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Processo di estrazione dell’olio, olio di oliva e oli di semi, proprietà, frodi, mercato, legislazione
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Apertura nuovo frantoio

30/08/2011, 10:52

Ciao a tutti.

Mia moglie si è messo in testa di aprire un frantoio di media dimensione. Il problema è che partiamo da zero. L'intenzione è di comprare macchinari che diano grande resa nella massima pulizia.
Consapevoli che sarà un investimento a luuuuuuuungo termine, alcune domande:

1) A chi chiedere l'autorizzazione?
2) Esistono delle forme di finanziamento pubblico (UE/Stato/Regione) per l'acquisto dei macchinari? A quale tasso?
3) E' possibile ottenere il prestito d'onore dal momento che lei ha una laurea (massimo dei voti) proprio relativa a questo settore?
4) Quali sono gli adempimenti burocratici da osservare per tale attività?
5) Quali sono la caratteristiche tecniche che deve avere un frantoio (intendo altezza dei locali, caratteristiche dei bagni, posizionamento eventuale di piastrelle, ecc.).

Sono "solo" 5 quesiti ma mi rendo conto che su questo argomento si potrebbero scrivere dei libri. Ringrazio quanti vorranno condividere la loro esperienza e il loro sapere.

P.S. 6° quesito (forse il fondamentale): il gioco vale la candela? Grazie.

Re: Apertura nuovo frantoio

30/08/2011, 10:59

Marco ha scritto:In questa sezione si parla di industria olearia (dalle olive all'olio), mentre per gli aspetti relativi alla coltivazione devi andare nella sezione Coltivazioni arboree.
Per i costi di un piccolo frantoio leggi qui:
industria-olearia-f39/prezzo-di-un-piccolo-frantoio-e-impianto-imbottigliamento-t9684.html" target="_blank" target="_blank
Ciao, Marco


Ho cliccato sul link che suggerisce Marco in un post ad un altro utente di questo forum ma mi esce che "l'argomento non esiste"

Re: Apertura nuovo frantoio

30/08/2011, 13:15

condor ha scritto:
P.S. 6° quesito (forse il fondamentale): il gioco vale la candela? Grazie.


Una accurata indagine in loco per capire se esiste la domanda che puo' giustificare un nuovo frantoio.
In questo caso il gioco vale sicuramente la candela.

Re: Apertura nuovo frantoio

30/08/2011, 14:55

Grazie Piervi. La domanda c'è eccome... Anche il terreno dove dovrebbe sorgere il nuovo frantoio è di nostra proprietà. Allora non ho scuse...

Mi sai dire qualcosa in più circa gli altri 5 quesiti?

Re: Apertura nuovo frantoio

31/08/2011, 13:39

condor ha scritto:Mi sai dire qualcosa in più circa gli altri 5 quesiti?


Purtroppo no, se no ti avrei risposto.
A qualcuna delle tue domande puo' risponderti un'associazione di categoria. (es: confagricoltura).

Re: Apertura nuovo frantoio

31/08/2011, 14:50

Grazie.

Re: Apertura nuovo frantoio

01/09/2011, 8:48

PierVi sei stato davvero gentilissimo. Forse è il caso di spostare questo messaggio nella Sezione "Sviluppo rurale" magari lì c'è qualcuno che mi potrà dare qualche info in più.
Grazie ancora.

