Discorso interessante quello delle grotte,cui io ho spesso pensato...sarebbe però meglio specificare ulteriormente cosa intendiamo per grotte...tu hai sviluppato esperienze e metodi di tal tipo?
ho visto la tua invenzione....davvero eccezionale come idea....mi daresti alcune dritte ovvero...rapporto tra capacità frigo e volume "cella"...e se è necessario un temporizzatore o se può funzionare sempre come i normali frigo
Formazione: Gelatiere con la passione per il formaggio
Re: Umidificatore per cella frigo
09/05/2013, 15:55
@ceesaribo
Le grotte sono sicuramente il top, ma se uno non ce l'ha non può di certo costruirsela.... pensa a chi abita in un appartamento, ce fa, scava il pavimento e fa la grotta 'al piano di sotto?' entra direttamente sul letto del vicino... La gente si industria come può, pensa che io ho una cantina seminterrata e questa mi da sempre un'umidita mai inferiore al 90% che per i formaggi non va bene ugualmente, ecco perchè la costruzione della cella.
@spicchi il frigo è uno di quelli vecchi di recupero non ventilato alto 110 cm, e il 'contenitore' di legno l'ho montato su un pallet di 120x100 sempre alto 110 circa. Al frigo ho tolto lo sportello grande e lo sportellino della ghiacciaia. Dananti a questa ho montato una ventola da pc in parallelo al compressore che spinge il flusso dell'aria verso la ghiacciaia stessa in modo da favorire la circolazione dell'aria per il breve periodo di funzionamento del compressore (non più di 3 minuti ogni volta). Per il controllo della temperatura ho utilizzato un termostato digitale con sonda pt100 più preciso di quelli meccanici, la sonda l'ho posizionata a 10 cm dal suolo interno per rilevare la temperatura minore (aria fredda + pesante e tende a scendere). Minima spesa, massima resa. Questo è il mio motto
io procurato un frigo che ancora devo vedere.....è uno di quelli ad incasso per cucina quindi presumo più alto del tuo.....quindi dici di mantenere comunque la dimensione del pallet e di sfruttare tutta l'altezza giusto?...per il controllo ho pensato di inserire un termostato a capillare ...va bene?....in teoria dovrei scollegare il termostato interno al frigo (dove c'è la luce) e collegarlo a quello nuovo cosicché impostando la temperatura il frigo si accende all'aumentare di questa giusto?...scusa le mille domande ma da ragazza e imbranata con l'elettricità x me è tutto nuovo!!!!
Exodus ha scritto:Discorso interessante quello delle grotte,cui io ho spesso pensato...sarebbe però meglio specificare ulteriormente cosa intendiamo per grotte...tu hai sviluppato esperienze e metodi di tal tipo?
@exodus Grotte naturali dentro le montagne, quella di cui posso disporre è a 550 m di altezza e scende a 18 metri di profondità. 92 % di umidità e temperature dai 10 °C in inverno ai 13 °C estate. Risultati eccezionali. Lo stesso formaggio stagionato in cella con le stesse identiche condizioni di umidità e di temperatura della grotta e stagionato in grotta, sembrava un altro formaggio. Il problema è il controllo degli animali e degli insetti, ma con un pò di impegno ce la si può fare.
Mi sa che però l'ubicazione di queste grotte dev' essere ignota ad altri esseri umani...una grotta "esclusiva"...a meno che non si disponga di essa a titolo di proprietà privata, ma tu parli di "scovare" grotte e pertanto...credo non siano di "proprietà" quelle cui fai riferimento. Bisogna avere la certezza che nessuno possa nel tempo avervi accesso, cosa in generale tutt'altro che scontata ma in qualche modo possibile. A Siena, dove sto per ora, pensa che era in affitto un appartamento fornito di "grotta",hehe... Comunque, una piccola questua andrebbe fatta, conosco bene la "grandezza" della grotta in fatto di maturazione dei formaggi! Per neutralizzare gli attacchi di topi ed insetti puoi valerti,se riesci a portartelo dietro o a costruirlo in loco, di un mobiluccio con ante a mo' di zanzariera come tanti ne hanno costruiti diversi utenti del forum... saluti!
Questa sta sotto la cucina della casa di un mio amico, con gradinata per accedervi, perfetta! Per le bestie, l' unica soluzione è quella che hai indicato, un mobile fatto di pannelli finemente forellati.
io avrei a disposizione una grotta a Siena. nel senso che qui da noi il sottosuolo è tutto di tufo scavato e un mio amico in pieno centro ha una casa con la cantina che scende per metri e metri nel tufo l'unico problema che vedo è che il formaggio va curato, le forme rigirate, spazzolate spugnate .... non vedo come sia possibile se non presentandomi ogni due giorni a casa sua ... e la vedo dura ...