Concordo ampiamente che il sud Puglia in testa sia il regno dell'olivo e perchè no anche dell'olio extravergine.
Sono anche d'accordo sul fatto che l'olio del sud sia il migliore e che possa vincere molti premi.
Però ammetterete che al gusto non si comanda, quindi, il compratore credo abbia il diritto, se ne ha i mezzi,(€) di comprare l'olio che più gli piace, oppure deve comprare il premiato o magari quello venuto da terra d'elezione
Io mi sono prodotto dalle mie piante, dalle olive raccolte da me, a mano una per una, quindi anche scelte, nessuna bacata, tempo di raccolta 8kg ora.
Macinate in continuo a freddo con il mio frantoino, resa 10%, per me buonissimo.
L'ho fieramente portato ad assaggiare a degli amici, era ancora un po' amaro, avevo fretta, chiesto un parere disinteressato circa il gusto, una delle risposte "Vedi, adesso ti faccio assaggiare un olio che ha il vero gusto delle olive", e mi presenta la bottiglia dell'olio sasso,
"no grazie adesso non sono in vena di assaggi"
Devo forse considerare che sbagliano, che, che..... I gusti sono gusti, diceva colui che si puliva il postero con le ortiche.
A proposito di ortiche, questa sera per la mia quotidiana insalata, invece del solito olio Piemontese 10/15€ al MEZZO litro, ho usato uno (Carolea) dei tanti campioni di olio Coratina, Terra di Bari, Carolea e Ottobratica tutti rispettivamente DOC o DOP che ho nella mia dispensa.
Mi volete male se all' 1.45 mentre vi scrivo, ancora mi viene il gusto pesante e "grasso" tipico dell'olio del Sud a cui sono comunque affettivamente legato
Inutile dire che i vari DOP e DOC staranno ancora a lungo in dispensa, e finiranno in bruschette di fine assaggio, e finchè potrò permettermelo continuerò con quello locale, insignificante finchè si vuole.
I gusti sono gusti.
Senza alcun spirito polemico.
Sergio