Ciao Giulio
La stufatura non è un processo che si possa evitare, nel senso che, a differenza della cottura, semicottura o meno che si possono opzionare, stufare un formaggio è necessario per assicurarsi lo spurgo finale del siero. Senza spurgo il formaggio prende un gusto amaro e altri difetti che ne cambiano le caratteristiche. Questo vale per ogni formaggio (a meno che la mia ignoranza non trascuri qualche caso particolare), dai freschi a quelli a lunga stagionatura. Cambieranno solo le condizioni di stufatura a seconda del tipo di prodotto: durata, temperatura, umidità.
Sulla differenza fra formaggi cotti e semicotti ti posto quel che ho trovato col tasto "Cerca" (in alto in rosso sotto l'intestazione della pagina):
industria-lattiero-casearia-f40/differenze-cotto-semicotto-t61381.html?hilit=differenza%20cotto%20semicottoSicuramente c'è altro, ma mi sono limitata a digitare " differenza cotti semicotti": ora che sai come muoverti puoi continuare tu la ricerca e poi eventualmente chiedere chiarimenti nell'argomento che, leggendolo, non ti sarà chiaro. Idem per la stufatura.
Non trasloco altrove il tuo post perché tratta due argomenti diversi: tienilo presente per la prossima volta e quando scegli un titolo, ammesso che l'argomento che vuoi trattare non sia già presente, fallo in modo che sia chiaro fin da lì di cosa vuoi parlare. In questo modo gli altri utenti, proprio con il tasto "Cerca", possono risalire facilmente a ciò che cercano e anche il tuo contributo diventa utile. Siamo qui per condividere quel che sappiamo, le nostre esperienze e i nostri dubbi, ma farlo con ordine agevola la fruibilità del forum e lo arricchisce.
Buon lavoro