Potresti già aprirlo ora Cindy, io l'ultimo l'ho aperto che aveva 30 gg, di solito stagiona dai 30 ai 40 gg il taleggio.

Non serve che risciacqui nulla, mangialo e gustalo così come l'hai fatto

Ho aperto il mio taleggio,ma non sono molto soddisfatta:non è bello cremoso come piace a me,ma non so dove ho sbagliato.
Cosa ne dite voi,Tsuna e Twist (anche gli altri possono dirmi la loro,accetto consigli da tutti!).
La resa credo sia buona,con 18 litri di latte ne è uscita una forma di 2354 g e circa 900 g di ricotta.

Che è quello!!!!!
la crosta è ok il resto.... stendiamo....
Dovresti rivedere i tagli della cagliata e le varie manipolazioni prima di mettere nelle fuscelle perché mi sà che non sei stata molto delicata

O.K. Tsuna,tutto sbagliato:ho riletto la tua lavorazione e ci sono delle cose che non riesco a capire. Per esempio come si fa a dare allla cagliata la dimensione di una nocciola? Facendo i due tagli vengono fuori sì quadrati di un cm. di lato,ma lunghi 20 cm.! E le mescolate si fanno con un mestolo o con la frusta per poter spezzettare la cagliata? Sono un po' avvilita perchè speravo proprio mi riuscisse meglio.
E un buon formaggio,ma non è il taleggio,è uno "straneggio",perchè è buono,ma non assomiglia a nessun formaggio che abbia mai mangiato.
Ma tu ti sei riposato prima di rispondere?

per mescolare la cagliata dovresti usare una schiumarola e non un mestolo e il secondo taglio a nocciola lo effettui con una frusta da cucina con dei delicatissimi movimenti rotatori dall'alto affondi la S. dentro la pentola al lato opposto dove ti trovi e con un buon gioco di polso e molto delicatamente la fai uscire dal tuo lato.
Rotatorio è il movimento della S. e rotatorio in senso orario il movimento del tuo polso.
Fai serie di 3 rivoltamenti all'opposto di dove ti trovi poi 3 a sx e 3 a dx e continui sempre delicatamente fino che ti diventa una nocciola.
Noterai che mano mano che procedi con il taglio, la tua cagliata prenderà una bella consistenza.
Quando uno (o una) mi dice che ha seguito la mia lavorazione, dò per scontato che l'abbia seguita alla lettera ed allora se non vedo i risultati previsti, pigio 9 dita sui tasti della tastiera....

e cmq avevo ragione... hai spappolato la cagliata....

Non buttarti giù Cindy, vedrai che la prossima volta riuscirà, il mio primo taleggio diventò un Brie

Guarda qua come mi prendeva in giro mastro Tsuna

Taleggio brioso

Prima prova con latte crudo in NZ.
Solo 4 litri.
L'ho pastorizzato e seguito la Tsunaricetta.
Cagliata bella bella. Dopo i mescolamenti di rito pezzi a grandezza di nocciola compatti e nerboruti!
Mi sono venute due formette da 1/4 della forma standard (10 cm di lato). Vediamo cosa viene fuori.

Finalmente dopo mesi di tentennamenti e rinvii mi sono deciso di fare il Taleggio.
Avevo il grosso handicap della mancanza della fascera che ho deciso di costruire in due versione, legno di abete e PVC alimentare.
Premessa: scatenerò le ire del Sommo per via dell'utilizzo del legno, che anche se ancora molto utilizzato nei caseifici che fanno il taleggio, soprattutto in maturazione, sta via via scomparendo per questioni igieniche.
ecco quindi le due fascere costrute rigorosamente con le misure "ufficiali"



ho seguito scrupolosamente la ricetta del Grande Tsuna dimenticando la famosa proporzione 100 litri=6 taleggi per cui con i 28 litri a disposizione questavolta non sono riuscito a farne 2 ma uno solo di taleggio quadrato e un "rotoleggio" da 800 gr che pero', ripudiato, non verrà seguito con le stesse attenzioni del "primogenito"
eccolo al primo rivoltamento

per la maturazione ho pensato di stare quanto più vicino possibile alla tradizione ed ecco quindi che ho ripensato a quanto discusso diverse pagine fa e ho costruito una cassettina di abete, delle misure idonee a contenere un taleggio adagiato su un telo di lino sottile.

e poi spugnature, rivoltamenti, carezze e preghierine

aspettiamo i 40 giorni e vediamo!

Complimenti per l'ingegno P1ER e benvenuto nel club dei taleggi

Molto bella e caratteristica la cassettina