Buonasera a tutti.

Spero di porre la domanda nel forum giusto.

Devo occuparmi della raccolta delle olive come procuratore di mio zio, che ha la qualifica di imprenditore agricolo. Stiamo parlando di un po' meno di cento piante di olivo, ubicate in tre diversi punti; il gruppo principale è un uliveto con circa sessanta piante dell'età di circa settant'anni, e questo è il vero e proprio uliveto. Altre venti piante circa sono ubicate a circa un chilometro di distanza, nei dintorni dell'abitazione, e altre tredici in un altro appezzamento adibito a seminativo. E' la prima volta che me ne occupo, perciò non ho idea di quale possa essere il quantitativo; due anni fa il raccolto è stato di circa 28 q, ma gli alberi non vengono potati ormai da due anni.

Lo scorso anno la raccolta non è stata fatta per motivi su cui non mi soffermo; due anni fa fu stipulato un contratto di vendita di olive in pianta. Quest'anno io e mia sorella vorremmo occuparcene, non a scopi commerciali, ma solo per manutenere le piante e consumare il prodotto. Visto che abbiamo la possibilità di procurarci un prodotto genuino e del quale conosciamo la provenienza, per di più ottenuto da una proprietà di famiglia, ci siamo detti, perché no? Quindi, un contratto di vendita delle olive in pianta è escluso in partenza. Inoltre, non vorremmo occuparci delle attrezzature e simili. Infine, non abbiamo la possibilità di supervisionare le operazioni di raccolta, perché lavoriamo entrambi e non abitiamo vicinissimo al podere.

Ora, però, sorgono varie domande. So che ci sono diverse tipologie di contratto. Che tipo di accordo economico mi conviene cercare con la persona che si occuperà della raccolta? E, di conseguenza, quale tipologia di contratto?

Ci conviene semplicemente pagare qualcuno per la raccolta con i buoni lavoro dell'INPS? Stipulare un contratto di compartecipazione? Dare in appalto la raccolta? Sono necessarie forme particolari per il contratto? Queste forme cambiano a seconda della provincia?

Avete detto che volete occuparvene voi, ma a che titolo?
Lo zio potrebbe utilizzare voucher.

Nella tua zona oltre a dei privati che raccolgono olive conto terzi ,ma non so fino a che punto fiosse conveniente ,ci sono delle coop sociali che effettuano la raccolta trattenendosi il 60% del raccolto

Prendono il 60% del raccolto e poi al frantoio ognuno pensa per se?

Fino al secondo grado di parentela possono contribuire alla raccolta delle olive a titolo gratuito ,bisogna informarsi presso la Coldiretti per la certezza

Mi pare che il grado di parentela con lo zio sia superiore al secondo (terzo).
Comunque anch'io ti consiglio di chiedere alla tua associazione.

In merito a parentela ed affini.

http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=6439