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Processo di estrazione dell’olio, olio di oliva e oli di semi, proprietà, frodi, mercato, legislazione
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Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

23/08/2020, 20:51

Qui nella mia zona anni addietro con i fondi europei dell'obiettivo 3 mi pare si chiamasse, hanno ripreso parecchi
oliveti e vigneti, vedo che negli ultimi anni per avere valore aggiunto puntano su olive in salamoia, patè di olive,
olio di oliva aromatizzati, insomma, cercano di allargare l'offerta, anche prodotti per la bellezza, saponi e altro.
Comunque sia se vuoi un buon olio di oliva certificato locale non vai sotto i € 20 litro.

Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

24/08/2020, 11:41

Flavio ha scritto:Purtroppo i costi per gestire, mantenere un oliveto e successivamente arrivare all'olio sono molto alti, soprattutto in regioni d'Italia (come la Toscana) dove molte operazioni sono forzatamente manuali e le rese a ettaro non molto alte. Tutto va a vantaggio della qualità, ma che ovviamente si porta dietro un costo di produzione importante.

Dalle mie parti due ( i cui prodotti si trovano anche nella mia nazione di residenza) dei tre big dell'area,grazie alla loro organizzazione, riescono ad ottenere un buon rapporto qualità/prezzo.Il terzo è un po' piu' indietro, ma sta riconvertendosi ,parzialmente , in un altro settore agricolo.Seguono a ruota una un plotone di produttori medio-piccoli con difficoltà crescenti ,presumo causa costi, concorrenza straniera ( qui spagna ha un po' di vantaggio rispetto italia, grecia vicina) e degli stessi che forniscono servizi di raccolta (nelle annate buone si trova olio di buona qualità ad un prezzo veramente basso).
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