Direi di guardare attentamente l'etichetta: gli strumenti per capire ci sono.
Visto che sono in modo particolare gli spagnoli a cui piace produrre olio di bassa qualita', Evitare attentamente di comprare olio con la dicitura "olio prodotto con olive comunitarie ed exracomunitarie".
Oppure fare il ragionamento inverso: quando sullo scaffale si trova olio da 2/3 euro, guardando la contro etichetta, magari in piccolo (molto piccolo), si trovera' la dicitura "olio prodotto con olive comunitarie ed exracomunitarie".

anche quello che dici,caro piervi, è relativo, io ho acquistato dell' olio ex v con il segnale della bandierina italiana, pagandolo 8,99 euro litro ti garantisco che non acquisterò mai più olio di quel marchio.

ciao

IL problema, signori e'che sugli scaffali dei supermarket questi olii la fanno da padroni, ed invece noi produttori che facciamo un buon olio, magari con la spremitura a freddo, prodotto da olive italiane, peniamo per trovare un ruolo nel mercato, grazie agli olii mediterranei che ci scippano la fiducia dei consumatori.il sacrificio, la dedizione, la qualita' vanno a farsi benedire davanti a degli oli che solo visivamente(vedi la limpidezza di alcuni oli spagnoli, es. come l'olio da pigual) sullo scaffale del supermarket vengono rappresentati con etichette coloratissime ed iperfantasiose, che catturano l'attenzione dei consumatori.

Perche?
Se non ti piace come gusto, e' un problema che esula dalla qualita' intrinseca.

Quasi tutto l'olio deodorato che viene venduto come extravergine e' fatto da questa varieta' che ha una caratteristica peculiare: i parametri chimici (acidita' e perossidi) sono sempre sotto la norma anche quando le olive sono trattate male mentre l'odore di questo olio e' nauseabondo.

Salve a tutti, sono un produttore (piccolo) e quanto fin quì esposto è solo una parte del problema.
Le industrie, i commercianti, i grossisti, la grande distribuzione ecc. fanno solo il mestiere, quindi amen.
Cosa dire dei produttori olivicoli che vendono le olive a 0,40 centesimi al Kg.? Sapete cosa comporta?
Danno la possibilità ai compratori di dichiarare rese in olio altissime e fasulle, con fatture made in italy, che giustificano eventuali acquisti a nero di olio (per ipotesi) tunisino, trattato con ddt, prezzo da 0,50 a 1 € che diventerà 100% italiano. Dov'è il problema? Nel sistema.
L'olivicoltore nel suo piccolo ci guadagna, perchè confronta la vendita delle olive con i prezzi bassi dell'olio e non ha spese di molitura.
I grossisti con questo marchingegno mantengono l'olio alla grande distribuzione a prezzi bassissimi (giustificandosi con i produttori).
Chi ci perde? I produttori sicuramente, non riusciranno forse a coprire le spese, figuriamoci a fare reddito. Ma un vantaggio c'è l'hanno mangeranno del loro olio prodotto.
Ma i consumatori? Vi siete mai chiesti cosa mangiano? Io non lo so, capisco poco di chimica, ma penso che un prodotto che si consuma anche crudo, abbia bisogno di maggiori attenzioni. Chi non se ne cura ha le mani in pasta, politici compresi. O ne fanno parte o sono corrotti.
Concludo con un consiglio. Cercate di procurarvi l'olio da qualche piccolo produttore, magari tramite la FILIERA CORTA di questo sito, magari ordinandone piccole quantità alla volta, perchè una garanzia c'è, il piccolo produttore non ha i mezzi ne per deacidificare ne per importare.

Caro Amantedellaterra, la frode c'e', e' inutile negarlo. Anche se la legge sulla tracciabilita' rende quest'ultima sempre piu' difficile da perpetrare.
I rimedi che hai citato sono giusti, ma voglio fare due precisazioni.
Un po' di responsabilita' c'e l'abbiamo anche noi olivicoltori (noi=categoria) che ci prestiamo a fare fatture fasulle in cambio di pochi euro.
Poi di tutto l'olio che vedo in giro a 3 euro o meno, guardando l'etichetta, si nota che e' olio marchiato come "comunitario" o "extracomunitario".

