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Latte, produzione di formaggi, ricotta, burro, yogurt
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Re: Stagionare...una forma troppo bassa

18/04/2016, 20:51

Simo, abbiamo bisogno di sapere il titolo del caglio per sapere se la dose è giusta (e i cucchiaini non sono un'unità di misura, checché ne dica il produttore del caglio stesso... :D ): non c'è sulla confezione una roba tipo 1:10000, 1:7000 o simili?

Ci mancano diversi dati, per esempio la percentuale e la temperatura della salamoia e il tempo di immersione della forma, ma non solo. Non essere reticente: caccia la ricetta nel dettaglio! :D

E poi un consiglio: io ho sformaggiato in maniera assai poco ortodossa prima di arrivare qui, così come te. Il guaio di noi principianti è che se leggiamo una ricetta non sappiamo renderci conto di eventuali strafalcioni che contiene, non riusciamo a capire come correggere il tiro quando ci troviamo davanti un formaggio con caratteristiche che non ci piacciono e spessissimo non sappiamo la ragione per cui le ha acquisite. Quindi se dai retta a me lasci perdere le ricette in rete finché non sarai in grado di valutarle e capirle (io ad esempio ancora non lo sono... :/ ) e nel frattempo ti pigli la lista delle ricette qui e sformaggi a destra e a manca come se non ci fosse un domani... :mrgreen:

Tieniti un quadernetto con tutti i passaggi che fai in ogni lavorazione, preciso fino alla pedanteria, perché se ti esce un miracolo puoi replicarlo e se ti esce una ciofeca pazzesca sai cosa non devi fare più. :mrgreen: Quando ci descrivi la lavorazione sii altrettanto pedante, precisa con tempi e temperature, numero dei rivoltamenti e distanza tra loro, pesi al grammo e ogni singolo movimento, anche il più insignificante che hai fatto: a te sembrerà una fesseria, ma a volte le cause di un formaggio migliorabile sono imperscrutabili per un principiante ma di tutta evidenza per un casaro (e non parlo di me che son nabba... :D ).

Ti faccio vedere cosa intendo per pedanteria (e volendo si potrebbe essere parecchio più precisi di così):

industria-lattiero-casearia-f40/gorgonzola-fatto-in-casa-siiiiiiiiiii-t10765-1240.html"

Ho reso l'idea? :)

Re: Stagionare...una forma troppo bassa

18/04/2016, 22:53

Prima di tutto complimenti per quel gorgonzola.... Distante mille anni luce per adesso...però un passo per volta chissà ;)
Per la mia formetta avevo anche preso appunti su quel che stavo facendo (anche io sono piuttosto precisa....) ma quando ho visto l'instabilità della temperatura mi sono resa conto della totale irriproducibilita del processo e non ho segnato poi molto bene il resto.
Per il caglio: mi era venuto il dubbio se una misura così approssimata fosse giusta, poi mi sono fidata del produttore. Adesso Ho guardato meglio la bottiglia: sul lato c'e scritto attività 51 | MCU è questo il titolo?
Grazie

Re: Stagionare...una forma troppo bassa

18/04/2016, 23:44

Credo di sì, ma espresso attraverso un metodo che non è quello che conosco. Temo che avremo bisogno di qualcuno che ce lo... traduca: io non so da che parte cominciare. :roll:
Mica lo dico per falsa modestia che son nabba... :mrgreen:

Re: Stagionare...una forma troppo bassa

19/04/2016, 23:04

:lol: :lol: :lol: attendiamo allora lumi...oppure cambio marca, ne ho una bottiglia con il titolo, solo un Po vecchiotta... Grazie

Re: Stagionare...una forma troppo bassa

20/04/2016, 9:44

avevo anche io quel caglio nelle mie prime caseificazioni ... 51 IMCU ... mi ci sono impazzito per un bel po' di tempo dopo di che ho capito che corrisponde circa a un titolo 1:4500 di conseguenza per farlo funzionare come un caglio 1:10000 bisogna metterne più del doppio..
dopo diverse prove e vari fallimenti ho trovato un compromesso che a me è andato bene ...
1 ml ogni litro di latte..
con questo dosaggio hai una calgiata pronta in circa 30-40 minuti (poi dipende anche dallo starter innestato)

Re: Stagionare...una forma troppo bassa

20/04/2016, 21:58

Fiat lux! :mrgreen: :mrgreen:

Re: Stagionare...una forma troppo bassa

21/04/2016, 9:24

Evviva grazie :D
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