Formazione: Dott.ssa magistrale in Riqualificazione ambientale ed Ingegneria Naturalistica
Re: Analisi chimica humus di lombrico
04/03/2018, 20:47
Buonasera a tutti. Ho un quesito da porre... Da D.lgs 75/2010 il valore minimo di azoto richiesto per certificare il vermicompost è di 1,5%ss, mentre da dati di bibliografia mi risulta che il letame equino abbia valori di azoto % su peso totale pari a 0,7. Per cui il contenuto in azoto aumenta man mano che il letame si trasforma in vermicompost. Qualcuno può spiegarmi secondo quale processo?
[quote="LorenaF711"]Buonasera a tutti. Ho un quesito da porre... Da D.lgs 75/2010 il valore minimo di azoto richiesto per certificare il vermicompost è di 1,5%ss, mentre da dati di bibliografia mi risulta che il letame equino abbia valori di azoto % su peso totale pari a 0,7. Per cui il contenuto in azoto aumenta man mano che il letame si trasforma in vermicompost. Qualcuno può spiegarmi secondo quale processo?
Grazie
Buongiorno Lorena, il dato sull'azoto del letame equino che lei cita è sul fresco, quello richiesto dal dlgs 75/2010 è sul secco. A presto
Formazione: Dott.ssa magistrale in Riqualificazione ambientale ed Ingegneria Naturalistica
Re: Analisi chimica humus di lombrico
05/03/2018, 16:35
Quindi nel letame maturo (e nel vermicompost) il quantitativo di azoto aumenta? Ho comunque trovato altri dati, riguardanti il letame bovino, dove è apprezzabile l’incremento di azoto tra fresco e maturo. Non mi è però chiaro questo processo.
LorenaF711 ha scritto:Quindi nel letame maturo (e nel vermicompost) il quantitativo di azoto aumenta? Ho comunque trovato altri dati, riguardanti il letame bovino, dove è apprezzabile l’incremento di azoto tra fresco e maturo. Non mi è però chiaro questo processo.
E’ teoricamente possibile che nel vermicompost ci sia più azoto rispetto ai valori della matrice originaria, in pratica dipende da diversi fattori tra cui l’origine del letame, la densità dei lombrichi e come viene gestita la fermentazione del letame. C’è uno studio del 2008 condotto da Dominguez e Aira e pubblicato sulla rivista Journal of Hazardous Materials in cui a due campioni di Eisenia Fetida viene somministrata la stessa quantità di letame bovino e suino. Analizzando il vermicompost prodotto viene fuori che nel caso di quello bovino c’è una riduzione di oltre 4 volte dei nitrati, una delle forme inorganiche in cui viene trasformato l’azoto, mentre con il letame suino c’è una crescita di 3,5 volte di questo valore rispetto a quello di partenza
Buongiorno, in relazione al vermicompost da letame (humus di lombrico), nelle analisi di laboratorio, mi è stato consigliato di aggiungere la voce "conducibilità elettrica" in quanto è un parametro fondamentale per verificare la qualità del prodotto. Mi sapete spiegare cortesemente, in relazione all'humus, che cos'è questo parametro e perchè dovrebbe essere così importante? Grazie mille!
NICO81 ha scritto:Buongiorno, in relazione al vermicompost da letame (humus di lombrico), nelle analisi di laboratorio, mi è stato consigliato di aggiungere la voce "conducibilità elettrica" in quanto è un parametro fondamentale per verificare la qualità del prodotto. Mi sapete spiegare cortesemente, in relazione all'humus, che cos'è questo parametro e perchè dovrebbe essere così importante? Grazie mille!
Buongiorno Nico, la conducibilità elelttrica è una misura indiretta del grado di salinità, un suo valore elevato può presentare diversi inconvenienti tra cui una maggiore difficoltà per i semi di germinare
Buonasera, dalle analisi fatte all'humus da me prodotto i valori di carbonio organico è di 14,4 e l'azoto organico è a 1,0. Ok, per il D.leg. 75 non è vermicompost !!! Volevo comunque chiedere, se con valore di sostanza organica pari a 24,8% e di sost. umificata/sost.organica estraibile pari a 82.7% (min 10%) può considerarsi comunque un buon prodotto, considerando che anche gli altri parametri (ph e rapporto C/N) soddisfano i requisiti dell'allegato 2 del D.leg.75. Grazie a chi mi risponderà. Buonasera