A gentile richiesta e per completa informazione metto alcune foto del prototipo in fase di realizzazione e collaudo


sulle griglie si mettono i formaggi a stufare (ce ne stanno fino a 4 per ripiano di 20cm di diametro)


come si vede dalla foto il riscaldatore altro non è che la parte interna di un normale umidificatore elettrico messo dentro alla vaschetta della frutta in dotazione, il tappo (rotto e scocciato....) con il foro da dove esce il vapore, la 'tecnologia' che regge il nucleo costituita da un bel filo elettrico rosso annodato, e sotto la vaschetta (che non si vede) il foro di drenaggio


il regolatore per ora è appoggiato su un tavolo, poi verrà il momento di metterlo dentro un contenitore idoneo, per ora l'importante è che svolga il suo lavoro...

Grazie!!! Mi sembra anche piuttosto semplice da realizzare... non riesco però a capire dove finirà il siero che colerà durante la stufatura.... cos'hai previsto?

Ho semplicemente fatto un foro del diametro di circa 1,5cm ( bello grosso ) sul fondo del frigo, non si vede dalle foto perchè sopra ci va la vaschetta con l'acqua per il vapore.

Sotto al frigo, in corrispondenza del foro, ho messo un pezzo di canaletta ad "U" di quelle da elettricisti inclinata che esce dalla sagoma del frigo e finisce dentro una vaschettina li vicino.
Uno scarico vero e proprio perchè il frigo che ho usato non ne era dotato, so di apparecchi che hanno già il foro di scarico... ma non era il mio caso.
Realizzazione molto semplice, nessuna spesa, pochi attrezzi e una buona dose di manualità e inventiva che in questi casi torna sempre utile...
Poi mi chiamano "Manny tuttofare"...

Quella del buco.... però mi puzza... anzi..... vedrai come ti puzza il frigo se non lo risciacqui per bene dopo la stufatura!!!
forse è meglio utilizzare una casseruola nel ripiano in mezzo per la raccolta del siero.... così devi lavare solo quella

Per ora non ho mai avuto problemi di maleodoranze o muffe anche perchè ogni fine lavorazione lavo tutto con sapone e cloro. Ogni 2 o 3 produzioni uso detergente a base di soda per eliminare altri ceppi batterici resistenti e, quando mi ricordo, prima di utilizzarlo di nuovo ci passo un getto di vapore col vaporetto a 100°C, non si sa mai...

Comunque sto valutando la possibilità di aggiungere sotto una vasca grande per raccogliere il siero e in progetto c'è la realizzazione dello stesso oggetto ma in acciaio inox coibentato, così non avrò nessun problema...

documenta ben bene anche quella in acciaio.... che poi la mettiamo nell'elenco!

questa idea di camera calda è geniale.....però a me istintivamente viene spontanea una domanda !!!!!! : perchè collocare l'umidificatore dentro il frigo....???? non sarebbe stato meglio lasciarlo all'esterno...??? contemporaneamente, dall'ugello dell'umidificatore dal quale esce il vapore avrei collegato un tubicino, dello spessore idoneo e della lunghezza neccessaria, da inserire in un foro laterale del frigo per far convogliare il tutto il vapore al suo interno......non solo...poichè curiosando su internet ho visto che la maggior parte di umidificatori hanno vaschette dell'acqua di capacità assai ridotta ( la maggior parte da 2 a 5 litri.....ne ho visto solo due modelli da 7 litri che costano sui 140 euro ) magari lasciandolo fuori dal frigo, si poteva apportare anche qualche modifica per attaccargli qualche vaschetta d'acqua più grande idea balorda vero???

Infatti è un prototipo realizzato con i pezzi di recupero che avevo in casa. Da allora ci sono state delle migliorie, i ripiani sono diventati 4, è stata tolta la batteria refrigerante e realizzato il gruppo vapore esterno collegato con un tubo di rame coibentato.
Per ora la vasca di acciaio è un miraggio, visti i costi, ma disperare mai...

Ti ho mandato il mio numero in Mp

scusate la domanda ma almeno al momento non sono riuscito a trovare una risposta nelle varie sezioni del forum.
A cosa serve la stufatura e quali sono i risultati se si omette questo passaggio?