@Antonio
al di la che tu scelga di usare citrico o aceto di mele (io ti consiglio il citrico non più di 1 gr per litro di siero a ph 6,3/6,4), prendi una bottiglietta di acqua e mettila nel congelatore un pò di tempo prima che tu inizi a fare la ricotta. Fai in modo che la temperatura dell'acqua in bottiglietta sia di 2/3 gradi.
Quando la ricotta inizia a formarsi (lo vedi oltre ai primi minuscoli fiocchettini che affiorano anche dal colore del siero in prossimità dei bordi della pentola, vedi proprio che si inizia a definire una sottile linea/strato bianca dal resto color paglierino/giallognolo), immergi la schiumarola nel siero con delicatezza fino a toccare il fondo della pentola e contemporaneamente prendi l'acqua a 2/3 gradi ed inizia ad aggiungere a filo molto piano (sempre per evitare che la temperatura si abbassi) dentro al siero.
Nello stesso tempo con la schiumarola mescoli con dei colpi lenti ma decisi (quasi a scatto) mescolando dal basso verso l'alto.
In questo modo farai in modo che l'acqua quasi ghiacciata, scende al di sotto del siero favorendo notevolmente la risalita (precipitazione) delle siero proteine o meglio dei fiocchi di ricotta;
tutto ciò per un discorso di moto connettivo.
Tutto ciò permette di ottenere una resa maggiore in ricotta.
Appena hai finito la procedura (quando praticamente la ricotta inizia a vedersi sul serio nella pentola) allora puoi aggiungere l'acidificante e vai pure tranquillo che otterrai una ricotta strepitosa in termini di sapore, consistenza e resa.
Ciao....