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Piccolissima produzione di olio di oliva
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Stezu
Iscritto il: 08/10/2011, 18:53 Messaggi: 78
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Ave Ho già letto della crisi in cui versa il settore e, del resto, la conosco abbastanza bene in quanto socio di una cooperativa olearia. Quello che mi propongo di fare è produrre una discreta quantità di olio di oliva extravergine "bio" da destinare prevalentemente ad attività di ristorazione agrituristica e in minor parte alla vendita al dettaglio. Al momento ho 180 alberi - di cui una ottantina secolari - che a regime producono circa 100 q.li di olive. Quanti litri di olio posso ricavarne? E conviene, con queste quantità, l'acquisto di un mini frantoio? Grazie a tutti!
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08/10/2011, 22:30 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68677 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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100 quintali di olive = 12-15 q.li di olio Ti sei informato a qual è il prezzo medio in zona? Puoi benissimo ottenere olio da vendere portandolo a qualche frantoio della zona. A meno che tu non voglia entrare in concorrenza con altri frantoi, e lavorare anche le olive di altri (ma questa non è più un'attività agricola). Ciao, Marco
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09/10/2011, 10:32 |
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Stezu
Iscritto il: 08/10/2011, 18:53 Messaggi: 78
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Grazie Marco, sei sempre gentilissimo e presente Nella cooperativa olearia di cui sono socio comprano l'olio a 4 Euro... una miseria: non ci copro neanche le spese. L'idea è di fare un olio a resa bassa ma dall'alta qualità, da vendere al giusto prezzo (non meno di 8 euro/l), perciò diffido un po' di altri frantoi, che per esigenze di produzione mi renderebbero un olio non di qualità eccelsa come quella che cerco. Tuttavia, se prendere un minifrantoio dovesse rivelarsi antieconomico per simili quantità, credo che mi dovrò adeguare e rivedere un po' le stime (tuttora grossolane, comunque)! Grazie per la risposta, comunque! Stefano
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09/10/2011, 15:38 |
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PierVi
Sez. Industria Olearia
Iscritto il: 23/06/2009, 22:05 Messaggi: 455 Località: Dolcedo (IM)
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L'equazione (esigenza di produzione=qualita' bassa dell'olio) mi pare un po azzardata. Ci sono frantoi grossi che lavorano divinamente bene e frantoi piccoli che lavorano male. Bisogna guardarsi in giro e valutare. Da quale regione scrivi?
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E noi fummo fra gli ulivi come un popolo antico nella sua cattedrale: ogni nostra speranza era li, ogni nostra sicurezza era li, negli ulivi. (G.Boine)
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09/10/2011, 21:24 |
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Stezu
Iscritto il: 08/10/2011, 18:53 Messaggi: 78
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Puglia! Ma sono socio di una cooperativa olearia e non dubito della bontà del loro lavoro; è solo che una cosa è lavorare le olive dopo tot tempo dalla raccolta, lasso temporale determinato dalle esigenze di molitura di tutte le partite di olive apportate, e altra cosa è lavorarle immediatamente nel proprio minifrantoio (che, essendo tuo, pulisci anche maniacalmente ). Però hai ragione a escludere l'automatismo di quella equazione! D'altra parte mi pare di aver letto di un investimento di circa 20.000 euro per un mini frantoio, hai voglia a vendere olio prima di recuperare la somma..
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09/10/2011, 23:33 |
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PierVi
Sez. Industria Olearia
Iscritto il: 23/06/2009, 22:05 Messaggi: 455 Località: Dolcedo (IM)
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Stezu ha scritto: D'altra parte mi pare di aver letto di un investimento di circa 20.000 euro per un mini frantoio, hai voglia a vendere olio prima di recuperare la somma.. Gia'!
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11/10/2011, 13:59 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68677 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Come ti ha suggerito PierVi, guardati in giro. E poi raccogli le olive al momento e nel modo giusto e portale subito al frantoio. Marco
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11/10/2011, 14:15 |
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PierVi
Sez. Industria Olearia
Iscritto il: 23/06/2009, 22:05 Messaggi: 455 Località: Dolcedo (IM)
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Stezu ha scritto: sono socio di una cooperativa olearia e non dubito della bontà del loro lavoro; è solo che una cosa è lavorare le olive dopo tot tempo dalla raccolta, lasso temporale determinato dalle esigenze di molitura di tutte le partite di olive apportate, Anch'io sono socio di una cooperativa, che stiamo cercando di rilanciare da quest'annata. Noi si telefona al frantoio e si prende l'appuntamento per la molitura. Un giorno della settimana si frange olive di ottima qualita' (lun)e il girno seg. (mar) olive di bassa qualita' e poi si lavano le macchine accuratamente. E si ricomincia. (mer) Cosi' che sappiamo perfettamente quando tocca ad ogniuno di noi. Un appunto, Stezu: Quando parlo della mia cooperativa, parlo sempre in 1° persona plurale: Siamo sempre NOI SOCI che facciamo qualcosa. Tu invece hai usato la 3° (loro fanno...) Non e' l'approccio giusto di un socio nei confronti del proprio bene comune..... (scusami)
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12/10/2011, 13:20 |
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Stezu
Iscritto il: 08/10/2011, 18:53 Messaggi: 78
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Touche Ammetto che fino ad ora la mia partecipazione non è andata oltre la raccolta, al resto hanno pensato sempre i miei collaboratori Purtroppo il mio lavoro non lascia alternative!
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13/10/2011, 8:12 |
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elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
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...ciao Stezu...visto che se ne occupano i tuoi collaboratori ,ricorda che in Puglia si arriva anche ad una resa di circa il venti % tranquillamente come in Sicilia...cioè i famosi 5,5 chilogrammi per un litro .... (poi sono le zone che comandano e le cultivar e vari altri parametri)...quindi vai al trappeto(frantoio) e controlla tu, almeno una pesata ...e ti togli la curiosità ...puoi vendere ai GAS (gruppo d'acquisto solidale)...nell'entroterra siciliano PRIZZI un olivicoltore con duemila piante stufo di vendere a basso prezzo ha organizzato una vendita in Canadà ....ora vende tutto a 13 euro lattina all'estero.....qui i prezzi in sicilia sono a 5 euro in bidoni da 10 litri...olio ottimo dal produttore al consumatore....hai presente lo stadio di calcio del Palermo? il Barbera? ...ebbene i Barbera sono produttori d'olio da generazioni ormai ....quasi tutto l'olio che producono viene venduto negli USA nonostante il cambio dollaro euro sia pesante ....non ti abbattere l'olivo non tradisce ....ciao Elmo
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13/10/2011, 10:54 |
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