qualcuno sa dirmi come mai quest'anno il prezzo dell'olio e sceso cosi tanto x noi piccoli produttori, il frantoio lo paga solo 2,20 euro a chilo,si giustificano dicendo che il prezzo lo detto la borsa dell'olio (esiste veramente). posting.php?mode=post&f=25#" target="_blank" target="_blank" target="_blank

Ciao a tutti,
il prezzo varia molto con la zona, ma confermo che è più basso dello scorso anno, perché il prodotto ora come ora non ha gran mercato e inoltre ci sono grandi rimanenze dello scorso anno.
Saluti Francesco

ciao marco, e veramente molto poco,ma la cosa che + mi rode e che se lo vendo al frantoio il mio olio andrà a finire sicuramente ad essere imbottigliato da qualche grossa azienda che lo venderà ad un prezzo molto + caro essendo un olio con solo lo 0,2 di acidità e prodotto nella zona del D.O.P. dell'alto crotonese a 500 metri dal livello del mare e le piante, vengono concimate un anno si e un anno no, con solo 2 Kg di concime x pianta le quali non conoscono nessun tipo di trattamento.
Purtroppo questo problema e di tutto il paese dove si produce tantissimo olio quasi tutto allo stesso modo, un altra e che le olive vengono molite massimo entro 2 giorni. Sarei felice di poterlo vendere x qualche euro in + ma a persone che lo saprebbero apprezzare e gustarlo, datemi un consiglio come posso fare?
Un caro saluto.

Caro picicola,
perchè non inserisci la tua azienda qui?
http://aziende.agraria.org/
Per l'inserimento leggi qui:
announces/catalogo-aziende-agricole-la-vendita-diretta-e-una-realta-t5130.html
Quest'anno forse servirà a poco, ma in futuro...
Ciao,
Marco

Però quest'anno, almeno qui in Liguria la produzione è stata decisamente inferiore a quella dello scorso anno quando nei frantoi si spremeva notte e giorno. Il prezzo dell'olio novello quindi, non dovrebbe invece essere salito?

A me risulta un deciso aumento della produzione di olio extravergine di oliva in Liguria nella campagna in corso:

Ecco i dati Ismea sulle previsioni della Campagna 2009/10:
Le previsioni regione per regione
Puglia (-10/-15%)
Calabria (-15%)
Sicilia (-5/-10%)
Campania (-10/-15%)
Sardegna (-10/-15%)
Basilicata (-5%)
Molise (+5/+10%)
Toscana (-30%)
Marche (-30%)
Lazio (-35%)
Liguria (+35/+40%)
Umbria (-30%)
Lombardia (=)
Emilia Romagna (-12,5)

Fonte: www.ismea.it

Ciao a tutti,
in Toscana è indicato un -30% che non è poco, quasi un terzo della produzione, eppure il prezzo scende e non di poco, il problema, secondo me, non è tanto la produzione di quest'anno, ma è molto più complesso, in primo luogo venivamo da un annata di carica e quindi molto prodotto invenduto che viene reintrodotto sul mercato, poi c'è la crisi, in molti sostengono che è finita ma io la fine non l'ho vista, e quindi le famiglie comprano meno, e meno prodotti di qualità e comprano olio nella grande distribuzione a prezzi ridicoli, terzo e secondo me non di meno importanza la concorrenza sleale che fanno le persone che si recano a prendere le olive a misura, cioè di solito ogni quintale di olive raccolte gli danno 6 Kg di olio, e fin qui nulla di male, se queste persone si limitassero a prendere l'olio per il proprio consumo e per quello dei familiari, invece in molti, pensionati, iniziano a raccogliere a fine ottobre fin quasi a Natale, così facendo si ritrovano anche con 7-8q di olio, e cosa fanno lo vendono ad un prezzo molto basso, tanto non hanno spese di frangitura, non potano le piante non le concimano, non pagano tasse e nessun tipo di iscrizione (camera di commercio...). Questa è una concorrenza sleale, e queste persone soffocano le aziende che sono già di per se in difficoltà.
Saluti Francesco

Francesco, il problema pensionati, e persone con doppio lavoro mette in crisi tutti i settori non solo l'agricoltura è un mal costume che deve essere denunziato non per INVIDIA, per senso civico.

Esempio: nella mia sfera dei conoscenti (posso anche fare nome e cognome senza paura ma non è possibile fare sul forum) 2 signori moglie e marito da sempre pastori anzi bravissimi pastori, avevano sempre un gregge di ca 200 pecore, appena arrivata la pensione hanno portato il gregge a 60 (nulla di male), ma hanno iniziato a vendere i prodotti tipo formaggio e ricotta a prezzi molto più bassi della piazza del paese.... (il formaggio fresco oscilla tra 12/15 euro a seconda dei giorni di appassimento) loro vendono tipo 8/10 euro....

Un supermercato locale è stato chiuso (verificabile da cronaca) perché il 60 % dei dipendenti erano in nero con doppio lavoro (chi ferroviere in pensione, arma, e postini ancora in servizio)

Ps L'ismea dimentica l'Abruzzo meglio cosi...

Caro Paolo,
hai sottolineato un reale problema.
Questo è tutto lavoro completamente in nero di cui non si parla mai, forse perchè conviene a tutti.
Marco

Concordo, è giusto che pensionati facciano dei lavoretti e per non uscire dal seminato, raccolgano le olive e si fanno le scorte per tutto l'anno, inoltre se lavorano saranno di aiuto anche alle aziende, ma ci sono gli eccessi che diceva Francesco e proprio ieri un simpatico signore che va a raccogliere le olive mi proponeva dell'olio, sfuso ... senza tanti problemia 5 € il litro, quindi completamente fuori mercato da quello corrente in Toscana, saluti, Mario