|
Autore |
Messaggio |
ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
|
Ok, aspettiamo tue notizie
_________________ «Dubito ci siano molti altri animali che abbiano giocato un ruolo così importante nella storia del pianeta come i lombrichi», Charles Darwin LombricolturaBellaFarnia www.lombricolturabellafarnia.it Twitter:@lombricolturabf FB: lombricoltura.bellafarnia
|
01/08/2017, 15:01 |
|
|
|
|
Gallocedrone
Iscritto il: 05/03/2013, 20:59 Messaggi: 53 Località: Montescaglioso (MT)
Formazione: Perito Industriale
|
ingenuus ha scritto: Ok, aspettiamo tue notizie Sono state effettuate dal tecnico dell'azienda, per quattro anni di seguito, prove su lettiere con superficie di un metro quadro, inoculo di lombrico da kg 1/2/3/4/5/6/7/8/9/10 con relativa lettiera rapportata a cinque volte in più la quantità di lombrichi immessi. Le prove sono state effettuate sia al coperto che all'aperto, nelle quattro stagioni dell'anno, per un totale di 80 lettiere da un metro per anno di riferimento e complessivamente 320 lettiere nell'arco dei quattro anni. Si è voluto aggiungere la lettiere che contiene piccoli e ooteche di lombrichi perché si è ragionato come se fossero lettiere da consegnare come starter per nuovi allevamenti. Prendiamo, ad esempio, la sperimentazione di un chilo di lombrichi: alla fine di ogni anno i lombrichi venivano raccolti e ripesati e tranne che nel terzo anno, il rapporto è sempre stato negativo. Infatti, immessi un chilo di lombrichi se ne raccoglievano 700 gr il primo anno, 720 il secondo, 1895 il terzo e 695 il quarto. Nel terzo anno la lettiera usata per prelevare lombrichi per le prove era piena di piccoli e di uova. Quindi alla raccolta dopo un anno si sono trovate quantità superiori di lombrichi quasi doppie, ma questo era ovvio. Si è riscontrato un aumento del 27% e del 21% a seconda se si fosse partiti con lettiere sperimentali in primavera o in autunno e si è avuto, in media, un incremento positivo del 30% nelle lettiere al chiuso.
_________________ " RIPULIAMO IL MONDO CON I LOMBRICHI"
Ultima modifica di ingenuus il 04/08/2017, 5:30, modificato 1 volta in totale.
Autopromozione
|
03/08/2017, 20:44 |
|
|
ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
|
Gallocedrone ha scritto: ingenuus ha scritto: Ok, aspettiamo tue notizie Sono state effettuate dal tecnico dell'azienda, per quattro anni di seguito, prove su lettiere con superficie di un metro quadro, inoculo di lombrico da kg 1/2/3/4/5/6/7/8/9/10 con relativa lettiera rapportata a cinque volte in più la quantità di lombrichi immessi. Le prove sono state effettuate sia al coperto che all'aperto, nelle quattro stagioni dell'anno, per un totale di 80 lettiere da un metro per anno di riferimento e complessivamente 320 lettiere nell'arco dei quattro anni. Si è voluto aggiungere la lettiere che contiene piccoli e ooteche di lombrichi perché si è ragionato come se fossero lettiere da consegnare come starter per nuovi allevamenti. Prendiamo, ad esempio, la sperimentazione di un chilo di lombrichi: alla fine di ogni anno i lombrichi venivano raccolti e ripesati e tranne che nel terzo anno, il rapporto è sempre stato negativo. Infatti, immessi un chilo di lombrichi se ne raccoglievano 700 gr il primo anno, 720 il secondo, 1895 il terzo e 695 il quarto. Nel terzo anno la lettiera usata per prelevare lombrichi per le prove era piena di piccoli e di uova. Quindi alla raccolta dopo un anno si sono trovate quantità superiori di lombrichi quasi doppie, ma questo era ovvio. Si è riscontrato un aumento del 27% e del 21% a