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Come deve essere il letame?
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anto989
Iscritto il: 12/02/2014, 23:46 Messaggi: 256 Località: Piana di gioia tauro a 60 m.s.l.m.
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Buonasera ragazzi,vorrei costruirmi per uso personale,una lettiera recuperando letame bovino da amici in zona.
Non ho ben chiaro alcuni concetti,il letame deve essere puro? nel senso,puo' contenere paglia o terra (in quest ultimo caso,un allevatore raccoglie dal recito delle pecore tutto il letame e lo ammucchia,ma ovviamente è misto con terra); e quanto deve essere "stagionato"?
inoltre,per un allevamento di lombrichi in campagna,e di pochi mq ,che genere di struttura potrei realizzare? Le pioggie,non dilavano gran parte delle sostanze nutritive?
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11/02/2018, 18:36 |
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ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
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anto989 ha scritto: Buonasera ragazzi,vorrei costruirmi per uso personale,una lettiera recuperando letame bovino da amici in zona.
Non ho ben chiaro alcuni concetti,il letame deve essere puro? nel senso,puo' contenere paglia o terra (in quest ultimo caso,un allevatore raccoglie dal recito delle pecore tutto il letame e lo ammucchia,ma ovviamente è misto con terra); e quanto deve essere "stagionato"?
inoltre,per un allevamento di lombrichi in campagna,e di pochi mq ,che genere di struttura potrei realizzare? Le pioggie,non dilavano gran parte delle sostanze nutritive? Ciao Antonio, tra quelli più diffusi il letame bovino è il meno indicato per il vermicompostaggio perché è quello più "povero": ha azoto, fosforo e potassio in misura davvero contenuta se confrontato, ad esempio, con quello equino. Quello ovino è invece il più ricco, magari ad averne! Per una dieta equilibrata è necessario che ci sia anche una porzione di lettiera ma fai attenzione che non rappresenti oltre un terzo del volume complessivo del letame. Per i lombrici i tempi di fermentazione dipendono da come viene gestito il letame. La cosa migliore è misurare ph e temperatura, così sei certo di nn sbagliare, sul forum e in rete trovi dei miei post con i valori ottimali. A presto
_________________ «Dubito ci siano molti altri animali che abbiano giocato un ruolo così importante nella storia del pianeta come i lombrichi», Charles Darwin LombricolturaBellaFarnia www.lombricolturabellafarnia.it Twitter:@lombricolturabf FB: lombricoltura.bellafarnia
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12/02/2018, 14:27 |
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anto989
Iscritto il: 12/02/2014, 23:46 Messaggi: 256 Località: Piana di gioia tauro a 60 m.s.l.m.
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Grazie per la risposta innanzitutto.Dunque,potendo usufruire di letame ovino avrei una buona base di partenza,poi dovrei potare anche 300 piante di kiwi..quindi altra materia organica che si aggiunge.Mi sto documentando sia sul forum che su youtube,ancora pero' non ho capito come realizzare la lettiera,lasciando il letame sul terreno le talpe faranno incetta e prolifereranno,le vostre lettiere come le costruite?
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12/02/2018, 23:19 |
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ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
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anto989 ha scritto: Grazie per la risposta innanzitutto.Dunque,potendo usufruire di letame ovino avrei una buona base di partenza,poi dovrei potare anche 300 piante di kiwi..quindi altra materia organica che si aggiunge.Mi sto documentando sia sul forum che su youtube,ancora pero' non ho capito come realizzare la lettiera,lasciando il letame sul terreno le talpe faranno incetta e prolifereranno,le vostre lettiere come le costruite? Consigliamo di stendere un telo sul terreno, vanno bene anche di quelli che si utilizzano nei vivai di colore verde scuro con righine più chiare per intenderci. Lo spazio della lettiera in larghezza è bene che non superi 1mt/1,20mt, questa dimensione rende più agevole la gestione. Oltre allo spazio per la lettiera è bene lasciare almeno 50-60 cm di telo per lato per tenere sotto controllo l'erba circostante. E' preferibile rialzare i lati del telo non necessariamente con delle sponde, per contenere la spesa vanno bene dei picchetti. Occhio a Youtube e alla rete in generale, dove non ci sono filtri né controlli si sono trovano più bufale che consigli utili
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13/02/2018, 12:34 |
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lombricorosso2014
Iscritto il: 12/08/2014, 0:02 Messaggi: 54 Località: Udine e Mantova
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ingenuus ha scritto: anto989 ha scritto: Buonasera ragazzi,vorrei costruirmi per uso personale,una lettiera recuperando letame bovino da amici in zona.
