un sottoargomento relativo alle rese: qua da noi ci sono ancora tifosi di un particolare frantoio o tipo di molitura, i nuovi impianti sono a circuito chiuso e, prima del lavaggio e della cernita procedono anche alla defogliazione, l'igiene è massima (e le olive troppo attaccate dalla mosca le rimandano indietro), rimangono in attività anche vecchi impianti con macine di pietra, presse e fiscoli.
Ci sono coltivatori che preferiscono i vecchi impianti, perché "rendono di più", almeno secondo loro, altri i nuovi con lo stesso motivo, l'altr'ieri ho sentito uno lamentarsi del mulino a centrifuga perché "snerva l'olio", ora, mi sta bene per le farine, ma l'olio è un fluido viscoso, come potrebbe "snervarsi"? Boh.
qui da noi fanno tutti 12 e mi sono allineato, dato il quantitativo esiguo, tolto quello destinato a cognata, genitori e sorella (e a me), il resto è stato già tutto venduto a persone che si erano prenotate dall'anno scorso, e qualcuno resterà a bocca asciutta. Mi sono rifatto delle spese, almeno (senza il lavoro e gli ammortamenti ho calcolato una incidenza delle spese vive, compresa molitura, di euro 2,60 al litro).
Quanto avete ottenuto e state ottenendo come resa olearia? A che prezzo avete intenzione di vendere il vostro olio al litro?
15-17 Lt/Qt Prezzo 8€Lt, ma quando incontro qualcuno disposto a comprarlo tutto gli faccio un prezzo molto più basso pur di venderlo entro 1 anno. Varietà di olivo "roggianella" o "tondina". Uliveti a 500-650mt di altitudine, concimati solo con letame.
In sicilia, zona pendici dell'etna (terra vulcanica), dove le olive non vengono irrorate e quindi meno acqua nelle olive.
La resa varia sia per la varietà che per la maturazione. La stessa varietà se viene raccolta tra ottobre/novembre la resa è di 1 litro per 6 Kg di olive. ( 16.6 %)mentre se si raccoglie tra novembre/dicembre la resa è di 1 litro per 5 kg di olive. (20 %)
Le olive raccolte ( entro ottobre) zona piana di catania, dove si fa l'irrigazione quindi piu acqua nelle olive, la resa è di 1 litro per 7 Kg. di olive (14%).
Quanto avete ottenuto e state ottenendo come resa olearia? A che prezzo avete intenzione di vendere il vostro olio al litro?
15-17 Lt/Qt Prezzo 8€Lt, ma quando incontro qualcuno disposto a comprarlo tutto gli faccio un prezzo molto più basso pur di venderlo entro 1 anno. Varietà di olivo "roggianella" o "tondina". Uliveti a 500-650mt di altitudine, concimati solo con letame.
Non fai un prezzo troppo basso? Dico, chiaramente se uno dovesse riprenderci le spese di lavorazioni, potature, trattore, trattamenti e proprio lavoro dovrebbe sicuramente oltrepassare i 20 Euro al litro e ciò non è possibile perché in pochi lo comprerebbero...ma almeno 10 Euro al litro non ti "converrebbe" farlo?
Quanto avete ottenuto e state ottenendo come resa olearia? A che prezzo avete intenzione di vendere il vostro olio al litro?
15-17 Lt/Qt Prezzo 8€Lt, ma quando incontro qualcuno disposto a comprarlo tutto gli faccio un prezzo molto più basso pur di venderlo entro 1 anno. Varietà di olivo "roggianella" o "tondina". Uliveti a 500-650mt di altitudine, concimati solo con letame.
Non fai un prezzo troppo basso? Dico, chiaramente se uno dovesse riprenderci le spese di lavorazioni, potature, trattore, trattamenti e proprio lavoro dovrebbe sicuramente oltrepassare i 20 Euro al litro e ciò non è possibile perché in pochi lo comprerebbero...ma almeno 10 Euro al litro non ti "converrebbe" farlo?
Il problema è che piazzare 15 quintali a 10€ è mooolto dura. Almeno per me. Io non voglio tenere l'olio per più di 1 anno (anche se al secondo anno è ancora ottimo), quindi se mi capita l'occasione buona lo dò via tutto. Quest'anno sono stato fortunato e lo venderò a 7€. Lavorazioni del terreno a parte, il resto lo facciamo io e mio padre.
pantagruele ha scritto:un sottoargomento relativo alle rese: qua da noi ci sono ancora tifosi di un particolare frantoio o tipo di molitura, i nuovi impianti sono a circuito chiuso e, prima del lavaggio e della cernita procedono anche alla defogliazione, l'igiene è massima (e le olive troppo attaccate dalla mosca le rimandano indietro), rimangono in attività anche vecchi impianti con macine di pietra, presse e fiscoli.
Ci sono coltivatori che preferiscono i vecchi impianti, perché "rendono di più", almeno secondo loro, altri i nuovi con lo stesso motivo, l'altr'ieri ho sentito uno lamentarsi del mulino a centrifuga perché "snerva l'olio", ora, mi sta bene per le farine, ma l'olio è un fluido viscoso, come potrebbe "snervarsi"? Boh.
Da voi cosa si dice?
Purtroppo ciò che tiene ancorato il nostro paese alla "mediocrità media" dell'olio, cosa che poi si ripercuote anche su chi invece vuol fare qualità, è proprio il ragionamento dei coltivatori che tengono ad una resa maggiore fregandosene della qualità, tanto comunque l'olio basta che sia "extravergine" riesci in qualche modo a venderlo; a parer mio i frantoi che ancora lavorano con molazze in pietra e, ancora peggio i fiscoli, vanno lasciati perdere, con tutto il rispetto per la tradizione ed i vari usi, certe tecniche andrebbero abbandonate definitivamente, ci vuole un movimento in un certo senso "unito" verso una qualità alta dell'olio, altrimenti rischia di essere un settore in crisi continua e senza fine.