Buongiorno a tutti, secondo me quello a cui si riferisce fede90 nella prima domanda che ha postato in questo topic non ha niente a che fare con il panir, in quanto in termini di consistenza è quasi come un primo sale. Penso che lui si riferisca ad un altro prodotto che si chiama “novella” e si ottiene direttamente coagulando il latte.
Tempo addietro feci una ricerca sul web ed ho scoperto che vi è un grosso caseificio nel fiorentino (di cui ho visto anche la lavorazione della “novella”), che la produce e la commercializza, spiegando i vari e pochi passaggi per ottenerla.
E’ stata la prima cosa che ho fatto riguardo alla caseificazione (settembre 2012).
La consistenza, rispetto alla vera ricotta, è più granulosa e compatta ma, ha un buon sapore.
Il procedimento è il seguente:
Riscaldare il latte (e non portare ad ebollizione) lentamente fino a 90° (nella fase di riscaldamento, aggiungere un cucchiaino da caffe di sale per ogni litro di latte e mescolare).
Arrivati alla temperatura desiderata, aggiungere 1 cucchiaio da minestra di succo di limone per ogni litro di latte, mescolare velocemente ed incopertare per 15 minuti.
Dopo questo lasso di tempo, si saranno formati dei fiocchettini, raccoglierli ed adagiarli nella fuscella a scolare.
A questo punto nella pentola, il siero ancora non si è staccato totalmente e quindi, riportate la temperatura a 90 gradi ed aggiungete di nuovo un mezzo cucchiaio da minestra di succo di limone per litro di latte.
Vedrete quasi immediatamente il definitivo distacco del siero e potrete raccogliere i fiocchi e riporli nella fuscella.
La resa di questa lavorazione è molto alta. Io quando l’ho fatta, su 5 litri di late vaccino, ho ottenuto
1,2 kg di novella.
La fate raffreddare e la mangiate.
Io un po’ la mangiai ed un po’ ho farcito quei calzoncelli che vedete nella foto (ottimi).
Ciao a tutti.
Nella foto è quella in alto a destra.
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