Salve, Mi chiamo Francesco e mi sono appena registrato al sito. Vista la vostra competenza nel campo, dovuta alla completezza delle vostre risposte ai quesiti più svariati, non c'è miglior posto di questo per chiedere dei consigli. Ho fatto una piccola indagine sul mercato, e ho avuto dei risultati confortanti sulla possibilità di vendere il nostro olio siciliano all'estero. La mia idea è quella di comprare l'olio, imbottigliarlo ed esportarlo. Di cosa ho di bisogno per fare tutto ciò? Partita iva, marchio registrato, certificazioni da parte dei produttori dell'olio sulla provenienza, se è biologico, se è doc-dop? Posso avviare questa attività o ci sono delle restrizioni? Ci sono dei requisiti particolari da rispettare per esportare l'olio? Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità. In attesa di una vostra risposta vi porgo distinti saluti
Caro Francesco, premetto che non sono un esperto. La vedo molto complessa (e costosa) l'attività se pensi anche di confezionare il prodotto. Perchè non partire occupandoti solo della commercializzazione e facendo accordi con i produttori? Ciao, Marco
Salve Marco, ho pensato di imbottigliarlo perchè dove vorrei venderlo, tengono molto di più alla forma che alla sostanza, nel senso che, una bottiglia ben presentata e magari con un'olio di ottima qualità come il nostro (oltre ad essere biologico è anche un'olio extravergine d'oliva DOP) avrebbe maggior successo del semplice olio venduto all'ingrosso. E dato che il ritorno economico potrebbe essere non indifferente sono orientato in questo senso. Comunque grazie lo stesso per la pronta risposta. Cordiali Saluti Francesco
Occorre innanzitutto sapere quale canale di vendita vuoi seguire. In quali paesi vuoi esportare. Se hai gia' un locale di stoccaggio\lavorazione idoneo e certificato ASL. Sei produttore agricolo in questo momento Mi pare di capire che devi ancora aprire l'attivita'vera e propria? ciao!
Ciao Piervi! Allora rispondo in ordine alle tue domande. Per quanto riguarda il canale di vendita ho un contatto in Belgio che, attraverso una piccola analisi di mercato, cioè girando di ristorante in ristorante, ha trovato degli acquirenti disponibili ad acquistare il mio olio. Intanto spero di cominciare con loro e, se le cose vanno bene, spero di allargarmi e magari arrivare ai piccoli medi distributori. Per quanto riguarda il locale non ne ho, ma avevo pensato di acquistare l'olio e imbottigliarlo direttamente in aziende già autorizzate. Quindi la mia attività sarebbe sostanzialmente di fare il commerciante, ossia acquistare olio, imbottigliarlo ed esportarlo. Attività da svolgere principalmente presso aziende già adibite a ciò. Che ne pensi? Se hai qualche consiglio in proposito o delle dritte puoi anche scrivermi qui. Grazie per l'interessamento. Ciao
fradmt ha scritto:Ciao Piervi! Allora rispondo in ordine alle tue domande. Per quanto riguarda il canale di vendita ho un contatto in Belgio che, attraverso una piccola analisi di mercato, ......Ciao
Penso che fai una cosa giusta, se hai professionalita' e voglia di fare, senz'altro riuscirai. Il Belgio e' un paese EU quindi non e' estero. Spedisci con gli stessi adempimenti che hai in Italia. Se il tuo prodotto viene venduto in negozi devi provvedere alla traduzione dell'etichetta. Riguardo al tuo status di commerciante, non sei tale (in legge) se non apri una partita IVA, Emetti regolari fatture, paghi le tasse e l'INPS ecc. ecc. Per far questo ti consiglio di iscriverti ad una associazione di categoria tpo la confcommercio che ti dara' le dritte riguardo alle operazioni burocratiche. Sarebbe molto piu' facile se tu avessi gia' una azienda agricola e commercializzare con quella. Tieni presente che meno del del 50% del fatturato puo' essere di merce comprata fuori azienda. ciao.