Ok Cesa , quindi bisognerebbe aggiungere (ad esempio la punta di un cucchiaino), misurare ed andare avanti così fino a raggiungere ph 6.3/6.4.
Un altra cosa, si aggiunge pura o va diluita, disciolta in qualche maniera??
Per l'acido citrico invece c'è una regola in base ai litri di siero??.
Grazie.

Uso dell'Acido citrico:
soluzione al 10% nella dose di 2ml/lt (con Ph di partenza 6,2/6,4)
Cioè 1 lt acqua e 100 gr di polvere

Per l'NaOH io ho fatto la stessa soluzione e aggiunto 2 ml alla volta fino a riportare il Ph a quello di lavorazione (non ho acidimetro....)

Oh!!!! Finalmente un pò di numerini certi...................Grazie PEC.

Ragazzi ...vi premetto che non è per pignoleria ma solo per una correttezza di informazione... ...Se si aggiungono 100 gr di acido Citrico e 1 L di acqua si ottiene una soluzione piu' diluita di Acido Citrico...praticamente si ottiene una soluzione di Acido Citrico al 9%...Per ottenere invece una soluzione di Acido Citrico al 10% bisogna aggiungere 100 g di Acido Citrico e 900 mL di acqua...In genere io la preparo misurando 10 g di A.Citrico e 90 mL di acqua e di questa soluzione ne utilizzo 2 mL per Litro di siero...

Scusa Taurino per il mio conteggio errato e approssimativo, di sicuro quello che dici te è più attendibile ma se vogliamo fare i pignoli e fare una soluzione precisa al 10% allora dobbiamo impiegare:
90,90909 ml di solvente e 9,090909 gr di soluto.
Solo in questo caso avremo la concentrazione al 10%......

Niente polemica, solo per chiarezza di informazione

Siccome non siamo analisti chimici, direi che va bene prendere 100 g di ac. citrico e aggiungere tanta acqua fino a portare il volume totale ad 1 litro. Lo stesso per l' NaOH, è meglio avere una soluzione sempre con lo stesso titolo per facilitare il dosaggio. Unica precauzione non aggiungere l' acqua alla soda in scaglie, o quel che è, ma aggiungere la soda all' acqua.

...che corrisponde esattamente ad aggiungere 900 mL di acqua...e non 1000 mL d'acqua come qualcuno erroneamente sostiene...

salve a tutti, ieri ho comprato due pentolini rigidi di alluminio leggero (da cottora panettone, mi piaceva la forma e la capienza, 3 kg formaggio) che vorrei usare come fuscelle, volevo chiedervi se pensate che l'alluminio va bene o è pericoloso, e come devo procedere successivamente nella fase di stufatura, visto che il formaggio è troppo fresco da togliergli la fuscella-alluninio.
grazie
un abbraccio a tutti
mimmo

Tanto tempo fa tutto era di alluminio: misurini del latte, bidoni, spannarole e fuscelle. Non è un metallo tossico e si usa ancora per fare le pentole e tanto altro. E' molto pesante e costoso rispetto alla plastica e si ammacca facilmente. Inoltre quando lo si lava con detergenti basici, reagisce spumeggiando e si macchia di nero.
Al resto della tua alquanto vaga domanda è difficile rispondere se non dai indicazioni di quale tipo di formaggio cercavi di fare. Per iniziare sfrutta il tasto rosso 'Cerca' e trovati una ricetta semplice come quella del Primo Sale. La descrizione è sufficientemente chiara e dettagliata da consentirti di ottenere da subito un buon risultato.