Re: Apertura nuovo frantoio

02/09/2011, 4:45

Ciao Condor,
provo a risponderti sulla base della mia esperienza personale relativa ai finanziamenti in agricoltura.
Innanzitutto devi dare un'occhiata al PSR della regione in cui vorreste aprire il frantoio e nel caso mio (calabrese) ci sono finanziamenti per attività di trasformazione dei prodotti agricoli (quindi ricade anche il frantoio) ma devi essere un IAP (imprenditore agricolo professionale e tua moglie se laureata in agraria ha i requisiti tecnici per poterlo diventare), o un coltivatore diretto o un'azienda agraria...tutto ciò significa che dovete avere un fondo agricolo di proprietà o in affitto per almeno 10 anni da associare al frantoio.
Io mi sono rivolto alle associazioni di categoria (tipo coldiretti, CIA, etc.) ma alla fine le notizie che trovi su itnernet sono molto più aggiornate, quindi basta che dai un'occhiata costantmente sul sito del PSR e nel caso dovesse uscire il bando relativo ad una misura che ti interessa, va presentata la richiesta. Anche in questo caso avrai bisogno però del fascicolo aziendale che sono gestiti dalle associazioni di categoria o da un tecnico (tipo agronomo, ad esempio) di un business plan ed altri documenti che trovi indicato nei bandi.
Di sicuro per le autorizzazioni dovrai richiederle al comune, alla regione, all'asl....la burocrazia è tanta ma piano piano si fa tutto...
Per i finanziamenti ci sono anche altre strade ma bisogna sempre essere IAP, coltivatori, etc. e sono la "legge sabatini" oppure tramite l'ISMEA. In entrambi i casi sono dei finanziamenti a tasso molto agevolato (intorno al 2.15% ma varia ed è la Commissione Europea che lo definisce).
Altro consiglio è relativo alla possibilità di prendere parte al tipo di lavoro almeno per una volta da qualche frantoio già esistente. Io produco olio e ti assicuro che quelli del frantoio da novembre fino a gennaio fanno turni e un lavoro massacrante...si inizia alle 4 di mattina e si finisce alle 24...
Per le caratteristiche tecniche della struttura, di base devi pensare ad un capannone per uso industriale-alimentare, quindi con materiali autorizzati dall'ASL, bagno, sistema sicurezza per i carrelli elevatori che ti servono, etc. Però su questo dovresti rivolgerti ad un ingegnere civile che ti saprà indicare sul da farsi.
Inoltre che frantoio vorreste impiantare? Tradizionale, moderno? ci sono davvero molte varianti sulle quali dovreste iniziare a pensare.
Invece per quanto riguarda lo smaltimento delle acque e della sansa proveniente dalla lavorazione...che anche in questo caso a parte la sansa che se trovi un sansificio la riesci a vendere (o al max la usi l'anno successivo per la caldaia dell'impianto dovpo averla pellettizzata) per lo scarico delle acque della lavorazione è abbastanza complicato...almeno nella nostra zona dove le autorità sono molto attente a questo fattore.
Ancora si...hai ragione si potrebbe scrivere un trattato su questo argomento e ti assicuro che la produzione dell'olio è qualcosa di stupendo e a partire dalla produzione delle olive fino a quello dell'olio d'oliva, c'è tanta fatica ma anche tanta gioia nel produrre un alimento che è alla base della nostra cultura.
Infine se il gioco vale la candela, la risposta l'hai già data tu in un altro post. :D
In bocca al lupo!

Re: Apertura nuovo frantoio

03/09/2011, 8:35

Ciao Sergio.

Grazie davvero di cuore. Ci attiveremo con tutte le nostre risorse.

Per lo smaltimento della sansa problemi proprio non ne avrò. Proprio ieri un amico mi diceva che oltre che come combustibile la sansa è sempre più richiesta come alimento integratore invernale per il bestiame.

Per lo smaltimento delle acque da lavorazione mi informerò. Credo che sia necessaria una vasca di raccoglimento. Mi informerò se le stesse acque possono essere riutilizzate per l'irrigazione dei campi circostanti. O, se dopo un processo di purificazione, possono essere riversate in un corso d'acqua che scorre proprio lì vicino. A questo proposito mi sapresti dare tu qualche delucidazione?

Mi chiedi che tipo di impianto voglio utilizzare. Un impianto che dia il minor impatto ambientale possibile, dalle capacità medie perchè non sono proprietario della Fiat, e dalla grande resa.

Ancora grazie Sergio.

Re: Apertura nuovo frantoio

03/09/2011, 13:38

Condor, non e' che hai la possibilita' di lavorare 2 o 3 anni in un frantoio?
Sarebbe la cosa piu' pratica per acquistare un po' di professionalita' anche perche' far funzionare bene un frantoio non e' che sia proprio scontato.
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