qualche bella foto dei vostri allevamenti?

Volevo contribuire alla discussione dicendovi che i lombrichi californiani resistono in compostiera anche a temperature molto fredde (-10/-12) che si sono prodotto nel mio terrazzo durante il mese di febbraio.

Gli avevo dati per morti assiderati ma con il disgelo ho osservato che c'è attività, seppur ridotta.

Contate che la mia compostiera è un semplice vaso per davanzali bucato per cui il freddo ci entrava come voleva.

Grazie per il tuo contributo Andrea.

Ciao Andrea
Sono anch'io di Vicenza
Sto cercando disperatamente i lombrichi californiani ma non li trovo
Se per caso tu facessi ancora il tuo vermi-compost, ti sarei veramente grato se potessi venderme un po' per iniziare o eventualmente segnalarmi dove li hai trovati a Vicenza.
In ogni caso visto che ho letto che ti interessi di Fukuoka sarebbe piacevole anche fare 2 chiacchere
Ciao e grazie
Al

Spero di essere utile con la mia esperienza.

Nel 2011 ho conosciuto un "virtuoso" dell'avanguardia della sostenibilità. Dovendo rendere di nuovo fertile un bel po' di terra recentemente acquistata ha deciso di iniziare un lombricompostaggio su scala sempre crescente, mi spiego meglio. Da diversi anni aumenta circa un bidone al mese con i lombrichi.

Quando ho visitato la sua terra per la prima volta pensava di averne almeno qualche milione in oltre 50 bidoni.

I bidoni da 200 lt di plastica sono così composti:
- rubinetto a saracinesca a ca. 5-10cm dal fondo
- almeno due grate per arieggiare a 10-20cm dalla cima
- riempimento sul fondo di almeno 20 cm di sassi grossi anche come un pugno
- strato subito sopra di almeno 30cm di sassolini
- un secchio da 20lt di stallatico di equini abbastanza maturo
- un paio di cartoni di quelli da imballaggio
- un paio di secchi di terra
Finito di preparare il tutto si lascia passare qualche giorno e
- qualche centinaio di lombrichi
Pronti per compostare:
- tutti gli scarti di frutta e verdure evitando solo gli agrumi
- tutti gli altri scarti sono da evitare
- il bidone deve stare chiuso

Il funzionamento e' molto semplice: si aggiungono gli scarti a volontà (anche fino a riempire il bidone non sopra però le grate di areazione, poi almeno una volta ogni settimana o anche più si apre il rubinetto si innaffia anche con un secchio e si prende il liquido che fuoriesce il quale prende il nome di lombricompost. Questo liquido ha anche l'8% di azoto, quindi va diluito anche 10 a 1 per poter innaffiare direttamente le piante. Il momento di sfare il bidone arriva quando devi inserirne uno nuovo, in pratica prepari due bidoni nuovi e ne svuoti uno, facendo così non devi aspettare molto perché i lombrichi siano in numero sufficiente per metterli subito al lavoro serio.

Io ho un bidone a casa di mia madre ed un alla mia terra. E' un grande piacere vedere letti di lombrichini bianchi non più lunghi di 2-3mm. Conto di mettere, appena ho trovato una stalla bio che mi fornisce il letame, almeno una ventina di bidoni prima di fermare l'esplosione demografica dei miei amici "compostatori". Vorrei fare la fertirrigazione di 4.000 mq con impianto di lamponi e more. L'agronomo mi ha dato dell'audace ma è sempre più convinto che potrebbe sostituire, nelle dovute quantità, la pollina comprata al consorzio.

Buoni lombrichi a tutti