Stagionatura

Mi son dimenticato di mettere la salatura dopo 3 giorni con dosi e temp come indicate da ricetta

qualcuno riescie a darmi indicazioni grazie !!!!

Hai scottato la cagliata nella fase di cottura, praticamente il fuoco della cottura ha scottato alcuni grumi di cagliata (quelli più bianchi che vedevi nella prima parte di stagionatura).

Grazie come faccio a ovviare il problema e le crepe e il sudore e dovuto a quello come risolvo ciao grazzie

Dove tieni le formette del tuo formaggetto?
in frigo? in una cantina? dentro la scatola delle scarpe?
Che temperatura e umidità hai?
Per i semicotti credo vada bene 8-9°C 80%Rh
Per le crepe, cucchiaio e acqua calda

Purtroppo il mio formaggetto per il momento e' in frigo nn potendo fare diversamente temp 10/13 umi 50/70%!!
Lo tengo bello spugnato ,come posso fare per aumentare l'umidita' ? Cmq se ti va ce nella sezio branzi tutta la lav con photo annesse magari dai un occhiata e mi correggi un po per la prox volta !! Tnx

Vi stupirò con effetti speciali...

Ho realizzato una cantina per stagionatura, sto facendo le ultime rifinuture,
un veloce collaudo e
prestissimo una Photogallery a disposizione per gli amici del forum !!!!

Portate pazienza un pochino.....

Avendo grossi problemi di temperatura e umidità di un piccolo sottoscala facente da cantina,
mi sono autrocostruito una cella di stagionatura termocontrollata.

Questa è la mia nuova cella a costo zero inquanto fatta con tutti materiali di recupero che avevo già a disposizione.

Appoggia direttamente su un pallet in legno di 120x100 altezza interna 110 cm, le pareti, il tappo e il fondo sono di multistrato grezzo non trattato.

All'interno ho inserito un vecchio frigorifero al quale ho tolto la porta anteriore e sostituito le griglie con ripiani in legno.

Lateralmente ci sono un totale di 9 ripiani di legno massello di 100x30 cm smontabili per lavaggio.
La temperatura è impostata su 9,5°C e il regolatore di temperatura mette in funzione il frigorofero. Per accelerare la distribuzione dell'aria ho messo una ventola tipo di quelle da quadri elettrici che spinge l'aria dentro il vano freezer solo per il periodo di funzionamento del compressore e a cicli on-off di 30 secondi ciascuno tramite un temporizzatore.
Per ora la temperatura rimane costante su quella impostata e l'umidità varia dal 75-80%.

Nel caso aggiungerò umidificatore (vaschetta con sabbia e acqua) o deumidificatore (vasca con doppio fondo piena di sale da depuratore) se necessario

Buongiorno a tutti e complimenti per le vostre produzioni.
Già che si parla di stagionatura potrei chiedere un consiglio? Immagino che il mio problema non sia così facile da risolvere, ma ci provo.
Dunque, io sono alle prime armi e anzi devo dire che stò tentando una sorta di stagionatura empirica per la prima volta. Problema: non ho una cantina e devo quindi stagionare in casa. Dovrei quindi costruirmi una cabina do stagionatura in legno. La mia casa è di per sè molto umida: l'igrometro si aggira sempre intorno all'85%. Il grosso problema è la temperatura: in questa fredda primavera siamo a17 °C circa. Ma appena scoppia il caldo quì (in questa stanza) si arriva tranquillamente a lambire i trenta gradi. Sapete dirmi come costruire una cabina nella quale poter controllare sia l'umidità che la temperatura?
Grazie per i vostri preziosi consigli.

EUREKA!!!! Deve essere che il nostro valente moderatore ha spostato il mio messaggio su questo forum. Bene!!! Anche io pensavo di usare un compressore da frigo. Effettivamente meglio usare un frigo intero. Unici due punti critici a cui bisogna prestare attenzione, a sensazione, direi che possono essere:
1) il frigo tende ad asciugare l'aria; tenere d'occhio l'umidità.
2) bisogna vedere se il frigo in questione ce la fa a raffreddare un volume grande come la cabina. Penso si debba porre particolare attenzione a sigillare tutto alla perfezione; altrimenti il frigo va in crisi. Inoltre bisogna tener conto che il retro del frigo (dove è posta la serpentina) va lasciato fuori dalla cabina; altrimenti più che raffreddare diventa un riscaldamento (si sa che ogni frigo produce più caldo che freddo, quindi le due zone devono essere separate).
Bella idea!! Grazie mille.