenza, ma Le vorrei chiedere: un tempo di 15 gg è sufficiente a far decomporre in modo adeguato avanzi di cibo e gusci d'uova?

Li può mettere insieme e lasciarli così per almeno un trimestre

Perfetto. Così avrò il tempo di preparare loro una lettiera (magari direttamente nel terreno) degna di questo nome.


A fine trimestre, così favorirà il passaggio dei lombrichi e potrà raccogliere l'humus

Risposta chiarissima. Non vedo l'ora... :)


In superficie non ne vedrà mai, non amano la luce e vivono sotto uno strato protettivo

Era quello che mi sembrava di aver capito, per questo non comprendevo come mai si insistesse sul fatto che dovessero venire in superficie. Grazie per questa conferma.

Utilissime sì, povere non credo, hanno cibo e umidità, non devono fare altro che mangiare e riprodursi :D

Ha ragione. Stanno meglio della maggior parte di noi... :D :D


A presto

Ringrazio non solo per le notizie, ma anche per la sollecitudine e l'estrema chiarezza del messaggio.
Domani mi recherò nella proprietà dove mi trasferirò fra un mese, e ho già visto "tracce" del passaggio di alcuni cavalli sulla stradina che porta al mio casale. Che ne pensa se raccolgo un po' di.... "tracce" ;) e le lascio una quindicina di giorni a maturare e poi le unisco al cibo dei miei fortunati lombrichi? Avevo letto che il letame di cavallo risulta fra gli apporti nutritivi migliori, per loro.

a presto :)

Re: Esperienze personali lombricoltura

18/07/2017, 17:23

AuroraM ha scritto:
ingenuus ha scritto:
Il cibo che ha somministrato ha la consistenza di una poltiglia? I lombrichi non hanno denti e tutto quello che assumono viene succhiato da mascelle molto potenti ma non deve avere un consistenza solida

Ecco scoperto il primo errore: no, il cibo era spezzettato minutamente ma non era una poltiglia, provvederò immediatamente in proposito riguardo la consistenza, ma Le vorrei chiedere: un tempo di 15 gg è sufficiente a far decomporre in modo adeguato avanzi di cibo e gusci d'uova?

Li può mettere insieme e lasciarli così per almeno un trimestre

Perfetto. Così avrò il tempo di preparare loro una lettiera (magari direttamente nel terreno) degna di questo nome.


A fine trimestre, così favorirà il passaggio dei lombrichi e potrà raccogliere l'humus

Risposta chiarissima. Non vedo l'ora... :)


In superficie non ne vedrà mai, non amano la luce e vivono sotto uno strato protettivo

Era quello che mi sembrava di aver capito, per questo non comprendevo come mai si insistesse sul fatto che dovessero venire in superficie. Grazie per questa conferma.

Utilissime sì, povere non credo, hanno cibo e umidità, non devono fare altro che mangiare e riprodursi :D

Ha ragione. Stanno meglio della maggior parte di noi... :D :D


A presto

Ringrazio non solo per le notizie, ma anche per la sollecitudine e l'estrema chiarezza del messaggio.
Domani mi recherò nella proprietà dove mi trasferirò fra un mese, e ho già visto "tracce" del passaggio di alcuni cavalli sulla stradina che porta al mio casale. Che ne pensa se raccolgo un po' di.... "tracce" ;) e le lascio una quindicina di giorni a maturare e poi le unisco al cibo dei miei fortunati lombrichi? Avevo letto che il letame di cavallo risulta fra gli apporti nutritivi migliori, per loro.

a presto :)


E' così, e magari provi a risalire ai proprietari dei cavalli, vedrà che saranno ben lieti di liberarsi delle fiande. Per la fermentazione quindici giorni sono pochi, ci volgiono almeno 6-7 settimane. A presto

Re: Esperienze personali lombricoltura

18/07/2017, 17:24

ingenuus ha scritto:
AuroraM ha scritto:
ingenuus ha scritto:
Il cibo che ha somministrato ha la consistenza di una poltiglia? I lombrichi non hanno denti e tutto quello che assumono viene succhiato da mascelle molto potenti ma non deve avere un consistenza solida

Ecco scoperto il primo errore: no, il cibo era spezzettato minutamente ma non era una poltiglia, provvederò immediatamente in proposito riguardo la consistenza, ma Le vorrei chiedere: un tempo di 15 gg è sufficiente a far decomporre in modo adeguato avanzi di cibo e gusci d'uova?

Se frulla il tutto e garantisce un buona ossigenazione e un buon grado di umidità possono andare bene

Li può mettere insieme e lasciarli così per almeno un trimestre

Perfetto. Così avrò il tempo di preparare loro una lettiera (magari direttamente nel terreno) degna di questo nome.


A fine trimestre, così favorirà il passaggio dei lombrichi e potrà raccogliere l'humus

Risposta chiarissima. Non vedo l'ora... :)


In superficie non ne vedrà mai, non amano la luce e vivono sotto uno strato protettivo

Era quello che mi sembrava di aver capito, per questo non comprendevo come mai si insistesse sul fatto che dovessero venire in superficie. Grazie per questa conferma.

Utilissime sì, povere non credo, hanno cibo e umidità, non devono fare altro che mangiare e riprodursi :D

Ha ragione. Stanno meglio della maggior parte di noi... :D :D


A presto

Ringrazio non solo per le notizie, ma anche per la sollecitudine e l'estrema chiarezza del messaggio.
Domani mi recherò nella proprietà dove mi trasferirò fra un mese, e ho già visto "tracce" del passaggio di alcuni cavalli sulla stradina che porta al mio casale. Che ne pensa se raccolgo un po' di.... "tracce" ;) e le lascio una quindicina di giorni a maturare e poi le unisco al cibo dei miei fortunati lombrichi? Avevo letto che il letame di cavallo risulta fra gli apporti nutritivi migliori, per loro.

a presto :)


E' così, e magari provi a risalire ai proprietari dei cavalli, vedrà che saranno ben lieti di liberarsi delle fiande. Per la fermentazione quindici giorni sono pochi, ci volgiono almeno 6-7 settimane. A presto

Re: Esperienze personali lombricoltura

18/07/2017, 17:47

Messaggio recepito:
1) frullerò le pappe, le terrò umide ed arieggiate e le composterò per almeno 15 gg;
2) contatterò i proprietari dei cavalli e li alleggerirò di un po' di peso. ;)
3) quindi farò maturare il tutto per 7 settimane all'aperto e al sole, immagino. Ma lo fornirò ai lombrichi sempre sminuzzatissimo e umido.

Grazie di cuore! :)
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