E siccome il link non rimanda alla pagina giusta, vi faccio vedere l'etichetta

NO pierVi ...la Carli in quelle etichette di dice se leggi bene che con una vende prodotto Comunitario (leggi GRECIA)e con l'altra prodotto Italiano prodotto extracomunitario cioè magreb non ne vende il marchio è italiano certo ed è un marchio onesto ........non ho nessuna paura di far nomi ma nel forum di coltivazioni arboree mi è stato detto di non farne ... ma se in questa sezione tu li fai .... li farò anche io .... la Carapelli ...o la Bertolli o la Sasso ... che ha fondato la sua azienda sulla lattina verde che era solo olio di oliva semplice ....e diceva che era ottimo e leggero ....senza dire per lunghi anni che era aggiustato chimicamente sono tutti marchi spagnoli...oggi la Dante per esempio è Tornata ad essere completamente Italiana ...od in un altro campo la Negroni è tornata Italiana.... ed allora diciamo che i marchi che non sono più Italiani vengono spacciati per Tali e nel mondo rappresentano la dieta mediterranea ... gli spagnoli si difendono nel dire che anche loro sono nel mediterraneo ....ma le triangolazioni con l'olio del magreb sono da rabbrividire ....almeno compriamo marchi italiani e leggiamo prima bene .... ma prima di tutto usiamo le nostre spremute di olive direttamente dal frantoio ... e paghiamo il giusto a Fausto .... che non li vuole coltivare più......

Chiariamo sui nomi.
In questo forum non si puo' fare pubblicita'. Questo e' un punto fermo.
Ma in questa discussione se non si parla cosi' non si capisce un'accidenti.

Chiarisco il mio modo di vedere.
Le frodi ci sono, ci sono sempre state, ma questo e' un reato penale e i disonesti sono perseguibili per legge. per fortuna non e' la norma ma casi isolati.
Chi marchia per olio italiano olio che italiano non e' fa parte di questa categoria.
Poi ho sentito dire che vi sono ditte italiane che vendono olio comunitario o extracomunitario come se fosse un peccato, questo e' legale e succede normalmente: E' per fare un esempio che ho messo due etichette ove e' specificato la provenienza come dice la legge.
Secondo me la cosa importante per noi olivicoltori e' quella di educare il potenziale cliente a leggere correttamente l'etichetta del prodotto che si compra.

Ed invece purtoppo secondo me chi froda, non è l' eccezione ma la regola, basta cosiderare che l' olio d' oliva è il bene alimentare su cui la Guardia di Finanza fà più contravvenzioni in Italia!
Con questo non voglio dire che tutte le gosse ditte siano disoneste, ce ne saranno anche tantissime oneste ma purtroppo in Italia ci sono tantissimi disonesti che spesso sono anche molto molto grossi (hanno così anche grossi agganci) per cui rovinano tutto il mercato.
A me và benissimo che al supermercato vendano olio tunisino, marocchino o spagnolo, ma deve essere scritto!!!!
Ed invece gran parte dell' olio importato più o meno legalmente sparisce nei meandri burocretici e per magia si trasforma in prodotto italiano! Questo mi manda in bestia!

guarda che e' colpa della gente che pur di risparmiare soldi per comprarsi l'ultimo ipod compra olio scadente se tutti andassero a comprare l'olio nei frantoi certe cose non ci sarebbbero .

Su questo non ci sono dubbi ma ripeto se mi vendano olio 100% italiano lo deve essere ed invece spesso è 100% olio italianizzato!
Ma nessuno vede nulla!

Mi permetto di rispondere a Mantovano. Per la molitura pago 10 € qle;
il prodotto è tutto extravergine e non si ricava nemmeno un € dalle sanse. Aggiungo che quando riesco a vendere l'olio biologico a 4€ al litro è un grande successo. Un saluto

Ciao Silvietto, in che zona operi?

buongiorno....qua in calabria purtroppo a piu di 5 euro non si vende...e un paio di anni ke il prezzo e fisso, la gente che abita in citta preferisce pagare 2 euro x l'olio del supermarket....invece di prendere dell'olio genuino a 5 euro....