su interneto ho trovato questo riferimento
http://www.consorzioolivicoloterredicalabria.com/" target="_blank
secondo me loro ti dovrebbero aiutare proprio nelle varie scartoffie nelle normative comunitarie e fino a quelle regionali
ad esempio per l'imbottigliamento è possibile che loro hanno gia un centro di imbottigliamento poi ad esempio quando la regione organizza manifestazione sulla promozione dell'olio all'estero, la regione interpella il consorzio proprio per abbattere le spese e fare una politica dell'a qualità e riconoscimento di una qualità garantita tramite il marchio del consorzio sull'etichetta del produttore
andare a vendere l'olio d'oliva all'estero è cosa molto difficile perchè in molti paesi conoscono olii che per noi sono ciofeche a tutti gli effetti, un esempio in francia in una tavolata di una ventina di persone mio figlio mi chiede un po di olio da mettere sul pane e mi danno questa bottiglia di plastica giallastra non trasparente, sinceramente mi sembrava una bottiglia di varechina, gia a vederlo una cosa del genere io non avrei avuto il coraggio di metterlo sulla tavola, quindi ho poggiato quello sul tavolo e sono andato nel camper, ho preso la mia bottiglia di olio e lo messo sul pane, subito dopo i presenti hanno voluto assaggiare fino a quando la bottiglia non è finita
i francesi al supermercato vedono qualche bottiglia di olio finto Italiano purtroppo ma per loro costa molto e non sanno nemmeno che cos'è perchè forse il vero olio d'oliva buono non lo hanno mai gustato
una volta ho saputo di un discreto successo fatto a Londra con olio d'oliva della mia regione, ma prima di far presentare il prodotto si è andati ad organizzare una degustazione prodotto con giornalisti del settore poi inserito con ricette e successivamente sono andate le ditte ad esporre i loro prodotti il tutto insieme ad altri prodotti tipici accompagnati da una promozione anche turistica del territorio regionale
oooooopppppppps sono stato esageratamente lungo scusami chiudo
ciao romeo