Non ho ben chiaro alcuni concetti,il letame deve essere puro? nel senso,puo' contenere paglia o terra (in quest ultimo caso,un allevatore raccoglie dal recito delle pecore tutto il letame e lo ammucchia,ma ovviamente è misto con terra); e quanto deve essere "stagionato"?
inoltre,per un allevamento di lombrichi in campagna,e di pochi mq ,che genere di struttura potrei realizzare? Le pioggie,non dilavano gran parte delle sostanze nutritive? Ciao Antonio, tra quelli più diffusi il letame bovino è il meno indicato per il vermicompostaggio perché è quello più "povero": ha azoto, fosforo e potassio in misura davvero contenuta se confrontato, ad esempio, con quello equino. Quello ovino è invece il più ricco, magari ad averne! Per una dieta equilibrata è necessario che ci sia anche una porzione di lettiera ma fai attenzione che non rappresenti oltre un terzo del volume complessivo del letame. Per i lombrici i tempi di fermentazione dipendono da come viene gestito il letame. La cosa migliore è misurare ph e temperatura, così sei certo di nn sbagliare, sul forum e in rete trovi dei miei post con i valori ottimali. A presto Questa risposta mi gratifica molto perché in questi ultimi giorni, in rete e sui social, un'azienda che si considera leader nazionale nel settore della lombricoltura, tende a considerare il letame equino di scarso o dubbio valore, a confronto con quello bovino. Sono stato accusato di "lodare" in modo ingiustificato il letame di cavallo, matrice che sto utilizzando tutt'ora e con la quale ho iniziato, per vari motivi tra cui la facile reperibilità. Ammetto che non disdegno neppure quello bovino che in altre situazioni utilizzo, ma sicuramente è più difficile da gestire e da trovare. Buona giornata a tutti
_________________ “Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità” (Pablo Neruda) Lombrico rosso - www.lombricorosso.com Facebook: Lombrico rosso
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13/02/2018, 13:10 |
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ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
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Basterebbe prendere da un testo di agronomia o chimica agraria, e no da facebook o youtube, una tabella che metta a confronto i valori medi di azoto, potassio e fosforo dei letami più diffusi. Eccone una, è tratta da "Agronomia di Francesco Bonciarelli, Edagricole, 1981, p. 211". Azoto kg/tonn letame fresco*: Ovino 8,2 - Equino 6,7 - Suino 4,5 - Bovino 3,4 Acido Fosforico*: Ovino 2,1 - Equino 2,3 - Suino 2,0 - Bovino 1,3 Potassio*: Ovino 8,4 - Equino 7,2 - Suino 6,0 - Bovino 3,5 I valori dei macroelementi primari del letame bovino sono poco superiori alla metà di quelli del letame equino Il bovino è il peggiore. E' un dato oggettivo, incontrovertibile, con queste argomentazioni è difficile sostenere il contrario lombricorosso2014 ha scritto: ingenuus ha scritto: anto989 ha scritto: Buonasera ragazzi,vorrei costruirmi per uso personale,una lettiera recuperando letame bovino da amici in zona.
Non ho ben chiaro alcuni concetti,il letame deve essere puro? nel senso,puo' contenere paglia o terra (in quest ultimo caso,un allevatore raccoglie dal recito delle pecore tutto il letame e lo ammucchia,ma ovviamente è misto con terra); e quanto deve essere "stagionato"?