premesso che da quando ho acceso il topic ad oggi è passato molto temppo, ed essendo un osservatore interessato della questione tengo costantemente monitorato il mercato dell' olio e.v. della GDO, ed in considerazione di tutto ciò che avete scritto voi produttori od informati del settore, mi sorge spontanea una domanda ma è mai possibile che vi siano milioni di ettolitri di olio fatto in modo pedestre appositamente per essere poi deodorato, deacidificato, corretto, per ottenere dell'olio e.v. da vendere a 2,99 euro litro ma vi sembra possibile che aziende di risonanza mondiale possano arrivare a questo non è più plausibile ammettere che << MAGARI >> siano degli oli e.v. che arrivano sul mercato per eccedenze di scorte perchè cari amici ATTENZIONE alcuni di questi oli hanno la bandiera tricolore italiana

in un altro topic sempre acceso da me dove chiedevo il costo della fornitura di 50 litri di olio e.v. per il quale devo dire che non mi aspettavo di vedermi arrivare tante offerte in MP. e i prezzi spaziano con una forcella di ben 10 euro al litro :! vale a dire da 5 euro a 15 euro mi dite voi come possa essere possibile è regalato l' olio a 5 euro litro, opppure è un furto richiedere 15 euro litro

voi cosa mi rispondete

ciao

carissimo Mantovano ....ti accennai che da noi in Sicila puoi comprare olio da privato a 5 euro litro in bidoni da 10 litri ...l'ho preso io da cultivar moresca ,in maggior parte , zona di Noto un pò diverso nel gusto ...più delicato, del mio ,zona Monreale cultivar nocellara,cerasuola e calamignara... col mio con poche gocce condisci la pasta con i fagioli e senti il sapore dell'olio che resuscita i morti...con questo ne serve quasi un cucchiaio ma ottimo e sicuramente genuino....puoi arrivare a 15 euro magari per un olio del lago di garda spese maggiori che da noi al sud,,,,al supermercato solo oli DOP ....denominazione d'origine protetta ... non basta vedere scritto 100% italiano e la bandiera....essendo stato presidente di una piccola coop che si occupava di olivicoltura ...ti posso dire che vendevamo olio in bottiglia da un litro 5 anni fa ad euro 6,50 ...e lo vendevamo quasi tutto ....quindi il gusto dovrà seguire la tua scelta ma ripeto al supermercato se proprio costretto....solo DOP....ciao Elmo----Ps mi raccontava un produttore che lui aveva imparato dal nonno a far rivivere l'olio ...prendeva l'olio rimasto dall'anno di carica e lo miscelava in percentuale con l'olio novello ......ma questa è la cosa meno carogna ....non c'è chimica ...ti posso invitare per la raccolta ....se trovi un last minut a pochi euro ....a disposizione

Caro Mantovano, la Tua ipotesi è una delle tante realtà. In effetti possono esserci delle quantità di olio, di annate pregresse, che vengono immessi sul mercato a prezzi bassi. Ma nulla toglie che la teoria di PierVi, il quale sostiene che i produttori di olio, che vendono sulla carta quantità di olio o di olive mai prodotti, agevolano le frodi, consentendo a chi commercia di spacciare olio estero per made in italy. Un altro modo è quello da me descritto nel precedente intervento sul commercio delle olive, dichiarano enormi rese, irreali, solo per avere quantitativi di olio disponibili sulla carta da sopperire con altri oli. Con questi metodi puoi mettere tutte le bandierine italiane che vuoi. Ti può sembrare strano, ma ci sono oli esteri che costano meno di un euro al litro. Collegati su ISMEA, alla voce mercati, troverai prezzi bassissimi. Ai trafficanti non importa se sono oli lampanti o cosa, la chimica li aiuta e le leggi pure. Per la CE basta avere acidità massima 0,8 ed è extravergine. Dalle mie parti, Sicilia, iniziamo a raccogliere i primi di ottobre. Produciamo un olio di acidità max. 0,3 ed i grossisti ce lo pagano da 3 a 3,50€ al chilo, dico chilo, ossia 1,1litri, prendere o lasciare. Chissà con un quintale del nostro olio quanti quintali di altro ne tagliano. E non stupirti se i grandi marchi si sottopongono a queste bassezze, lavorano su grandi numeri e i conti tornano abbastanza. Ti domandavi quale fosse il giusto prezzo per l'olio extravergine vista la forbice larga che vedi. Secondo me, da produttore, in una vendita diretta un prezzo dignitoso, per un olio di alta qualità, è di € 8,00 più spese di spedizione. Ciao.