|
Autore |
Messaggio |
elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
|
cioao Dalmar ...buonissima percentuale circa il 18% poco meno di sei kg di olive per litro d'olio...quasi perfetto ...ti manca un due% per raggiungermi io in generale arrivo al 20 ...che ti hanno detto al frantoio come si chiamano le tue olive? ....fammi sapere, se no mi rimane la curiosità ...ciao Elmo
|
21/10/2011, 16:38 |
|
|
|
|
dalmar
Iscritto il: 27/01/2011, 13:46 Messaggi: 991 Località: Italia centrale
Formazione: giornalista e blogger
|
Grazie elmo, ieri ne hanno raccolti altri ..tot chili, ma ancora non so la quantità di olio. Sì gli alberi sono ...leccini e itrane!!!
Grazie Driu, infatti stando vicino a un fiume secondo me non hanno sofferto "la secca"...e quindi continueremo con il leccino!
Ciao e grazie
_________________ How many roads must a man walk down before you call him a man?... Bob Dylan
|
24/10/2011, 13:52 |
|
|
rizoma
Iscritto il: 23/03/2011, 20:02 Messaggi: 881 Località: Milano
Formazione: Laurea
|
Ciao Dalmar. Incuriosito leggo ora questo tuo post. Ti hanno già detto gli amici esperti le cose giuste da fare. Mi chiedevo e chiedo agli amici non è l'Itrana più che il Leccino il cultivar autocno delle zone di Dalmar? Il Leccino, di origine toscana,come giustamente detto da Elmo, dove lo metti sta e questo è un bel vantaggio. Ma io sarei per l'itrana, per dare tipicità all'olio, il Leccino lo trovi ovunque, anche nel mio giardino. Anche se avere delle piante di Leccino ( ma queste li hai già) è importante in quanto impollinatore dell'Itrana. Poi, sia il Leccino che l'Itrana possono essere usate benissimo come olive da mensa e questo non guasta. Che ne dite? Dalmar, fai anche l'olio! sei implacabile!...e bravissima. ciao
|
25/10/2011, 19:49 |
|
|
dalmar
Iscritto il: 27/01/2011, 13:46 Messaggi: 991 Località: Italia centrale
Formazione: giornalista e blogger
|
Rizoma mi hai fatto ridere davvero con quel ....sei implacabile! Ma anche tu lo sei...perchè i tuoi interessi sono a 360°! Infatti ...mi stupisci ogni volta Facciamo l'olio, non molto perchè poi ce lo dividiamo con le mie sorelle e mia madre, da quando ci siamo fatti restituire il nostro terreno, che mio padre "bonariamente" aveva affittato, anche questo si fa per dire...a un contadino del posto. Un terreno molto produttivo...terra molto nera, e che si trova lungo un fiume. Ci sono una ventina di piante di olivi, messi lì da mio padre, che una volta in pensione aveva deciso di organizzare per orto, vigna e oliveto ( tutte piante regalategli). La vigna, ahimè il contadino l'ha tolta, mia madre senza che noi lo sapessimo gli ha dato il consenso. E quindi noi adesso lo utlizziamo così...ma abbiamo intenzione di integrare appunto con altre piante. Secondo noi, nonostante la stagione caldissima, gli alberi non hanno sofferto, perchè c'è quel fiume che scorre.... Ciao e buona giornata...qui piove tanto e io non sono andata a Roma, perchè l'altra volta sono rimasta sulla Pontina ferma per 4 ore!
