Premesso che io non ci devo vivere ma lo faccio per passione.
Se dovessi vendere l'olio che produco in piu al mio fabbisogno, a meno di 8 euro, lascio perdere e taglio le piante, me ne tengo solo alcune per me.
Lavorare sodo, e poi anche andarci a perdere dei soldi direi che non è il caso!!!!

...premesso tutto ciò che avete scritto ...cioè che "de gustibus non est sputazellam"...come diceva il Principe De Curtis ...controllate la provenienza degli oli premiati ai concorsi e gli oli del Sud e delle isole vincono sempre più spesso( non si produce più olio da lampada in Calabria dall'invenzione della luce elettrica) ...con il mio OEO con un cucchiaio io condisco un piatto fondo di lenticchie o di pasta e fagioli ....con uno del nord... me ne serve... per il mio gusto mezzo litro ....e le differenze esistono anche fra l'olio di Palermo e quello di Siracusa ...quello di Siracusa è buono ma io preferisco il mio ....ed i miei amici siracusani il loro ...ma tutto questo non mi impedisce di apprezzare l'olio greco di Kelemata per esempio....deinde ...ad ognuno il suo....ciao elmo

...dimenticavo qui a Palermo per ora 5,50 litro...sfuso ....il bidone lo metti tu

Alla voce rese percentuli, noto che generalmente in Puglia, Calabria, Liguria(l'olivicoltura in Liguria è fatta su territori alquanto difficili quindi intrinsecamente più costosi) e Sicilia si hanno rese oltre il 20%.

Centro Italia, le rese che leggo sono sui 14/15%.

Da me da 10 a 15%.

Prezzi di molitura doppi al Nord rispetto al Sud.

Anche facendo i soli conti della serva, le differenze di prezzi io credo che possano anche giustificarsi.

Comunque, questa sera mi sono fatto le patate fritte usando l'olio di Carolea che l'altra sera aveva fatto un disastro sull'insalata, e ne è venuto un piatto meraviglioso, ho ancora in bocca il delizioso gusto.
Naturalmente, l'insalata l'ho condita con quello leggero locale.

Io direi quindi che con un po' di fantasia e buona volontà, spaziando tra le varie specificità dei nostri vari oli Italiani si possa deliziare le nostre papille gustative ben oltre gli abitudinari pregiudizi.
Saluti montani
Sergio

mi chiedo xchè in toscana i costi nn permettono di vendere a meno di 9 euro al litro ed in sicilia invece si puo a 5?costi di raccolta?ma il contratto dei braccianti nn è nazionale?costi molitura?tiriamoli fuori xchè nessuno ne parla?
resa delle olive:molto dipende dallo stadio di maturazione.prima si raccoglie meglio viene l'olio ma + bassa è la resa
quando sento il 20 secondo me si riferisce a olive mature oppure varietà ad alta resa ?
sento di lavorazini e concimazioni negli oliveti:ma xchè si fanno?se vendo l'olio a 4-5 euro con quali soldi faccio le operazioni dette?
aggiungici dove è indispensabile un trattamento contro la mosca

concordo con redcif nela nn differenza tra l'ambiente toscano e quelli appenninici del sud Italia.E' solo una questione di marketing ed immagine che in Toscana si è costruita da tempo mentre da noi siamo solo agli inizi.
cmq nella zona sannita dove io ho preso l'olio(olive raccolte manualmente e portate in giornata al frantoio con molitura a freddo) il prezzo nn è inferiore a 6 euro

Ti assicuro che i costi sono diversi. Poi se al sud per venderlo a 5 euro non fanno nessuna lavorazione o non concimano io non lo so. So solo che io lo faccio e ci devo rientrare di tutte le spese dell'anno.

Del costo della molitura si è parlato nella discussione: Resa olio 2012
Si va da 10 €/q (sud) ai 25-26 €/q (nord)

Calcolando una resa media di 15 l (giusto un esempio) : 10 €/q = 0,666 €/l; 25 €/l =1,666 €/l

Per arrivare al doppio cosa ci si deve aggiungere?

Le olive a 40 €/q= 2,666 €/l + spese molitura.

Se con 8 €/l si va a perdere, con 2,666 €/l cosa dovrebbe succedere? Semplicemente si raccolgono sperando in giorni migliori....e magari si pianta qualche altro olivo

ma al sud 10 euro con impianti a freddo? e dove?io di pesona mi sono reso conto che nn prendono meno di 15 con impianti decenti per avere olii di qualità
ma poi mi dite in oliveti collinari se conviee fare lavorazioni?nn è meglio un inerbimento naturale?

Ti correggo gerry da noi molire costa 15/16 euro a ql, io che conosco (praticamente siamo amici dalle elementari) il proprietario del frantoio e molisco sempre 40/50 ql di olive pago 13 euro, un potatore oscilla dalle 80/100 euro al giorno mentre un operaio generico50/60 euro + contributi, poi per gli operai specializzati i prezzi aumentano ancora.
I prezzi dei concimi, ho letto sul forum i vostri costi, costano meno su al nord, il gasolio da noi costa 1 euro al litro (quotazione di oggi) alcuni gg fa costava 1.08 lt.

Ci sarebbero da considerare anche le integrazioni comunitarie
Ricordo che in passato qualcuno lavorava anche di matita.
Insomma io credo che quando finiranno sarà tutto più chiaro.
Saluti
Sergio
PS Naturalmente qui 0.