Col caglio vegetale non posso aiutarti perche’ non lo uso, con quello animale se esageri con la dose il formaggio può’ risultare gessoso, per lo sgrondo del siero e il rivoltamento delle forme leggi bene gli interventi precedenti, forse se tu usassi la tecnica della stufatura non avresti tutto quel siero che gira

Ho spazzolato le forme con acua e sale e poi con aceto. Sono riuscito a togliere quasi del tutto l'odore cattivo che sicuramente era dovuto alla non buona scolatura del liquido dalle forme nella prima settimana. Per quest'ultima forma, fatta con due pepi, rosa e verde, ho adottato un accorgimento temporaneo. L'ho fatta scolare per circa 1 settimana nel suo stampo e in un cassetto dell'essiccatore. Il liquido usciva regolarmente dai buchi e la forma non presenta cattivo odore cpme accadeva per le precedenti. Per ora, essendo ormai asciutta, e' appoggiata su un piatto. Avevo acquistato tempo fa assi di pino per alimenti. Vorrei sapere da voi se sono adatte per conservare le forme o se c'e' il rischio che rilascino sulle forme l'odore del legno di pino e rovinino il formaggio.

Foto 2

Allora, io uso abete e faggio e sono sicuro che vanno bene, il pino che e’ molto resinoso non so, dovresti cercare in rete, le forme appoggiate sul piatto non respirano molto dovresti alzarle in maniera che si asciughino anche sotto