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Processo di estrazione dell’olio, olio di oliva e oli di semi, proprietà, frodi, mercato, legislazione
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Olio italiano - differenze di gusto

30/08/2012, 14:38

Buongiorno a tutti,
è da qualche tempo che consulto anche questa sezione del Forum perché vorrei comprare direttamente da un produttore dell'olio e mi piacerebbe prenderlo da coloro che partecipano al Forum, un po' come si potrebbe fare con un conoscente. :-)
Mi sono resa conto però di avere poche idee sulle caratteristiche dei diversi olii italiani, visto che finora non sono mai stata fedele ad un marchio o ad una regione, ma ho sempre comprato quel che c'è al supermercato un po' a casaccio, limitandomi ad evitare quei tipi di olio famosi per essere di gusto molto delicato, visto che preferisco quelli più decisi ma non piccanti.
Mi potete dare dei consigli o dirmi dove trovare una descrizione (per quanto sia possibile farla e capirla a parole) delle caratteristiche dell'olio prodotto nelle diverse zone d'Italia?
Tanto per iniziare, il gusto (fruttato, piccante, etc.) è tipico di una certa regione? Oppure meglio di un'area riconosciuta come DOP per via delle varietà di ulivo presenti? Oppure dipende da altro?
Lo chiedo perché recentemente mi è capitato di prendere una bottiglia di olio pugliese molto piccante, ma sono sicura di aver già comprato olio pugliese senza questa caratteristica.
Un altro dubbio: ho scoperto qui sul forum che non ci sono molti vincoli o controlli per dichiarare che un olio è extra-vergine di oliva, almeno così ho capito leggendo le varie caratteristiche che l'olio extra-vergine dovrebbe avere e vedendo che poi non c'è l'obbligo di indicarle sull'etichetta.
Ma i piccoli produttori poi in pratica fanno abitualmente le analisi per verificare se il proprio olio rientra nei parametri previsti oppure no? O forse è scontato che se viene prodotto un olio da certe varietà e con certe lavorazioni per la spremitura, l'olio avrà le caratteristiche giuste?

Grazie a tutti coloro che vorranno perdere un po' di tempo in questioni poco tecnico-agricole ma molto utili per diventare un acquirente consapevole!

Ciao
G

Re: Olio italiano - differenze di gusto

30/08/2012, 22:04

giuliaxyx ha scritto:Mi potete dare dei consigli o dirmi dove trovare una descrizione (per quanto sia possibile farla e capirla a parole) delle caratteristiche dell'olio prodotto nelle diverse zone d'Italia?
Tanto per iniziare, il gusto (fruttato, piccante, etc.) è tipico di una certa regione? Oppure meglio di un'area riconosciuta come DOP per via delle varietà di ulivo presenti? Oppure dipende da altro?


Mi sa che sarà dura trovare una cosa del genere!!!!!!!!!!!!!!! :roll: Le caratteristiche dei vari oli cambiano non solo in base alla regione di coltivazione, ma anche all'andamento stagionale e ai "blend". Ovvero come succede per molti vini per quasi tutti gli oli si tratta sempre di una miscela di più varietà di olive frante insieme. Il problema è che queste varietà non tutti gli anni producono nelle stesse proporzioni, quindi l'olio del solito produttore avrà quasi sempre caratteristiche differenti.

Re: Olio italiano - differenze di gusto

31/08/2012, 13:58

Hai messo tanta carne al fuoco....
ora non ho tempo di risponderti diffusamente, ma vorrei accennare due risposte.
1- ci sono molti vincoli per dichiarare che un olio è extra-vergine di oliva, in etichetta non c'e' scritto niente perche' basta la dicitura "olio extravergine di oliva" ed e' il produttore o il confezionatore colui che risponde anche penalmente del contenuto della confezione.

2- Le caratteristiche sensoriai dell'olio dipendono esclusivamente dalla varieta' o coltivar che dir si voglia.
Le tre principali caratteristiche positive dell'olio sono:
-Fruttato (che puo' essere maturo o verde) si riconosce all'olfatto
-Amaro
-Piccante che si riconoscono al gusto
(http://www.oliveoil.org/ita/conoscere4-1.asp)

Le cultivar italiane sono circa 600 quindi si ha proprio un'enorme imbarazzo nella scelta.
Le principali le trovi qui: http://www.frantoionline.it/olivicoltura/cultivar.html

E' vero che il produttore generalmente produce un suo blend personale, ma negli ultimi anni si va via via diffondendo la vendita dell'olio monovarietale a cui aderiscono sempre piu' aziende.
In pratica se tu cerchi olio amaro, non cercherai olio umbro ma cercherai olio di Moraliolo
Come se tu cerchi olio piccante non cercherai olio pugliese ma bensi' olio di Coratina.
Anche se una varieta' e' caratteristica di una regione (per es: "Frantoio" in Toscana) al lato pratico poi viene coltivata in diverse zone italiane.

