Ciao a tutti...
Qualche tempo fa avevo messo a punto una sorta di business plan per avviare una piccola attività di lombricoltura.
In base a dati che avevo trovato e una ricerca di mercato che avevo effettuato sono arrivato alle seguenti conclusioni:
superficie utilizzata: 200mq,
resa finale: 3q humus/mq.
Quindi 600 quintali finali di humus all'anno.
Calcolando un prezzo medio di 0,5€/kg sono arrivato ad avere come ipotetico guadagno di 30.000€.

Onestamente per 200mq di coltivazione mi sembrato tanti, voi cosa ne dite?

Attualmente ho un piccolissimo pezzo che sto usando come banco di prova.
Avevo chiesto anche informazioni ad una famosa ditta che fornische humus e lombrichi, e aiuta per l'inizio dell'attività. Ma l'incontro con loro si è rivelato una bella BUFALA, in quanto mi hanno chiesto 15.000€ per 200mq di lombrichi+terriccio, in NERO.

Il dubbio sull'analisi che ho fatta deriva proprio da questo.

Ciao Simone,
la resa – sia quantitativa che economica - va valutata in base alla produttività annua che dipende dalle condizioni di allevamento. Intendevi allevarli all’aperto o sotto copertura? Se all’aperto hai fatto una media della produttività annua stimata tenendo conto del periodo in cui le temperature rallenteranno l’attività produttiva e riproduttiva dei lombrichi? Che densità di lombrichi a metro quadrato hai tenuto in considerazione? Come intendevi alimentarli? Hai determinato il prezzo medio dell’humus considerando di venderlo prevalentemente al minuto o all’ingrosso? Sfuso o confezionato? Se vuoi approfondire alcuni temi specifici mandami una mail.
A presto
Francesco

Allevamento all'aperto con alimentazione a letame principalmente.

Ciao,
1 domanda: hai mezzi agricoli tipo trattore spandiletame, perchè se vuoi fare tutto con cariola e badile allora si sono un pò tantini. Un'alterernativa è fare contratto con un terzista che ti fa i lavori, perché altrimenti richiederebbe troppo tempo, cui non economicamente valido.
In che zona sei? Io essendo mantovano da fine ottobre a marzo sono frma con i lavori. Anche questo influisce nella produzione
Lo vendi sfuso, vagliato o non insacchettato? Per vendere al dettaglio servono registrazioni, mentre sfuso ha meno vincoli.
Per la mia esperienza finchè non hai il prodotto in mano con analisi e lo fai provare non puoi sapere se poi te lo prendono veramentee a che prezzo, a parole è facile dire si te lo prendo sicuramente a quel prezzo.
Spero di non averti spaventato ma mi piace dire le cose come stanno realmente.
Per qualsiasi dubbio o informazione contattemi pure

non ho mezzi agricoli, però la mia idea sono 200 mq, quindi un trattore spandiletame sarebbe veramente eccessivo. Per allevamenti più grandi il discorso cambia chiaramente...
io sono di Novara.
Sul come venderlo non saprei ancora, ma puntavo a venderlo insacchettato a privati e sfuso a piccoli coltivatori. Le analisi poi penso siano importanti unite magari a delle prove pratiche in campo.

Grazie per i dubbi che hai sollevato...

Ciao, fidati a mano è fattibile, ma devi fare veramente una faticaccia, il mio consiglio fai contratto con un terzista che venga lui 2 volte al mese ad alimentarli e poi a raccogliere... lui in 1 ora fa tutto e fidati a fine anno ti costa meno che non fare tutto tu a mano (parlo x esperienza personale). Noi abbiamo partecipato ad un progetto con un istituto di ricerca e az di meloni. Per venderlo in sacchetti a privati bisogna fare registrazione al registro prod fertilizzanti, oltre ad avere un marchio propio. Se vuoi venire a vedere il nostro noi siamo sempre disponibili cosi ti fai un idea del lavoro che richiede 200mq. Per altre domande chiedi pure, se posso ti rispondo volentieri.
Giulia

Il decreto legislativo sui fertilizzanti parla di "immissione in commercio" senza distinguere tra sfuso o insacchettato, tra dettaglio o all'ingrosso

se tu sei azienda agricola e vendi ad un'altra azienda agricola non ti serve nessuna registrazione al registro dei fertilizzanti.

se vendi fertilizzanti sei obbligato a rispettare il decreto 75/2010

quindi vuoi dire che se vendessi humus o letame da az.agricola ad az.agricola cmq ci vuole l'iscrizione al registro fertilizzanti?