seconda se si fosse partiti con lettiere sperimentali in primavera o in autunno e si è avuto, in media, un incremento positivo del 30% nelle lettiere al chiuso. Scusa ma non riesco a capire il senso della spiegazione. Noi siamo partiti da un punto: qual è la densità ottimale per garantire il massimo della produttività, sia riproduttiva che di produzione di vermicompost. Che la quantità di lombrichi dopo un anno sia solo il doppio rispetto a 12 mesi precedenti è anomalo considerata la loro elevata prolificità. In laboratorio si è arrivati a un moltiplicazione di 2 all'ottava in sei mesi. Ora è chiaro che le condizioni di laboratorio sono ben diverse da quelle in campo ma questa differenza non riesce a giustificare la distanza tra i due risultati. In ogni caso è interessante la tua esperienza continua pure ad aggiornarci se vuoi
_________________ «Dubito ci siano molti altri animali che abbiano giocato un ruolo così importante nella storia del pianeta come i lombrichi», Charles Darwin LombricolturaBellaFarnia www.lombricolturabellafarnia.it Twitter:@lombricolturabf FB: lombricoltura.bellafarnia
|
04/08/2017, 5:38 |
|
|
zaipiran
Iscritto il: 10/02/2018, 8:29 Messaggi: 16
|
Riprendo questa vecchia discussione per capire quando dovrò sdoppiare la mia lettiera di mq. 1 con un inoculo di Kg. 3 circa di lombrichi, conviene aspettare un anno o è meglio farlo prima, considerando che sono partito ora. Grazie in anticipo a chi vorrà illuminarmi
|
14/02/2018, 8:17 |
|
|
ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
|
zaipiran ha scritto: Riprendo questa vecchia discussione per capire quando dovrò sdoppiare la mia lettiera di mq. 1 con un inoculo di Kg. 3 circa di lombrichi, conviene aspettare un anno o è meglio farlo prima, considerando che sono partito ora. Grazie in anticipo a chi vorrà illuminarmi La densità ottimale iniziale, secondo il nostro metodo di gestione è di 4,5 kg/mq, gestendo i lombrichi in modo ottimale, e quindi potendo contare a pieno sulla loro prolificità, lo sdoppiamento va fatto ogni tre mesi, altrimenti la densità supera la soglia oltre la quale la produttività del singolo lombrico inizia a diminuire. Ma che ti ha venduto i lombrichi non ti ha dato alcuna indicazione?
_________________ «Dubito ci siano molti altri animali che abbiano giocato un ruolo così importante nella storia del pianeta come i lombrichi», Charles Darwin LombricolturaBellaFarnia www.lombricolturabellafarnia.it Twitter:@lombricolturabf FB: lombricoltura.bellafarnia
|
14/02/2018, 11:22 |
|
|
zaipiran
Iscritto il: 10/02/2018, 8:29 Messaggi: 16
|
Grazie ancora, chi mi ha venduto i lombrichi, mi ha inviato un ciclostilato con un po’ di informazioni, ma molto generico, ora ho comprato un manuale “il lombrico “ di G. Di Felice - A. Bonanni, spero mi sia di aiuto, Ingenuus cosa ne pensi?
|
14/02/2018, 15:01 |
|
|
ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
|
zaipiran ha scritto: Grazie ancora, chi mi ha venduto i lombrichi, mi ha inviato un ciclostilato con un po’ di informazioni, ma molto generico, ora ho comprato un manuale “il lombrico “ di G. Di Felice - A. Bonanni, spero mi sia di aiuto, Ingenuus cosa ne pensi? Non lo conosco, mi informo e ti faccio sapere
_________________ «Dubito ci siano molti altri animali che abbiano giocato un ruolo così importante nella storia del pianeta come i lombrichi», Charles Darwin LombricolturaBellaFarnia www.lombricolturabellafarnia.it Twitter:@lombricolturabf FB: lombricoltura.bellafarnia
|
14/02/2018, 16:17 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|