Dato che c'è un tempo di m... e non ho da fare, ho dedicato parte del pomeriggio al forum ! Ho seguito il consiglio e mi son letto i metodi descritti: il risultato è ne più che meno quello che trovi nei negozi e supermarket. Con questo non lo voglio assolutamente svilire anzi , è un formaggio molto apprezzato al palato moderno ed è richiesto dal mercato, ma non mi fa impazzire! Se fosse di latte misto... Per formaggio fresco preferisco una "felciata" o un raveggiolo. Mau
Per ricavare siero , idea che mi è passata di mente ma gradirei un commento professionale, non acido e magro per usare come integratore, quello che rimane dalla produzione del Cacioricotta non può fare al caso!? La mia è solo un'idea. Mau
davideallevi ha scritto:direi di no... nella lavorazione del cacioricotta, con l'elevata temperatura, le siero-proteine vengono inglobate nel formaggio.
le proteine del latte e del siero si distinguono in 2 tipi, quelle in emulsione che precipitano con la ricotta e quelle in sospensione colloidale che ci rimangono dentro...
Da sportivo, posso dire che l'idea di usare il siero direttamente come fonte di proteine mi sembra un po bislacca, perchè è vero che le proteine del siero sono di buonissima qualità e dotate di un elevatissimo valore biologico ma nel siero tale e quale sono contenute in infima quantità. Ci si troverebbe a bere principalemente lattosio, grassi e certi sali minerali. Io tale e quale lo riterrei al massimo un integratore di calcio (poco più di un'acqua salata sporca cmq) con il problema per molti dei grossi quantitativi di lattosio (che per evidenti motivi nel mondo dello sport non sono visti molto bene). Dal mio punto di vista o si comprano le proteine in polvere da esso estratte (le più economiche concentrate vanno già benissimo) o si mangia la ricotta. Tale e quale è inutilizzabile per finalità sportive/ergogene.
Molto interessante invece l'idea di farci il pane. Proverò, sempre che riesca a procurarmi ancora del siero!
Salve, sono sempre io Riesumo questo post perchè per motivi di tempo e di salute non ho più potuto fare questi esperimenti. Riguardo la presenza di lattosio nel siero di latte, stavo pensando... ma se invece di cagliare il latte e prelevare da là il siero, lo facessi fermentare con del Kefir e prelevassi da lì il siero? Credo che la quantità di lattosio si ridurebbe notevolmente, ma anzi acquisirei un mucchio di probiotici, inoltre usando un latte parzialmente scremato (o addirittura scremato) potrei ottenere si, un siero con una quantità di proteine minore di un grammo per 100 grammi, ma anche con molto poco grasso e con "zuccheri" facilmente digeribili.
Inoltre, con il siero prelevato dal Kefir, ci posso fare la ricotta?
Il kefir è un latte fermentato e se si separa del siero è solo perchè il pH si è abbassato al punto da aver indotto la coagulazione del latte. Ne potresti ottenere una piccola quantità e molto acido quindi non adatto a produrre ricotta.
Otterei quindi molto più siero cagliando un litro di latte piuttosto che facendolo fermentare? Oltre al PH, cosa potrebbe cambiare? Ad esempio il contenuto di lattosio sarebbe maggiore nel siero proveniente dal latte cagliato o nel siero del latte fermentato?