inoltre,per un allevamento di lombrichi in campagna,e di pochi mq ,che genere di struttura potrei realizzare? Le pioggie,non dilavano gran parte delle sostanze nutritive? Ciao Antonio, tra quelli più diffusi il letame bovino è il meno indicato per il vermicompostaggio perché è quello più "povero": ha azoto, fosforo e potassio in misura davvero contenuta se confrontato, ad esempio, con quello equino. Quello ovino è invece il più ricco, magari ad averne! Per una dieta equilibrata è necessario che ci sia anche una porzione di lettiera ma fai attenzione che non rappresenti oltre un terzo del volume complessivo del letame. Per i lombrici i tempi di fermentazione dipendono da come viene gestito il letame. La cosa migliore è misurare ph e temperatura, così sei certo di nn sbagliare, sul forum e in rete trovi dei miei post con i valori ottimali. A presto Questa risposta mi gratifica molto perché in questi ultimi giorni, in rete e sui social, un'azienda che si considera leader nazionale nel settore della lombricoltura, tende a considerare il letame equino di scarso o dubbio valore, a confronto con quello bovino. Sono stato accusato di "lodare" in modo ingiustificato il letame di cavallo, matrice che sto utilizzando tutt'ora e con la quale ho iniziato, per vari motivi tra cui la facile reperibilità. Ammetto che non disdegno neppure quello bovino che in altre situazioni utilizzo, ma sicuramente è più difficile da gestire e da trovare. Buona giornata a tutti
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13/02/2018, 13:40 |
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ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
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L'allineamento della tabella è poco chiaro, con un piccolo sforzo però si colgono le differenze
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13/02/2018, 13:48 |
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GiuliCant
Iscritto il: 05/08/2017, 15:47 Messaggi: 15 Località: Bologna
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lombricorosso2014 ha scritto: ingenuus ha scritto: anto989 ha scritto: Buonasera ragazzi,vorrei costruirmi per uso personale,una lettiera recuperando letame bovino da amici in zona.
Non ho ben chiaro alcuni concetti,il letame deve essere puro? nel senso,puo' contenere paglia o terra (in quest ultimo caso,un allevatore raccoglie dal recito delle pecore tutto il letame e lo ammucchia,ma ovviamente è misto con terra); e quanto deve essere "stagionato"?
inoltre,per un allevamento di lombrichi in campagna,e di pochi mq ,che genere di struttura potrei realizzare? Le pioggie,non dilavano gran parte delle sostanze nutritive? Ciao Antonio, tra quelli più diffusi il letame bovino è il meno indicato per il vermicompostaggio perché è quello più "povero": ha azoto, fosforo e potassio in misura davvero contenuta se confrontato, ad esempio, con quello equino. Quello ovino è invece il più ricco, magari ad averne! Per una dieta equilibrata è necessario che ci sia anche una porzione di lettiera ma fai attenzione che non rappresenti oltre un terzo del volume complessivo del letame. Per i lombrici i tempi di fermentazione dipendono da come viene gestito il letame. La cosa migliore è misurare ph e temperatura, così sei certo di nn sbagliare, sul forum e in rete trovi dei miei post con i valori ottimali. A presto Questa risposta mi gratifica molto perché in questi ultimi giorni, in rete e sui social, un'azienda che si considera leader nazionale nel settore della lombricoltura, tende a considerare il letame equino di scarso o dubbio valore, a confronto con quello bovino. Sono stato accusato di "lodare" in modo ingiustificato il letame di cavallo, matrice che sto utilizzando tutt'ora e con la quale ho iniziato, per vari motivi tra cui la facile reperibilità. Ammetto che non disdegno neppure quello bovino che in altre situazioni utilizzo, ma sicuramente è più difficile da gestire e da trovare. Buona giornata a tutti Faccio parte del gruppo dove è avvenuta questa discussione, che non si è svolta come dice lei. Per onestà il tecnico non ha scritto di letame migliore, anzi ha scritto che l'animale più piccolo produce un letame migliore. Il significato è chiaro la mucca è più grande del cavallo, il cavallo è più grande della pecora. Quello che mi preoccupa invece sono le sue affermazioni, dove ha fatto passare per humus campioni con ph oltre 8, quindi contro legge, dove ha scritto che i dati li inseriamo noi per iscriversi e quindi possiamo metterci quello che ci pare. Alla bassezza non ce limite, per fortuna noi donne siamo diverse.
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14/02/2018, 14:41 |
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ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
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Ok, abbiamo ospitato l'intervento di entrambi, visto però che la discussione è iniziata altrove e non ne conosciamo i dettagli direi che sarebbe opportuno farla proseguire dove ha avuto origine, che ne dite?
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14/02/2018, 16:16 |
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