Premesso, non avevo mai visto un frantoio.
Qualche anno fa mi sono entusiasmato nel vedere alcune olive sull'albero.
Avendo sempre sognato di vivere in un oliveto, non essendo andate in porto le ricerche, ho deciso di portare gli olivi da me.

Se Sergio non va nell'oliveto, l'oliveto viene da Sergio.

Naturalmente quando sei a ore di viaggio verso il primo frantoio, e hai qualche kg (min 60) di olive, oggi si direbbe che sei uno "sfigato" , io quindi ho conservato l'auto, pardon "trasportatutto" ancora spero per molti altri anni e ho comprato il Frantoino famigliare.

Arrivato il frantoino, dopo qualche tempo è arrivata anche la gelata

Per comunque far lavorare la macchina ho comprato da un'amico 240kg di olive (Leccino, Pendolino).
Ne sono usciti i famosi 30 litri di olio della discussione precedente (stò ordinado la bilancia pesapacchi, per non incappare in altri errori di percentuali di resa).

Rese a parte, ciò che mi ha molto sorpreso è la differenza di gusto dell'olio che ne è venuto fuori tra la prima frangitura e la seconda che ho fatto per il detto amico.
Nel secondo caso oltre alle Leccino e Pendolino, lui ha aggiunto alcune Brisighella pur non invaiate, ma inframezzate tra le altre per evitare la ulteriore posa di reti successiva.

Ne è venuto fuori un gusto forte amaro e anche un colore più verde che proprio in niente assomiglia alla frangitura del giorno prima.

Quindi deduco che le olive non in fase di invaiatura sarebbe meglio non raccoglierle o sbaglio?
Diventerà meno amaro detto olio?
Quello del giorno prima lo era un po', ma già la sera e il giorno successivo aveva un gusto delizioso, non lo stesso posso dire dell'altro.

Saluti montani
Sergio

PS tra una decina di giorni salvo imprevisti, farò il mio "fritto misto", raccolta a mano naturalmente e scelta delle olive una per una.

Buon lavoro....poi facci sapere come viene......magari avere un mini frantoio a casa

Per parlare del futuro gusto dell'oilo, fruttato o piccante che sia, è ancora presto.
Probabilmente le olive non ivaiate dovrebbero dare un olio piccante....

Già, pero quello senza olive verdi è eccellente subito.

Quello invece con olive verdi aggiunte, l'ho usato ieri sera e ancora questa sera porto il gusto amaro in bocca, speriamo bene.
Saluti
Sergio

secondo la chimica a seguito dell'idrolisi di una parte della molecola che costituisce l'olio, l'amaro dovrebbe passare nei giorni, fammi sapere se questo si è verificato, anche io lo sto verificando nel mio olio, anche il frantoiano mi ha assicurato che è così, passa nei giorni...

Confermo anche io che se le olive vengono raccolte non troppo mature danno un olio piccante , ma che passa in pochi giorni. E naturalmente la resa è piu bassa!

Tutto a gonfie vele.
Quello amarissimo che avevo messo in bottiglie lo è ancora un poco ma già alquanto gradevole.

Ma la cosa che più mi ha sorpreso e illuminato è il fatto che un resto, circa mezzolitro, quello assaggiato e che mi ha messo fuori uso le papille gustative per tre giorni, ha stazionato in un barattolo del miele alla luce, non sole diretto, avendo quindi aria in eccesso per il fatto che il vaso era a metà, si è quindi invecchiato precocemente, fatto stà che la settimana scorsa era, (finito)buonissimo.

Non solo, quello da olive mature in prevalenza Leccino, che quasi subito era già buono, ora lo trovo troppo moscio, mi sono affrettato a mescolarlo con l'ultima spremitura di Brisighella ben invaiata, anche questo un po' amaro, pero dopo la riunione il risultato mi gratifica alquanto.

Da tutto ciò deduco che il frantoio in ciclo continuo con decanter effettua la lavorazione con pochissima ossidazione, da cio' il gusto amaro piccante delle olive con queste caratteristiche.
Per fortuna basta aspettare, e tutto va per il meglio, e se si ha fretta, una piccola quantità lasciata all'aria invecchia (perde l'amaro) prima. Almeno questo è ciò che mi è capitato.

Grazie mille per il vostro interessamento e risposte incoraggianti.
Saluti
Sergio