_________________ How many roads must a man walk down before you call him a man?... Bob Dylan
|
26/10/2011, 10:36 |
|
|
Driu
Iscritto il: 17/04/2009, 14:11 Messaggi: 165
|
rizoma ha scritto: Ciao Dalmar. Incuriosito leggo ora questo tuo post. Ti hanno già detto gli amici esperti le cose giuste da fare. Mi chiedevo e chiedo agli amici non è l'Itrana più che il Leccino il cultivar autocno delle zone di Dalmar? Il Leccino, di origine toscana,come giustamente detto da Elmo, dove lo metti sta e questo è un bel vantaggio. Ma io sarei per l'itrana, per dare tipicità all'olio, il Leccino lo trovi ovunque, anche nel mio giardino. Anche se avere delle piante di Leccino ( ma queste li hai già) è importante in quanto impollinatore dell'Itrana. Poi, sia il Leccino che l'Itrana possono essere usate benissimo come olive da mensa e questo non guasta. Che ne dite? Dalmar, fai anche l'olio! sei implacabile!...e bravissima. ciao In linea di principio sono d'accordo con te. Preferirei di gran lunga promuovere una cultivar autoctona. Però non conosco la pianta di itrana e non posso consigliarla o sconsigliarla con cognizione di causa. Del leccino apprezzo la vigoria, la resistenza al freddo e la tolleranza alle zone particolarmente umide, cosa che non sempre si verifica per la carboncella..... che rimane, specialmente per quanto riguarda l'olio, la mia cultivar preferita. Ciao
|
26/10/2011, 11:01 |
|
|
rizoma
Iscritto il: 23/03/2011, 20:02 Messaggi: 881 Località: Milano
Formazione: Laurea
|
Driu ha scritto: Del leccino apprezzo la vigoria, la resistenza al freddo e la tolleranza alle zone particolarmente umide, cosa che non sempre si verifica per la carboncella..... che rimane, specialmente per quanto riguarda l'olio, la mia cultivar preferita. Pienamente d'accordo con te. ciao Dalmar, che tu voglia fare l'olio dalle tue piante è una cosa bellissima. Chi fa il buon l'olio, hai miei occhi, è una figura di grande ammirazione. Piove anche a Milano, ma questo non è una novità. Ma l'Italia si allaga sempre? Passiamo da un'emergenza all'altra! ciao
|
26/10/2011, 12:24 |
|
|
elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
|
ok Dalmar ...ti puoi sbizzarrire specialmente con l'Itrana puoi farla in salamoia ed acquista un bel colore rosa ..(.era la vecchia oliva di Gaeta)...e puoi farla -seccare quando è nera senza preoccuparti del tempo perchè resiste benissimo sulla pianta ...il Leccino l'hai ...aggiungi il Frantoio resiste al freddo ottima impollinatrice ed alta resa in olio e sei a posto... ciao Elmo Ps con l'aggiunta del Frantoio supererai le mie percentuali
|
27/10/2011, 14:47 |
|
|
dalmar
Iscritto il: 27/01/2011, 13:46 Messaggi: 991 Località: Italia centrale
Formazione: giornalista e blogger
|
Grazie Driu per gli ottimi consigli...Elmo grazie anche a te...per le ultime raccolte le percentuali si sono abbassate...probabilmente era distratto la prima volta l'operaio???? Comunque le olive erano un pò più piccole e quindi siamo arrivati al 14%. Sto!!!!!
Rizoma...non hai idea che significa odorare e mangiare il tuo olio. L'anno scorso non è venuto nulla, ma due anni fa era la prima volta che noi facevamo l'olio...mi sono commossa e emozionata a pensare che mio padre, che non c'è più, aveva messo quegli olivi e poi avendo dato in gestione il terreno è stato come non averlo per vari anni. Ma ora.....è troppo bello! Certo che se avessimo più tempo.....
Ciao a tutti
_________________ How many roads must a man walk down before you call him a man?... Bob Dylan
|
28/10/2011, 14:33 |
|
|
elmo
Iscritto il: 06/04/2011, 11:35 Messaggi: 3348 Località: prov Palermo
|
...ed allora a maggior ragione devi immettere la Frantoio ...che insieme alle due cultivar che hai armonizzerà ...la Tua spremuta di olive ...allora per i morti ....O.O.S.P.A...oo sparagno ...al risparmio... una volta ....oggi leccornia solo per chi ha l'OEO(olio exstravergine oliva) suo ... olio,origano,sale pepe acciughe , pane di casa caldo...bon appetit....ciao Elmo
|
28/10/2011, 18:18 |
|
|
dalmar
Iscritto il: 27/01/2011, 13:46 Messaggi: 991 Località: Italia centrale
Formazione: giornalista e blogger
|
elmo ha scritto: ...ed allora a maggior ragione devi immettere la Frantoio ...che insieme alle due cultivar che hai armonizzerà ...la Tua spremuta di olive ...allora per i morti ....O.O.S.P.A...oo sparagno ...al risparmio... una volta ....oggi leccornia solo per chi ha l'OEO(olio exstravergine oliva) suo ... olio,origano,sale pepe acciughe , pane di casa caldo...bon appetit....ciao Elmo Elmo tu pensi che io mi metta paura della tua ricettina? L'olio è di casa, le acciughe anche, perchè le ho messe io sotto sale a giugno e ora sono pronte...il pane lo faccio io e quindi....gnam....gnam....gnam
_________________ How many roads must a man walk down before you call him a man?... Bob Dylan
|
29/10/2011, 17:57 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|