Se ti vuoi sbizzarrire e saperne di piu' sulle tipologie organolettiche dei piu' comuni oli monovarietali italiani, guarda qui: http://www.olimonovarietali.it/database ... -tipologie

Difficile dire che un olio piace piu di un'altro; essendo un condimento si deve sposare pienamente col piatto da condire, per questo motivo bisognerebbe avere in cucina almeno tre oli:
-fruttato medio-leggero per condire piatti delicati come il pesce
-fruttato medio per piatti a base di carne
-fruttato intenso per zuppe di certe verdure come per es. di legumi

Buona lettura dei link, buoni assaggi e buon appetito!!

Se hai altre domande: prego, chiedi :)

Re: Olio italiano - differenze di gusto

31/08/2012, 14:58

Grazie per le tante informazioni. Inizio a leggere quanto segnalato nei link...

Buon pomeriggio (e week-end)

G

Re: Olio italiano - differenze di gusto

31/08/2012, 19:09

sorbole :o con una risposta Pier mi ai dato da leggere per un mese, grande argomento ;)

Re: Olio italiano - differenze di gusto

31/08/2012, 22:27

E' vero!
Grazie ancora PierVi, i link che hai inserito sono proprio interessanti, in particolare il db sulle singole varietà. Oggi mi sono persa cercando il mio olio 'ideale'!! Adesso voglio provare a prendere delle bottiglie DOP (lo faccio abitualmente, ma non sapevo cosa stavo comprando!!) per fare delle degustazioni e poi decidere. Per ora posso dire che mi attira molto il 'Terra di Bari' delle Murgie, anche perché probabilmente e' l'olio pugliese che talvolta si riceveva da certi parenti. Certo che l'olio mi pare poco valorizzato, almeno dalle mia parti. Potrei tranquillamente descrivere le caratteristiche dei principali vini italiani e poi sull'olio, che pur mi piace e consumo molto, niente?!
Dovrò imparare! Comunque prima di lanciarmi in acquisti per un certo numero di litri devo assaggiare.
Graditi comunque consigli.
Anch'io avevo pensato di prendere più di un tipo di olio, magari due. Giusto perché la mia cucina non e' così variegata (purtroppo) da richiedere di più.

Buona serata.


G

Re: Olio italiano - differenze di gusto

01/09/2012, 12:51

giuliaxyx ha scritto:Certo che l'olio mi pare poco valorizzato, almeno dalle mia parti. Potrei tranquillamente descrivere le caratteristiche dei principali vini italiani e poi sull'olio, che pur mi piace e consumo molto, niente?!


Quello che tu dici e' vero non solo dalle tue parti !!

Re: Olio italiano - differenze di gusto

01/09/2012, 20:11

Ciao, da oggi ho iniziato le degustazioni :-)
Ho preso un olio DOP Terre di Bari, purtroppo non ho trovato quelle delle Murgie, e allora ho preso un mono-cultivar Coratina. Tanto per vedere se e' quello che pizzica. Poi ho preso anche un altro DOP umbro, 60% Moraiolo. Provati sul pane hanno effettivamente gusti diversi. Il primo non pizzica come temevo. Anzi.. Avessi avuto una pagnotta di pane Pugliese o Altamura, c'era da farci la cena. L'altro appena assaggiato mi e' parso ottimo ma ha un retrogusto che mi piace di meno. Dovrò comunque fare anche una prova con l'insalata (che stasera non avevo a casa) perché se e' una lattuga o cmq delicata il gusto dell'olio si sente molto bene.
Nessun altro degustatore? O qualcuno che fa l'olio e vuole raccontare i pregi del suo?
Adesso dovrò consumare un po' le bottiglie prese oggi, poi passo all'olio ligure fatto con le Taggiasche. Sono le mie olive preferite, per cui ho grandi aspettative per l'olio.
Buona serata e buon condimento :-) a tutti!

G

Re: Olio italiano - differenze di gusto

01/09/2012, 20:39

giuliaxyx ha scritto: poi passo all'olio ligure fatto con le Taggiasche. Sono le mie olive preferite, per cui ho grandi aspettative per l'olio.
G


Io sono un prduttore di taggiasca, come tutti i produttori di olio della provincia di Imperia,
pero' mi pare che tu non abbia le idee chiare in fatto di olio :)
Nel tuo primo post dichiari "limitandomi ad evitare quei tipi di olio famosi per essere di gusto molto delicato, visto che preferisco quelli più decisi ma non piccanti"
Poi nell'ultimo: "le taggiasche sono le mie olive preferite"
Il nostro olio e' proprio famoso per il gusto delicato, fruttato medio, buona armonia tra amaro e piccante quindi olio che si puo' dire dolce.

Re: Olio italiano - differenze di gusto

01/09/2012, 22:11

Si hai perfettamente ragione.
Come olio infatti ribadisco i miei gusti, comprovati credo con l'assaggio del Coratina.
Pero' le mie olive preferite in assoluto sono le Taggiasche, praticamente compro solo quelle. Per cui non credo che non mi possa piacere anche l'olio. Poi ti saprò dire. Magari per un uso su pietanze delicate che verrebbero mortificate da un olio troppo forte. In pratica, non avendo mai preso un olio ligure (pregiudizio, basato sull'Olio Carli...), devo amcora provare. E devo anche dire che e' piacevole sperimentare, immagino che nelle prossime settimane avrò un numero notevole di bottiglie d'olio in casa... :-)

Ciao


G
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